mercoledì 13 febbraio 2013

Papa Benedetto XVI e le sue dimissioni, che succede?

Devo essere sincero, ci sono rimasto male...era l'ultima cosa che mi aspettavo da un Papa, specialmente da un Papa tedesco, e son dovuto andare a guardare, da buon astrologo, nelle stelle per cercare uno spiraglio di luce in questa vicenda che so già (io non credo per principio a nessuna dichiarazione ufficiale)  non sarà mai chiarita completamente.

Prima di tutto il tema natale: Sole in Ariete, Luna in Bilancia e infine ciò che conta di più per me in una carta natale la posizione dell'Ascendente che qui è in Pesci.

Una mancanza di pianeti in terra, poca aria e una preponderanza di pianeti in segni di fuoco e acqua.

Grande entusiasmo dunque (per i cattolici si chiama anche "fede") ma incapacità a mantenersi sulla stessa rotta per il susseguirsi di colpi di testa e azioni dettate dall'istinto e dai sentimenti piuttosto che dalla ragione.

Ma il punto decisivo nella lettura del tema è l'Asc in Pesci in quanto contrasta fortemente con il segno solare. 
La superattività che l'ariete richiederebbe al soggetto non si confà proprio alla calma dei pesci, prima o dopo il contrasto diventa troppo forte per poter essere trascurato e sorgono problemi di nevrosi o deficit fisico, il Papa è una di quelle persone che dormono 4 ore a notte e lavorano tutto il giorno...e non sopporta di non riuscire a fare quello che sente di dover fare...ma non riesce a fare bene ciò che deve fare se fà troppe cose insieme e troppo velocemente....e come Ascendente Pesci è sempre indeciso e dubbioso e ci mette tempo a prendere le sue decisioni, mentre l'Ariete dentro di lui scalpita...
Tenere presente anche la presenza di Urano in 1a casa, anche se distante dall'Asc è pur sempre una presenza che porta diversità, e sopratutto personalità autonoma.

Diverso dal papa precedente quanto possono essere diversi un polacco da un tedesco, non ha mai saputo essere il capo carismatico che era diventato invece Papa Wojtila, e sicuramente la decisione dei cardinali di nominare un uomo così evidentemente diverso è stata una scelta voluta e non casuale, direi che era la conditio sine qua non per essere candidati al soglio papale, volevano un papa tradizionalista ma non troppo deciso e nemmeno troppo protagonista.

Non si può dubitare della fede e religiosità che hanno contraddistinto la sua vita, basta guardare un attimo ai pianeti che definiscono la carriera, le attitudini, la fama del soggetto.

Saturno come pianeta più prossimo al MC e dalla casa 9a(la casa della religione) sta a significare la  carriera religiosa, per gli astrologhi antichi il pianeta della privazione, dei tormenti, del sacrificio era il pianeta da assegnare d'acchito agli uomini di religione, fossero essi degli eremiti dediti alla meditazione oppure frati, preti, suore o, appunto, Papi.
Naturalmente Saturno prossimo al MC non basta di certo per fare di un uomo un Papa, ma prendiamo i segni in cuspide alle case 10a e 6a  e troveremo come governatori delle case Giove e Sole, che assieme a Saturno rappresentano astrologicamente i tre pianeti del comando e Giove  e Sole hanno sempre rappresentato il Dio al potere al momento....dal Dio Giove, padre degli Dei dei greci al Sol Invictus dei Romani.
Giove come signore del Sagittario e dei Pesci è rimasto poi nell'astrologia come significatore della religione,

Ma non basta certo possedere i pianeti del comando per essere accl-amati, la Luna (la folla, la popolarità) in un freddo segno d'aria, legato più al senso di giustizia che al perdono o all'amore,  è opposta al sole con aspetto largo ma pur sempre efficace trattandosi dei due luminari ed è inoltre quadrata a Plutone.

Plutone, il pianeta del Fato con la F maiuscola, che ci fa perdere per ricominciare da capo,  che ci costringe ad abbandonare una strada per iniziarne un'altra, il pianeta che ci fa smettere quando è arrivata l'ora di smettere, il pianeta della trasformazione, non si fa mai pregare per decidere il quando degli avvenimenti a lui legati, è ciò lo si può ben vedere nei transiti di due eventi cardine nella storia di questo Papa.

Transiti il giorno della elezione a Papa

Il tema dei transiti nel  giorno e ora della investitura a successore di Pietro, il 19 aprile 2005, ore 17:50 mostra diversi aspetti interessanti ma io voglio portare l'attenzione del lettore sul transito di congiunzione di Plutone con il MC e contemporaneo trigono dello stesso Plutone a Nettuno(il pianeta spirituale per eccellenza)  in 6a casa  (la casa del servizio agli altri), serve commentare ulteriormente?

Transiti il giorno dell'annuncio delle dimissioni

Il tema del giorno dell'annuncio delle dimissioni invece porta, tra i tanti aspetti che affollano la carta,  una opposizione precisa tra Giove di transito (in 3a la casa delle comunicazioni) e Saturno natale,  mentre il trionfante trigono di 7 anni prima tra Plutone e Nettuno si è trasformato in un difficile sesquiquadrato.
Il sesquiquadrato è disgiuntivo, la decisione è stata presa tempo fa e comunicata solo ora.
La casa 6a occupata da Nettuno natale ha ora il suo significato di "ambiente di lavoro" o anche "subordinati, coloro che dipendono dal soggetto", ed ecco spiegato senza tanti giri di parole il perchè, o almeno uno dei perchè di queste dimissioni.

 
Ma ricordiamoci che nessun transito, nemmeno il più pesante, riesce a farsi sentire se mancano nel tema natale i presupposti per ciò che il transito significa.
 
Se guardo al tema natale non posso fare a meno di notare come l'asse dei nodi sia il contrario di come lo avrebbe forse desiderato il soggetto, il nodo Sud in 10a casa , in larga congiunzione al MC, ci dice dove sta il problema, il suo stesso potere, la sua vocazione, la sua fede forse, la sua carriera senz'altro gli sono stati di rovina (vedi qui il mio post sui nodi), perchè capita spesso, come diceva un molto prosaico libro sul Management che studiai anni luce fa , che "...ognuno viene promosso fino al suo massimo grado di incapacità e poi ci sono solo dimissioni o licenziamento".
Non c'è dubbio che, problemi di età a parte nè pochi nè trascurabili, i motivi dell'abbandono del posto da parte di questo Papa sono da ricercare nella impossibilità di far fronte agli impegni che lo attendono oggi e più gravosi ancora domani, ed è un uomo solo...lasciato solo e contro il quale si è rivoltata una buona parte del clero, specie italiano, più legato alla nozione di Chiesa padrona, Chiesa potente e sopratutto al di sopra delle leggi (italiane o di altri paesi non importa) che non legato ai doveri di ubbidienza e servizio al proprio pastore.
I suoi tentativi di portare chiarezza nel mondo della finanza vaticana lo hanno portato a scontrarsi e sicuramente a perdere contro chi invece vuol mantenere le operazioni lecite ed illecite della chiesa al di fuori di ogni controllo.
I fatti del cosidetto "corvo" del Vaticano che l'anno scorso hanno gettato fango su tutto l'apparato della Chiesa di Roma finendo per sporcare anche la figura del Papa, lo devono aver così scosso da fargli maturare la decisione di lasciare a qualcun altro il terribile e forse impossibile compito di portare il timone della navicella della Chiesa nelle acque sempre più agitate del 21° secolo.
 
 
Un gesto da biasimare? un segno di viltà ?
Non direi proprio, credo invece che rendendosi conto di essere stato tradito e troppo debole politicamente all'interno della sua stessa Chiesa abbia voluto fare un passo indietro per lasciar andare avanti qualcuno più audace e forse più preparato a navigare nella tempesta, preparando nello stesso tempo il terreno per una rivincita nel segno della continuità dell'autorità di Pietro.
Le nomine dei Cardinali fatte tempo fa, sono state certamente un modo per preparare la nomina di un successore forte, lasciando fuori gioco coloro che volevano governare la Chiesa dietro le sue spalle.
Con le sue dimissioni anche tutte le altre cariche ufficiali nel governo della Chiesa sono decadute privando temporaneamente del loro potere coloro che si sono messi di traverso sulla strada del Vicario di Cristo.

In fin dei conti un Ascendente Pesci che poteva fare di diverso se non sacrificarsi per il bene degli altri, della Chiesa, della sua Chiesa...? ma attenzione, sacrificarsi sì ma sapendo di aver fatto il possibile perchè il  sacrificio non sia vano, alla fine la Bilancia convince l'Ariete a dare l'ultimo assalto travestendosi (fingendo cioè, da buon Pesci, segno doppio) da agnello sacrificale (Pesci).
La combinazione Sole in Ariete e Asc in Pesci con Luna in Bilancia (la Bilancia è un segno dallo spirito combattente molto più dell'Ariete che è solo un segno guerriero) e Urano in 1a casa (Urano è il pianeta della diversità, in prima casa equivale a scegliere sempre un modo di essere assolutamente fuori dalle regole degli altri e a non curarsi troppo dell'opinione degli altri, ma solo delle proprie idee) hanno prodotto un mix tale da generare un risultato del tutto inaspettato ma nello stesso tempo, fortemente e lungamente meditato, persone a lui vicine dicono che Benedetto XVI abbia meditato su questa decisione per quasi un anno.

Un papa che si è trovato forse ad essere un pò troppo alla vecchia maniera e troppo lineare per poter regnare oggi sul sacro soglio di Pietro, su cui, tutto sommato, non hanno mai avuto vita molto spensierata nemmeno i Papi alla Medici per non parlare di quelli alla Luciani.

P.S.
oggi aggiungo un post scriptum al post (perdonate la battuta)  perchè mi è capitato tra le mani (sono bugiardo, l'ho comperato a Natale per togliermi un pò di soddisfazioni eh..eh..eh..10 Euro di risate garantite) uno di quei almanacchi scritti dall'oroscoparo TV di turno, in questo caso Mauro Perfetti, che per il mese di febbraio ha scritto per i nati nel segno dell'Ariete:

< Febbraio è il mese dei progetti, una efferscente creatività unita a un notevole ingegno saranno la miscela giusta ad elaborare e inaugurare proponimenti destinati a raccogliere gratificanti conferme.....La gioia che riuscirete a provare nell'ideare nuove e originali strategie sarà condivisa con chi lavora con voi...>

...alla notizia i Cardinali piangevano tutti.....

per quanto riguarda poi i nati Ariete con Asc Pesci (il nostro conosce la differenza) scrive testualmente:

<Il nuovo anno sarà indimenticabile! Le stelle preannunciano circostanze fortunate per prendervi una rivincita sulle interferenze e sugli ostacoli che avete dovuto affrontare nei trascorsi 12 mesi ...e se riuscirete a cogliere il meglio dai messaggi che le stelle lasciano intravvedere ...non sono da escludere anche gratificanti entrate economiche e vincite al gioco!!!!>

....i punti esclamativi sono miei....

Se non altro adesso capisco cosa voleva dire il Papa oggi nel suo messaggio ai fedeli quando diceva che sarebbe stato nascosto ma vicino....si propone di passare i prossimi mesi chiuso in tabacchino a giocare al lotto e al gratta e vinci....ma ti dico io....non ci sono più i Papi di una volta ...o forse invece è più probabile che  non ci siano più gli astrologhi di una volta!!!