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venerdì 19 ottobre 2012

Elezioni presidenziali americane, chi vincerà tra Obama e Romney?

La Casa Bianca
Con un pò di ritardo sul previsto riprendo a scrivere sul mio blog e per farmi perdonare dai lettori e cominciare bene la nuova serie di post ho scelto un argomento tra i più caldi in questo periodo, l'elezione Presidenziale di novembre  negli USA.
Naturalmente non ne parlerò dal mio punto di vista personale, credo che a nessuno possa interessare cosa il sottoscritto pensi di Obama o di Romney, nè intendo fare una analisi politica o sociologica o altro, su questo blog si fa sempre e solo astrologia.

Cominciamo col dire che gli astrologi di ogni paese vengono puntualmente chiamati in causa ad ogni elezione politica importante per avere una anticipazione sul risultato, anche se personalmente credo che il motivo sia ben più banale, ai giornalisti piace prendersi beffe degli astrologi e dell'astrologia.
C'è da dire che gli astrologi non fanno niente per contrastare questo andazzo e il motivo è presto detto, ad ogni elezione gli astrologi si dividono in più schiere ognuna con ben documentati motivi per dichiarare che vincerà il candidato A oppure B oppure C ecc.ecc. poi uno solo vince e quelli che non hanno indovinato devono tirar fuori le scuse più disparate per giustificare l'errore nel pronostico.
Per fortuna negli USA si vota in pratica solo per due candidati, anche se in verità vi sono degli outsiders senza il supporto dei due partiti maggiori, quindi gli astrologi si sono divisi in due schiere, quelli che predicono una vittoria di Obama e quelli che al contario predicono la vittoria del suo avversario Romney.
Obama e Romney salutano il pubblico prima del dibattito

Ma come mai non c'è una unanimità di consensi, non c'è una netta prevalenza di un candidato nelle previsioni almeno degli astrologi? ci sono almeno tre motivi per questa eterogeneità di giudizi, il primo è la voglia di far dire alle stelle ciò che dice il proprio cuore, non riuscire cioè a rimanere imparziali nel giudizio ...non è un comportamento molto professionale ma è umano...e spesso e volentieri è del tutto inconsapevole.

Il secondo motivo dipende dal fatto che ogni astrologo ha le sue tecniche preferite per fare questo tipo di prognostico e non se ne trovano due che usino gli stessi metodi.
Alcuni, e sono la maggioranza, usano i transiti e giudicano le probabilità di vittoria o sconfitta a seconda dei transiti favorevoli o sfavorevoli nel giorno delle elezioni visti sulle carte natali degli sfidanti, come sempre accade pesare i transiti è esercizio difficile e pieno di trabocchetti e non c'è da stupirsi se i risultati sono quelli che sono.
Non voglio nemmeno infierire troppo su questi astrologi che hanno solo la sfortuna di essere nati e cresciuti in un secolo che confonde l'astrologia segnosolare con  la vera astrologia e tende quindi a considerare i transiti come l'utensile più utile a disposizione dell'astrologo.
Per quanto possano essere utili i transiti essi non danno che una indicazione delle probabilità che un evento possa accadere, l'evento però non è detto che avvenga, si verificherà solo se altri metodi di previsione lo confermano e sopratutto se la carta natale lo descrive, presi da soli i transiti possono essere molto inaffidabili.

Un esempio? beh c'è un esempio che più calzante non si può; prima delle elezioni del 2004 al tempo in cui Bush era il presidente in carica e candidato per un secondo mandato, molti astrologi, anzi la stragrande maggioranza, furono portati sulla falsa strada da un bellissimo transito di Giove congiunto a Venere sul MC dello sfidante John Kerry...
 
Bush e Kerry si stringono la mano prima di un dibattito pubblico
 
Cosa può desiderare di meglio un cristiano qualsiasi che avere un contemporaneo transito di Giove e Venere sul proprio MC quando si tratta di una promozione o di nuova opportunità di carriera, un incarico pubblico importante, un premio ecc...eppure....eppure
Molti non si danno ancora pace per quello sbaglio, non pochi avevano cominciato a stappare bottiglie di champagne già in primavera...

Ma pazienza per quelli che usano i transiti, altri usano tecniche strane e poco conosciute che se hanno anche un qualche fondamento teorico non sono però mai state messe alla prova con degli studi appropriati dedicati alla previsione di elezioni presidenziali.
C'è chi usa le eclissi solari o lunari che avvengono nel periodo delle elezioni, chi usa fare una domanda di astrologia oraria chiedendosi chi vincerà, altri usano Venere come la stella che premia il candidato in carica o il suo sfidante a seconda se sorge o tramonta nel momento dell'apertura dei seggi.
Altri ancora usano complicatissime tecniche di astrologia ellenistica e chi più ne ha più ne metta.
Non scrivo certo questo post per denigrare chi applica le sue conoscenze astrologiche nel modo che ritiene più appropriato, ma qui entra in gioco il terzo motivo che spinge molti, anche i più provetti e attenti all'uso delle tecniche astrologiche, verso la previsione sbagliata, ed è la tentazione di indovinare sempre chi tra i candidati vincerà le elezioni invece di partire dalla situazione di default che nel nostro caso è la seguente: Barack Obama è il presidente in carica e quindi a meno che non succeda qualcosa di estremamente critico e negativo o che mostri un cambio di lavoro e di residenza, e che deve essere visibile senza possibilità di equivoci nelle dinamiche del suo tema natale, egli resta il presidente, punto e basta.

Come molti altri devo all'astrologo John Frawley, che l'ha resa pubblica per primo, l'avermi portato a seguire questa linea di lavoro che è la chiave di questo tipo di previsioni.
Non stiamo parlando di una corsa ciclistica o di marcia, dove gli atleti partono insieme e chi prima arriva ha vinto, non è di nessuna utilità andare  a vedere se l'avversario ha giove o venere o lo sputnik che passsa sopra il Mc o sopra giove di nascita o sopra l'ASC o sopra il giardino di casa sua il giorno delle elezioni....se il presidente in carica non lascia il suo posto lo sfidante non può diventare presidente, transiti o non transiti....eclissi o non eclissi...Rivoluzioni solari o lunari che siano...
 
Nel nostro caso, le elezioni presidenziali di secondo termine negli Stati Uniti, è il presidente in carica che resta al suo posto o lascia il suo posto, lo sfidante non c'entra (naturalmente sto parlando solo in via astrologica).
Come dice l'astrologo John Frawley facendo l'esempio della successione al trono di Inghilterra, è del tutto inutile andare a guardare le carte natali del principe Charles o di suo figlio William o di Harry ecc..ecc....fin che la Regina Elisabetta non muore o non abdica il trono è suo a dispetto di tutte le condizioni astrologiche, transiti o rivoluzioni o direzioni ecc. ecc. anche le più favorevoli, che possono intanto verificarsi nelle carte natali dei pretendenti al trono....vedi Kerry.
Pertanto è solo andando a guardare la carta del presidente in carica che si può vedere cosa succederà; per i più curiosi diciamo che le stelle di Barak Obama non mostrano nel periodo interessato niente che faccia prevedere un cambio di lavoro o di residenza, quindi....
In caso qualcuno abbia il prurito di guardarsi la carta di Barack Obama eccola qui sotto.

Barack Obama
 
Se provate a dare una occhiata su internet troverete centinaia di siti astrologici con predizioni sull'esito delle elezioni presidenziali negli USA e non c'è che l'imbarazzo della scelta, però tra le tante sono stato particolarmente attratto dalla tecnica usata dall'astrologa americana Nina Griphon per la previsione riportata sul suo blog, e siccome mi è sembrata una cosa fatta bene ne voglio parlare qui sul mio blog .

Perchè questa previsione e non altre dunque? perchè Nina Griphon si è presa la briga di fare una ricerca, uno studio sulle elezioni negli USA degli ultimi 130 anni, da quando cioè, con le elezioni del 1880, la procedura per l'elezione del presidente è stata codificata rimanendo inalterata da allora fino ad oggi.
Ciò permette, tra le altre cose, di fare una comparazione sistematica tra i risultati delle elezioni ottenute con sistemi di previsione astrologici ed i risultati effettivi ottenuti al termine delle votazioni.
Il sistema usato da Nina Griphon è molto semplice e i miei lettori lo hanno già trovato su questo blog utilizzato per altri fini, ed è il sistema dell'ingresso del Sole in Ariete all'equinozio di primavera.

Come i miei lettori già sapranno il momento in cui il sole entra nel segno zodiacale dell'Ariete è l'inizio dell'anno astrologico, il punto zero dello zodiaco tropico, erigere la carta per il momento in cui il sole entra in ariete nella località in cui sorge la capitale di una nazione o stato significa poter dare uno sguardo a ciò che l'anno nuovo (astrologico) porterà di buono o cattivo a quella nazione.

Nina Griphon ha verificato che se nell'anno delle elezioni presidenziali, al momento dell'ingresso del sole nel segno dell'ariete sul cielo di Washington, il governatore della 10a casa (il partito e governo in carica) è meglio piazzato astrologicamente del governatore della 4a casa (la casa che si oppone alla 10a quindi il partito all'opposizione) allora il governo in carica resta al suo posto e viceversa.
L'esito del voto non è visto quindi come una scelta tra due sfidanti ma tra i due partiti che si contendono la supremazia nel paese.

Il giorno delle elezioni è sempre il martedì che segue il primo lunedì di Novembre negli anni divisibili per 4 e quindi quest'anno le votazioni si apriranno alle ora 06:00 (non dappertutto, le ore di apertura seggi sono molto variabili da stato a stato) di martedì 6 Novembre 2012.
L'ingresso in ariete su Washington è avvenuto quest'anno il 20 Marzo alle 01:15 EDT (05:15 GMT) e la carta qui sotto rappresenta il cielo in quel momento.
 
ingresso ariete Usa 2012

Come potete vedere il MC è all'ultimo grado della Vergine , ancora soli 9' e sarebbe passato in Bilancia, allo stesso modo l'IC è all'ultimo grado dei Pesci e la carta già in questo è abbastanza particolare.
Ma la sua particolarità più grande è quella di essere quasi la fotocopia della carta dell'ingresso in ariete del 1880 quando si ebbero le elezioni a novembre tra lo sfidante reppublicano James Garfield rappresentante del partito in carica e lo sfidante democratico generale Winfield Scott Hancock.
Le votazioni diedero un risultato molto vicino alla parità con il vincitore, il repubblicano Garfield che ottenne solo 2000 voti (sì, avete letto bene solo 2000 voti) in più dell'avversario, e riuscì a mantenere la più alta carica in mano al partito repubblicano. diventando il 20mo presidente nella storia degli USA.
Qui sotto la carta dell'ingresso in ariete del marzo 1880, come si può notare non solo MC e IC sono nell'ultimo grado del segno, ma sono negli stessi segni, Vergine e Pesci, dell'ingresso in ariete di quest'anno.
Le similarità però non finiscono qui dato che il significatore del governo/partito in carica e cioè il governatore della 10a casa,  Mercurio, in entrambe le carte è retrogrado.

ingresso ariete Usa 1880

Io guardo alla forza o debolezza dei pianeti in maniera diversa dalla Griphon e tengo inoltre in considerazione quanto detto da Frawley riguardo alla situazione di partenza, cioè di default, per cui se il significatore del presidente e partito in carica è anche solo alla pari con quello dello sfidante la vittoria va a chi già occupa il posto di presidente.
 
Diciamo brevemente che in ambedue le carte Mercurio è meglio dignificato essenzialmente di Giove, mentre Giove è meglio dignificato accidentalmente.
Mercurio pur essendo peregrino in Scorpione è in mutua ricezione con Marte che a sua volta è peregrino in Vergine (in Gemelli invece nella carta del 1880), quindi i due pianeti si scambiano le dignità essendo ciascuno nel segno governato dall'altro.
Giove d'altro canto è peregrino nella carta di quest'anno mentre è in signoria nella carta del 1880, nonostante ciò Mercurio ha più dignità essenziali in quanto è situato anche nei suoi termini.

La carte ci stanno dicendo qualcosa circa la legittimità a governare (dignità essenziale) e la capacità di governare (dignità accidentale), in entrambi i casi viene delineato un governo legittimo debole e una opposizione forte.
Ciò si è senz'altro verificato per il governo di Rutheford Hayes, 19mo presidente, ancora in carica al momento dell'ingresso del sole in ariete nel 1880, eletto quattro anni prima nel 1876 solo dopo l'accettazione da parte del partito democratico della controversa decisione di una commissione elettorale straordinaria di attribuire al presidente un margine di 20 contestatissimi voti sul suo avversario, il margine più piccolo di sempre nelle elezioni americane, accettazione data solo dietro promessa del candidato Hayes di non ricandidarsi per un secondo mandato.
Per tutto il suo mandato il presidente agì con la consapevolezza di occupare quella poltrona solo per un compromesso tra i due  maggiori partiti e sapendo di aver promesso di non ricandidarsi.
Anche il presidente entrante, Garflield, non riuscì ad esercitare il suo potere che per pochi mesi, vittima di un attentato solo quattro mesi dopo l'entrata in carica, il più breve mandato presidenziale di sempre nella storia degli stati uniti..

In quanto ad oggi abbiamo un presidente, Barack Obama, in minoranza in parlamento e quindi incapace di portare avanti le sue riforme come vorrebbe, cosa poi succederà dopo le elezioni di novembre è difficile da dire, potrà essere l'oggetto di un post successivo, ma quel mercurio retrogrado fa pensare innazitutto a problemi di conteggio dei voti, forse brogli elettrali (ricordate le elezioni vinte da Bush contro Al Gore?), non impossibile un ritardo nella nomina del vincitore, e in ogni caso una maggioranza risicata e poca libertà di manovra per il presidente eletto.

Se consideriamo che il presidente Garflield potè insediarsi alla Casa Bianca solo nel marzo del 1881, ben quattro mesi dopo le elezioni, a cusa di problemi nell'attribuzione della maggioranza dei voti dopo lo spoglio delle schede, possiamo ipotizzare anche per queste elezioni un qualche intoppo nella macchina elettorale americana con ricorsi e controricorsi, un pò come per le elezioni del 2004 quando George Bush fu dichiarato vincitore contro Al Gore dopo giorni di annunci e controannuci, conteggi e controconteggi, con l'aiuto, così si racconta e si dice senza troppe reticenze, di un pò di trucchi al limite della legalità...e c'è ancor qualcuno che affila i coltelli covando vendetta.

Questo è ciò che penso sul tema delle elezioni presidenziali in america, ma siccome tutti i poll danno al momento vincente Romney e io sono un tipo a cui piace prepararsi in tempo (se nò che astrologo sarei....) adesso vado a preparare in anticipo delle belle e convincenti scuse nel caso il vincitore alla fine sia Romney... 



domenica 25 marzo 2012

Ingresso del Sole in Ariete 2012, previsioni per l'Italia

Italia e Roma in una raffigurazione fine XVI secolo
basata su moneta romana del 70 d.C.
Anche quest'anno ho voluto dare una sbirciatina a ciò che ci riserba l'anno astrologico per il 2012, e abbiamo già visto in questo mio post dell'anno scorso come sia l'ingresso del Sole nel segno dell'Ariete, nel giorno cioè dell'equinozio di primavera, a dare una impronta all'anno o almeno alla sua prima parte.
L'equinozio quest'anno è avvenuto il giorno 20 di Marzo  alle ore 6 e 14 minuti e 50 secondi per la precisione, calcolato per Roma.
Da notare come le cuspidi delle case siano tutte verso la fine dei segni, specialmente i quattro angoli principali che addirittura sono al penultimo grado.
Questo implica l'impiego di due governatori per molte case dato che il primo segno le occupa solo per pochi gradi (quindi poco tempo) e il secondo segno invece ben più dei canonici 20 gradi che vengono di solito richiesti per poter considerare la compartecipazione di un secondo governatore.
Doppio governatore comporta anche doppia simbologia per quasi tutte le case e quindi una lettura un pò più complessa dell'usuale.
Per quanto riguarda poi i segni intercettati in 1a e 7a casa io, al contrario di molti astrologi che  considerano i segni intercettati come "silenziosi" o "impotenti", seguo la scuola che li tiene ancora in maggior considerazione degli altri in quanto, proprio per il fatto di essere completamente compresi in una casa essi le sono completamente dedicati e di solito si fanno sentire in maniera molto intensa.
Ingresso Sole in Ariete 2012 su Roma

Il punto focale di questa carta di ingresso è, a mio giudizio, quell'Asc al 29mo grado dei Pesci (28° 49'), praticamente quest'anno l'ingresso del Sole in Ariete coincide quasi perfettamente con l'ingresso sempre in Ariete dell'Ascendente.
E' come se il cielo (lo zodiaco) e la terra (le case) si fossero messi d'accordo per cominciare l'anno astrologico insieme.
Per me è come leggere la dichiarazione della fine di una epoca e l'inizio di un'altra: siamo in un momento di transizione, sta per finire (ma non è ancora finito!) il tempo dell'incostanza, del non saper prendere le decisioni, dell'ambiguità, degli scandali e della confusione di ruoli (Pesci), siamo alle ultime resistenze passive che saranno vinte e comincierà un periodo di attività marcata da forte decisionismo (Ariete) e sopratutto unanimità di indirizzi tra  il corpo (Ascendente) e la testa (Sole) della nazione.
Ciò è marcato dal Sole in 1a casa congiunto strettissimo all'Asc, che non può che significare  una buona identità tra Presidente della Repubblica e popolo italiano, ho scritto buona e non perfetta poichè il fatto di trovarsi congiunti non nello stesso segno ma in due segni contigui testimonia il persistere di differenze che solo il tempo potrà cancellare completamente.
Però un governatore dell'Asc retrogrado (Marte nel nostro caso) è comunque un fattore limitante e sopratutto ritardante e pertanto l'attività decisionista dell'ariete sarà frenata dal suo signore in stato retrogrado, come sempre le modifiche allo status quo prenderanno tutto molto tempo.

Il paese nel suo insieme, la sua salute, sono rappresentati in questa carta sia da Giove che da Marte e potremo vedere questa dualità come rappresentativa delle parti in cui si divide il paese, dove Giove nel suo simbolismo primario di grandezza rappresenta la parte ricca e potente, il capitale come strumento per creare ulteriore ricchezza, mentre Marte , nel suo simbolismo primario di combattente, la parte povera e debole, i dipendenti, privati e pubblici  che lavorano alle dipendenze di terzi per sopravvivere.
Giove è, in maniera abbastanza significativa per chi vuol capire, in 2a casa (economia, finanze) in Toro (il segno più legato alla cultura del denaro e della ricchezza come potere), quindi è sì debilitato essenzialmente (conferma che siamo ancora in situazione critica) ma con prospettive future di miglioramento garantite dalla bella congiunzione con Venere signora del Toro e quindi ben dignificata.
Marte, invece è abbastanza mal messo, retrogrado e peregrino in casa sfortunata, la sesta che, guarda caso, è quella del lavoro, anticamente la casa degli schiavi e dei servi, meno male che il bel trigono con Giove e Venere porta qualche speranza di miglioramento nella parte finanze.
Si può ben leggere Marte retrogrado come la recessione che colpisce una buona parte del paese
Nè Giove quindi nè Marte sono proprio ben messi, si può dire che, visto come stava andando il paese, possiamo già dirci fortunati di averli peregrini ma ben aspettati...poteva andare molto peggio...

Per quanto riguarda il governo attuale, il governo Monti, esso è rappresentato sia da Giove (governatore del segno al MC cioè Sagittario) e da Saturno governatore del Capricorno che occupa il 99% della 10a casa.
Giove in 2a casa, quella della finanza, delle entrate, del Tesoro, delle banche e  ci dice come il problema della situazione economica del paese è ancora in primo piano nell'agenda del governo ma che, tutto sommato, è un problema se non risolto almeno in via di miglioramento, e questo è dato sia dalla posizione in casa succedente che dalla congiunzione con il benefico pianeta Venere che, come abbiamo già visto prima, è ben dignificato sia essenzialmente che accidentalmente.
Non è certo per caso, niente in astrologia succede per caso, che Giove ma anche Venere siano governatori di due case che hanno a che fare con chi ci controlla i conti da fuori, i governi e società di controllo finaziario esteri dalla 9a casa in Sagittario e i governi europei nostri alleati dalla 7a in Bilancia.
Pertanto la nostra economia avrà a che fare anche per il prossimo futuro con questi paesi che ci controllano (molto) e aiutano (concretamente poco) ma in definitiva guidano la marcia verso la salvezza economica dello stato italiano.

Saturno in cuspide di 8a casa (quella del debito pubblico) dice molto sul fatto che per quanto ottimismo (o perlomeno sicurezza) ci possa derivare da Giove e Venere in 2a casa il problema del debito pubblico è e rimane il problema a cui il governa guarda con più attenzione, visto che però Saturno è in segno diverso e per di più Bilancia retrogrado e quindi in allontanamento dallo Scorpione, non sembra che potrà fare al riguardo più che tanto.

Comunque Giove e Saturno stanno ad indicare tutto sommato una buona salute del governo per i prossimi mesi, l'unica pecca l'essere forse non molto obiettivo sulle sue effettive capacità di far fronte alla situazione, Saturno in esaltazione fa pensare che sia in effetti meno forte di quanto non pretenda di essere, letto in chiave politica si potrebbe dire che il governo in esaltazione in 7a casa si sente forte poichè  sa di avere l'approvazione dei paesi a noi alleati (dell'Europa) più che l'approvazione dei partiti che ufficialmente lo appoggiano (si tiene fuori da qualsiasi aspetto con marte o Plutone co-governatori della 8a casa.) e questo potrebbe alla lunga essere un punto critico decisivo per le sorti del governo, visto che a fine anno Saturno lascierà la Bilancia ed entrerà in Scorpione.
Dalla tradizione sappiamo che in un tema di una nazione la luna rappresenta il popolo, la massa, l'opinione corrente, il cosidetto sentimento popolare e non possiamo notare come la Luna sia in 12a casa (quella delle disgrazie, dell'autolesionismo), in Pesci e congiunta al governatore moderno dei pesci Nettuno, simbolo delle idee socialiste e idealiste legate agli ideali di eguaglianza e assistenza ma anche origine del loro derivato pericoloso, l'assistenzialismo.
La Luna rappresenta però anche, come co-governatore della 4a casa, i partiti di opposizione al governo e si può quindi dire che la doppia valenza del luminare come simbolo di popolo e opposizione può significare "il populismo" come proposta dell'opposizione presso le masse.
Il fatto che la Luna sia in opposizione a Marte governatore della 8a casa della politica, è un altra dimostrazione di quanto appena detto, anche perchè Marte per suo simbolismo descrive i partiti del (centro) sinistra .
Comunque la Luna congiunta a Nettuno significa anche un pò di confusione che viene confermata dall'altro governatore della 4a casa, Mercurio, che è  retrogrado in 1a casa, combusto e congiunto anche a Urano, il che dice di non solo di molta confusione ma anche di pericolo di colpi di testa e tentativi di influire sullo stato della nazione anche in modo poco ortodosso.
Urano, è anche il governatore della casa 12a e quindi non c'è da aspettarsi molto di buono dall'averlo in 1a casa congiunto all'Asc, al Sole e a Mercurio, tutti in quadratura con Plutone in 10a, dove Plutone è il co-governatore della 8a casa cioè della politica...almeno di quella parte più legata al capitale come il simbolismo plutonico suggerisce.

venerdì 25 marzo 2011

L'ingresso del Sole in Ariete nel 2011 per l'Italia

Tra le tante tecniche di previsione tramandateci dagli autori classici l'ingresso del Sole in Ariete è tra le più usate ancora oggi dagli astrologi di stampo tradizionale, non certo dagli oroscopari della televisione che non hanno bisogno di alcuna tecnica per inventarsi l'assoluto nulla che propinano ai poveri telespettatori.
Come si sa, o si dovrebbe almeno sapere, l'astrologia occidentale si basa sullo zodiaco tropico, cioè stagionale, che non tiene conto della posizione effettiva dei pianeti nel cielo ma della loro posizione puramente teorica lungo un cerchio zodiacale simbolicamente ed equamente diviso in 12 segni zodiacali e che inizia invariabilmente con il 1° grado dell'Ariete esattamente nel momento in cui si verifica l'equinozio di primavera, dal 20 al 23 di Marzo.
E' il momento in cui l'eclittica incrocia sulla proiezione dell'equatore terrestre il punto vernale chiamato equinozio di primavera.
Nello zodiaco tropico l'ariete, che è il segno che rappresenta la primavera e l'inizio della vita, inizia sempre assieme alla stagione primaverile, e così deve essere perchè altrimenti verrebbero a perdere di significato tutti i simbolismi che legano, da 2000 anni e in maniera indissolubile, i segni zodiacali alle stagioni.

Non si tiene perciò in nessun conto della cosidetta precessione degli equinozi, cioè quello spostamento dell'asse di rotazione terrestre che causa una variazione della posizione della Terra e quindi dell'allineamento dei pianeti visti dalla terra contro lo sfondo delle stelle fisse di circa 1° 23' 45" ogni cento anni.

Dai tempi di Tolomeo quindi possiamo calcolare circa 26° di spostamento che potranno forse interessare gli astronomi ma agli astrologi non fanno nè caldo nè freddo.

Chiarito questo punto diciamo subito che l'ingresso del Sole in Ariete interessa solo l'astrologia mondana o mondiale, serve solo a prevedere quale sarà l'andamento generale dell'anno zodiacale, o come vedremo, del solo trimestre o del semestre, per gli affari delle nazioni e degli stati, viene calcolato sempre usando le coordinate geografiche della capitale dello stato o nazione, e per il momento in cui il sole viene a trovarsi a 0° 0' 0" in Ariete.
Non ci si deve aspettare di leggere gli avvenimenti in dettaglio ma come una sorta di indice degli argomenti che saranno preminenti nel periodo.

Il tema dell'ingresso del Sole in Ariete per il 2011 per l'Italia è qui esposto.

La sua decifrazione è anche per l'ingresso di quest'anno resa un pò complicata dal sovrapporsi di simbolismi che costituiscono un bella sfida per l'astrologo,  ma che si può dipanare pian piano usando gli strumenti dell'astrologia mondana, comunque la validità dell'ingresso per il 2011 è  di soli 6 mesi in quanto l'Asc cade in Sagittario che è segno mutevole, a Settembre quidi se ne dovrà calcolare un altro per l'ingresso del Sole in Bilancia.

Intanto vediamo la casa prima e il suo governatore, che simboleggiano il corpo della nazione cioè il popolo, 1a casa in Sagittario con Giove in 4a in Ariete.
E' in buono stato come dignità essenziali (triplicità) e accidentali (casa angolare), però è sotto i raggi del sole (quindi alquanto confuso e incerto sul da farsi) e in aspetto di opposizione con la Luna (significatore secondario sempre del popolo ma anche governatore della casa 8a e quindi significatore del debito pubblico e delle Tasse) e con Saturno (significatore del denaro, entrate, banche).

Possiamo parlare di una popolazione divisa tra aspettative opposte, o anche una popolazione divisa tra due fazioni opposte, la Luna in 10a casa quella del governo e Giove in 4a quella dell'opposizione.
La Luna congiunta a Saturno retrogrado anche se in esaltazione, sta a significare la speranza della gente che il governo riesca a fare qualcosa per la ripresa economica che per quanto lenta sembrerebbe finalmente cominciare ma che nel tema appare chiaramente come sopravalutata e poco stabile, la stessa congiunzione sta anche a mostrare quanto sia sentito il problema della tassazione dei redditi.
Venere signora della 10a casa è purtroppo appena entrata in casa cadente, la terza, anche se in buon aspetto con Luna e Saturno, sintonia quindi con queste aspettative della gente anche se ci sarà poca azione da parte del governo, o poco efficace.
L'altra parte della popolazione non si aspetta molto dal governo ma guarda invece all'opposizione per una soluzione dei problemi del paese, ma non solo, essendoci anche il Sole congiunto a Giove in 4a casa e considerando il Sole come il capo dello Stato ma anche governatore della 9a casa (la Giustizia) assieme a Mercurio, mentre Urano è co-governatore dell'informazione, ecco che almeno una parte della popolazione vede questi temi altrettanto importanti e l'opposizione tra le due case è significativa della opposizione tra due aspettative ben diverse tra loro e che sembrano, come in effetti sono, inconciliabili.

Marte, significatore dell'opposizione è molto ben dignificato ma è in casa cadente, così come Venere, un brutto segnale perchè indica incapacità per entrambe le parti a prendere una posizione ben definita e sopratutto a prendere decisioni.
La larga congiunzione di Marte con Sole contribuisce a formare uno stellium tra casa 3a e 4a alquanto potente ma instabile data la presenza di Urano.
Urano è congiunto al Sole , quindi combusto, indica confusione e incertezza e questo è molto pericoloso se si tiene presente che Urano è simbolo di cambiamenti improvvisi, avvenimenti eccezionali e tendenti a sovvertire il normale andamento delle cose, delle procedure.

Un'altra chiave di lettura la troviamo se consideriamo che Mercurio è governatore della 7a casa (quella dei nemici dichiarati della nazione, delle guerre in generale, dei trattati internazionali, degli accordi commerciali, dei rapporti diplomatici, e anche degli alleati) ed anche della casa 9a cioè dei paesi e cittadini stranieri,.

Che ci sia un aumento di immigrazione dai paesi del Nord Africa è pacifico,  e i problemi che ciò comporta sono sotto gli occhi di tutti, resta da vedere cosa comporterà oltre a ciò la "guerra" alla Libia nei rapporti diplomatici e commerciali della Libia con l'Italia, il fatto che Mercurio sia da una parte sestile a Venere (governo) e dall'altra opposto a Luna e sopratutto Saturno fa pensare a difficoltà ad avere una linea d'azione precisa da parte di governo e ministro degli esteri con problemi nascenti anche con gli alleati.

Se qualcuno adesso pensa che tutto sommato non è che le cose siano poi così diverse da come sono già...beh non potrei che dargli ragione...ma l'astrologo che cosa può fare se non prendere atto di ciò che dicono le stelle...?