Non ci sono più dubbi, l'Italia non è più sull'orlo del baratro, economico, sociale, culturale, politico e morale, ma vi è proprio dentro.
L'ultima notizia, che ha quasi dell'incredibile, a supportare la certezza dell'essere ormai in una fase di declino irreversibile è l'intervento radiofonico del vicepresidente del CNR (Centro Nazionale di Ricerca) Roberto de Mattei, che a Radio Maria (non si fa certo intervistare dalla BBC o da Scientific American questa anima candida, chissà come e per quali misteriosi vicoli arrivato a tale prestigiosa posizione) questo che dovrebbe essere un capo, una figura di esempio per gli scienziati italiani impegnati nelle ricerche dalla medicina al nucleare, ha dichiarato per radio che il recente terremoto in Giappone è stato: un’esigenza della giustizia di Dio e che per i bimbi innocenti morti nella catastrofe insieme ai colpevoli si è trattato di un battesimo di sofferenza con cui Dio ha inteso purificare le loro anime, quindi rappresenta una benevole manifestazione della misericordia di Dio.
Praticamento il terremoto è stato, sempre dalla sua intervista, una male necessario previsto dalla volontà divina per punire le nazioni che hanno sbagliato, ma che comunque funziona come stimolo per l'ingegno umano per incitarlo a studiare la natura.
Perchè secondo questo preclaro esempio di cristiano cattolico militante, Dio ci parla e ci sorride mandandoci i terremoti...e se pensate che queste parole siano state riprese da qualche sermone di Frate Savonarola o di altri predicatori fanatici del medio evo beh non siete andati molto lontani dal vero, lo scienziato di cui sopra ha attinto a piene mani da uno scritto del 1911 dell'allora Arcivescovo di Rossano Calabro Monsignor Mazzarella, scritto in cui il prelato spiegava ai suoi fedeli i motivi teolologici della tragedia dovuta al terremoto di Messina del 1908; senza dubbio ci troviamo dinnanzi a due colti e preclari figli dell'Italia di ieri e di oggi...fulgidi campioni della società che ci governava e ancora ci governa, e che si propone, ieri come oggi, come nobile e sublime esempio da imitare...da seguire...
Da restare a bocca aperta, ma c'è poco da fare, questa è l'Italia, un paese comandato dal Vaticano, dove un genio come il succitato Roberto de Mattei riesce a farsi eleggere non già direttore di Famiglia Cristiana, o dell'osservatore Romano, o della CEI, o del Consiglio Pontificio per la Scienza, no , questo signore è il vicepresidente del CNR, l'organo di riferimento della ricerca scientifica in Italia.
Se state pensando ad un raptus, un episodio che non può da solo inficiare una altrimenti immacolata carriera scientifica, beh vi state sbagliando e anche di tanto, perchè l'esimio scienziato nel 1999 ha organizzato un convegno Antidarwiniano, anti evoluzionista, il nostro prode infatti crede ancora che tutto sia cominciato con Adamo ed Eva...nel Paradiso Terrestre...
Come fà uno scienziato moderno ad essere antidarwiniano? e pro Adamo e Eva ? nemmeno la Chiesa la pensa più così....beh lui veramente non è proprio uno scienziato, è sì laureato presso la facoltà di scienze di Roma , ma...di Scienze Politiche...è uno Storico Moderno....con 110 e lode!
Non chiedete a me cosa ci fà nel Consiglio di Amministrazione del CNR uno storico, d'altra parte se i nostri scienziati quelli veri sono costretti a emigrare negli USA...ci sarà una ragione...
Ma ve lo immaginate un esponente dell'astrologia italiana che avesse detto una cosa del genere? anche solo il 10% di quanto detto dall'esimio ed illustre scienziato del CNR?
Ve li immaginate i titoli dei giornali, ve li immaginate quelli del CICAP come gli avrebbero dato addosso, dicendo che era solo una ulteriore dimostrazione del fatto che gli astrologi sono portatori di credenze superstiziose, di teorie malsane, che fanno del male alla gente credulona...
Che le persone credulone esistano è un fatto assodato, che ce ne siano poi così tante tante tra quelle che si occupano di astrologia seria lo dubito proprio...ma son sicuro che qualcuna di più la si trova andando a cercare tra coloro che ascoltano Radio Maria.
Voglio proprio vedere se ci sarà qualcuno tra quelli che sono sempre così veloci e pronti a commentare con malizia e malanimo, per non dire faziosità, ogni intervento astrologico in campo mondano, capace di dire una sola parola di biasimo per l'intervista così ottusa e ben poco cristiana del de Mattei.
Ma non ci conto molto, il suo capo diretto, il presidente del CNR, ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma praticamente che il suo vice ha parlato come cristiano e non come scienziato e quindi gli va riconosciuta la libertà di esprimere la sua opinione personale....
Povera Italia...poveri noi
Il tema natale delll'esimio prof. Dott. Roberto de Mattei è qui riportato.
Mi dispiace per i lettori ma non ma la sento di commentarlo, mi piace solo pensare, ma è solo un pensiero, che sia nato verso le 10 di mattina , quando la Luna era al 14° grado del Cancro, il calendario Tebaico così descrive questo grado: "sotto il baldacchino un cane siede nel trono, più fortuna che merito, elevazione sorprendente"
Ma non vorrei pretendere troppo dalla astrologia...
Ma non vorrei pretendere troppo dalla astrologia...