martedì 16 dicembre 2014

Gerard Depardieu, gli eccessi di Giove...analisi astrologica di un esagerato in tutto.

Era un po' che cercavo lo spunto giusto per scrivere un post astrologico su Gerard Depardieu ed ecco che il personaggio ne combina un'altra delle sue, del genere per cui è famoso presso la stampa di tutto il mondo, e allora ho pensato che era giunto il momento di affrontare questo personaggio e la sua carta natale entrambi veramente interessanti.
Vediamo quindi rapidamente cosa ha combinato questa volta e cerchiamo quindi di capire chi è, astrologicamente parlando, questo attore francese dalla personalità (e non solo quella) piuttosto ingombrante.

Domenica 30 novembre 2014 a Bruxelles si è svolta, presso un famoso teatro della città, una solenne cerimonia in commemorazione della 1a guerra mondiale, una serata a cui partecipavano diverse personalità tra cui Gerard Depardieu che doveva contribuire con delle letture di liriche di un poeta francese e del suo stesso figlio Guillaume, morto da qualche anno.
Il nostro attore però si è presentato sul palco completamente ubriaco e quindi assolutamente incapace di dare come attore una prestazione professionale (se non come attore comico) e dopo circa mezz'ora di spettacolo piuttosto penoso è stato finalmente allontanato dal palco tra fischi e dileggi vari....
 
Non è la prima volta che Depardieu si mette nei guai per aver bevuto troppo, più di una volta in passato ha avuto problemi per aver guidato lo scooter in preda ai fumi dell'alcool (fino a 5 volte la quantità ammessa dalla legge in Francia), finendo in ospedale o in guardina...
In una recente intervista ha ammesso di aver l'abitudine di iniziare a bere già dalle 10 di mattina, champagne o vino rosso, e di poter bere fino a 12-13 bottiglie di vino in un giorno.
Dopo aver ricevuto ben cinque by-pass coronarici l'attore dovrebbe aver imparato a comportarsi in maniera più morigerata e invece le sue intemperanze continuano in tutti settori.

Il fatto è che Depardieu non ha limiti in ciò che fa, è grande anzi eccessivo in tutto, è straripante, esagerato, incapace di darsi una regolata, di frenarsi...e il suo tema natale lo mostra senza possibilità di equivoci, in inglese si direbbe che Depardieu è "larger then life" che in italiano si può tradurre "più grande della vita stessa"

Dalla sua biografia (qui trovate quella di Wikipedia) sappiamo che Gerard Depardieu nasce a Chateauroux in Francia, il 27-12-1948, alle ore 08:00, in una famiglia povera, fin da piccolo dimostra di essere indomabile e poco incline a farsi sottomettere da familiari o autorità in genere.
Vive le sue giornate, anzi le sue nottate, in strada fin dall'età di 10 anni essendo molto più alto, forte e dimostrando molti più anni di quanti non dica l'anagrafe, a 12 anni va a vivere presso due prostitute e lascia la scuola quando ne ha solo13,  ancora praticamente semianalfabeta, fa mille lavori di cui la maggior parte non propriamente legali, tra cui il ladro nei cimiteri, il contrabbandiere, il fattorino delle prostitute, il pugile, il ragazzo da marciapiede, il ladro d'auto, si mette nei guai mille volte comportandosi in maniera violenta tra sesso e illegalità varie, finisce un paio di volte anche in carcere e si metterebbe in guai molto seri e in maniera definitiva se un suo amico per toglierlo dalla strada, non lo convincesse a intraprendere un corso di recitazione.

Depardieu e De Niro ai tempi di Novecento di Bertolucci
E' la svolta della sua vita,  dopo un inizio un po' duro riesce a farsi notare, è un tipo diverso fisicamente e caratterialmente da tutti gli altri, con una energia e volontà non comuni,  comincia ad avere delle piccole parti e pian piano, lavorando sodo e mettendo nella recitazione tutta l'enorme vitalità che possiede, partecipa a produzioni sempre più importanti fino ad arrivare ancora 25enne alla notorietà.
E' uno degli attori più prolifici di Francia, è un workaholic, un lavoratore compulsivo, non riesce cioè a stare senza lavorare, ha ormai all'attivo più di 90 film, che sceglie senza molto pensarci su, alcuni da premio e altri delle vere schifezze, con registi più o meno famosi di tutto il mondo.
Si dimostra molto attento e attaccato al denaro e sa come farlo fruttare, possiede diversi ristoranti e alberghi nella capitale francese,  case e appartamenti sparsi in giro per il mondo, grandi vigneti sia nel sud della Francia che in Italia, Spagna, Argentina, Marocco e Algeria, possiede anche una attività estrattiva petrolifera con dei pozzi a Cuba, ha diverse società immobiliari e le sue attività sono tali e tante che riesce difficile capire come faccia a star dietro a tutte, visto il tempo che tuttora dedica al cinema e anche alla... bottiglia.
Attualmente ha la doppia cittadinanza Russa e Belga, ma non più quella francese, avendola rifiutata dopo una lite con le autorità francesi a causa delle tasse a suo parere eccessive per i ricchi come lui. Putin lo ha incontrato e gli ha personalmente consegnato il passaporto e i documenti che lo dichiarano ufficialmente cittadino Russo.
Depardieu e Putin sul Mar Nero
Intanto la sua carta natale mostra un Ascendente a fine Sagittario, ma poichè l'ora di nascita delle 08:00 riportata su astro.com sembra proprio arrotondata come fanno spesso i medici al momento di compilare i documenti di nascita, io sposterei indietro il momento della sua venuta al mondo di almeno 5 minuti, portandola alle ore 07:55, probabilmente sarebbe da anticipare ben più di 5 minuti, ma la descrizione del grado ascendente trovato (24°) così come riportata dalla tradizione dei cosiddetti  gradi Tebani e cioè "...tre coppe di vino formano un triangolo...avidità ....eccessi che nuocciono" mi è sembrata troppo somigliante al soggetto per non prenderla in considerazione.

La sua carta mostra subito delle singolarità abbastanza evidenti anche all'occhio non esperto: uno stellium in Capricorno, lo stesso stellium in 1a casa, una preponderanza di pianeti in segni di terra e la mancanza di pianeti e assi principali in segni d'acqua.
 

L'Asc in Sagittario, insieme allo stellium di quattro pianeti in 1a casa, dà al soggetto le caratteristiche fisiche e caratteriali tipiche di Giove, grande e grosso, esuberante ed eccessivo, è come uno stallone selvaggio, refrattario a qualsiasi tipo di redini e di sella, non si fa sottomettere da nessuno e non ha il senso dei confini, le staccionate non lo fermano, l'orizzonte lontano è il suo unico obiettivo, nessuno può obbligarlo ad andare dove lui non vuole...
Questa sua insofferenza per le regole non lo fa certo sembrare un Capricorno...malgrado il sole e lo stellium nel segno, pur con tutta la buona volontà mi riesce difficile farlo entrare sia come carattere che come fisicità nei canoni del Capricorno, anche se il segno della capra di mare contribuisce abbastanza chiaramente a definire certi suoi atteggiamenti, come vedremo più avanti...

Naturalmente non tutti i nati con Asc sagittario sono come lui, con caratteristiche così estreme (e meno male) ma come già detto bisogna considerare anche il resto del tema, e in questa carta il discorso di guardare all'insieme dei fattori astrologici è più che mai valido.
 
Quattro  pianeti in 1a casa non sono proprio comuni, e dicono molto sul tipo di persona in esame, assolutamente senza paura di niente e di nessuno e con una assoluta fiducia in se stesso.
Perchè cosa può temere uno con Sole, Marte e Giove in 1a casa?

Lui stesso raccontando della sua nascita dice"...la mia povera madre non mi voleva, e ha cercato di abortire da sola usando ferri da calza e altri strumenti ...cosa può temere mai uno come me, sopravvissuto ancora prima di nascere alla morte per mano della sua stessa madre...io non ho paura di niente e di nessuno, mai saputo cosa vuol dire paura..."
Non solo Depardieu non ha paura di niente e nessuno ma non sa cosa farsene del giudizio del prossimo, " ...me ne frego di ciò che pensa la gente, io sono fatto così, e non posso farci niente...".
Se mettete insieme Giove, Sole, Marte e Mercurio in 1a casa e avrete un bella gatta da pelare...astrologicamente e psicologicamente parlando...

Il fatto è che, tanto per cominciare, quando il governatore dell'Asc. è in 1a casa il soggetto ha piena coscienza della propria individualità e prende in mano il proprio destino fin da subito senza esitazioni,  ma anche quando è il Sole ad essere in 1a casa l'effetto è praticamente lo stesso, quindi per Depardieu non può che esserci un accentuatissimo individualismo, quello di uno spirito orgoglioso e indipendente deciso a prevalere sugli altri a tutti i costi   
La congiunzione poi di Giove (l'accrescitore) con il Sole accentua ulteriormente le caratteristiche di teatralità e individualità già piuttosto spiccate se prese una alla volta, dando una ulteriore connotazione di esagerazione ed eccessi nelle manifestazioni del suo carattere.
Il problema di Giove e Sole è che entrambi sono piuttosto mal messi in Capricorno, il Sole è peregrino mentre Giove è in esilio, e per di più entrambi sono quadrati a Nettuno, il pianeta della confusione, dei sogni e delle illusioni, e dell'abitudine a trovare nell'alcool o nella droga la risposta ai problemi esistenziali.
 
intenditore, produttore e consumatore
 
Ecco dove ha origine la deviazione verso significati meno positivi di quanto ci si potrebbe aspettare, Giove diventa simbolo di avidità e di eccessi (sessuali, alimentari, finanziari, sociali) più che di grandezza e il Sole di egocentrismo autoritario più che di individualismo, se poi consideriamo la loro congiunzione ecco che certe esagerazioni comportamentali del soggetto sono molto ben spiegate dalla carta natale.

Ma dobbiamo considerare anche la presenza di Marte che se posizionato in 1a casa, in qualsiasi testo della tradizione astrologica denota soprattutto volontà di affermazione, carattere combattivo se non proprio aggressivo, grandi risorse di energia e vitalità, coraggio, intraprendenza e fermezza nelle proprie iniziative.

Se tutte queste deviazioni verso una vita di eccessi non hanno causato troppi danni, ma solo limitati incidenti di percorso, ciò è dovuto alla presenza massiccia del segno del Capricorno in 1a casa, che ha in qualche modo limitato gli eccessi di Giove e Marte calmando almeno un po' i bollenti spiriti del soggetto, indirizzandolo verso obiettivi più pratici e realistici, il Trigono con Saturno, dispositore dei quattro pianeti in 1a casa, è un ulteriore testimone della positiva influenza del segno di terra e del suo signore in questa carta.
 
Ma Giove non è solo governatore dell'Ascendente, poichè anche la casa 12a ha la cuspide in Sagittario e quando il governatore della 12a casa (la casa delle disgrazie) è lo stesso dell'Asc i sacri testi dell'astrologia classica dicono che è proprio il carattere stesso del soggetto la vera e principale causa di tutti i suoi guai.

Saturno invece è anche co-governatore della 1a casa (ma non del grado Ascendente) e della 2a casa (i propri beni) ed è posizionato in cuspide di 9a casa, questo dice molto su come cinema e paesi stranieri saranno la fonte del successo finanziario di Depardieu,
Il Sole in Capricorno in 1a casa è anche la chiave per capire come la maggior parte dei guadagni dell'attore siano stati investiti in attività che hanno a che fare con case, appartamenti, terreni, prodotti della terra (vino) e del sottoterra (petrolio),  il Capricorno tende a investire i proventi delle sue energie in attività e beni con solide fondamenta.
 
Riassumendo, come si vede anche da questo caso il comportamento del soggetto non è individuabile guardando semplicemente il segno dove si trova il Sole, una volta di più si rivela essenziale che  l'analisi sia iniziata guardando il segno all'Ascendente e il suo governatore, poi può seguire il resto del tema.
 
Per quanto riguarda la ripartizione dei pianeti nei segni, notiamo che terra (5) e fuoco (3) totalizzano  8 punti tra pianeti e Asc mentre aria (3) e acqua (1) contano in totale solo 4 tra pianeti e Mc, esattamente la metà.
La psicologia applicata all'astrologia insegna che i segni di terra (i cinque sensi) e di fuoco (l'intuizione) rappresentano le nostre funzioni percettive con cui acquisiamo la realtà che appartiene al mondo esterno, mentre aria (ragione) e acqua (sentimenti) rappresentano le funzioni valutative, che servono cioè a giudicare ciò che l'individuo ha percepito/acquisito.
Depardieu nella cucina del suo ristorante parigino

Un grosso squilibrio tra i due tipi di funzioni come nel caso di Depardieu fa pensare subito ad una persona capace di rapportarsi con il mondo soprattutto attraverso i sensi (5 pianeti in segni di Terra, tra Capricorno e Vergine), incamerando tutto ciò che lo stimola attraverso la materialità, ma incapace poi di valutare appieno ciò che ha acquisito, di dare un valore a tali esperienze potendolo fare solo parzialmente attraverso il cervello razionale, essendo per il resto incapace di provare veri sentimenti ma al massimo di sentimentalismo.
Depardieu è dopotutto quello che nella sua autobiografia scrive di non aver pianto per la morte dei suoi genitori ma per quella del suo gatto...

Il problema è che anche la funzione valutativa rappresentata dai segni d'aria è stata ben poco coltivata, la mancanza di sufficiente scolarizzazione e anche di esempi familiari o ambientali adeguati nell'età dell'apprendimento, hanno obbligato Depardieu a sviluppare una sorta di compensazione facendogli cioè utilizzare le funzioni percettive/acquisitive anche come strumenti di giudizio.
Ecco che il nostro soggetto finisce con il comportarsi in maniera un po' primordiale "...questo mi piace/eccita allora è buono allora lo voglio..."
Diciamo che una mancanza di pianeti con funzioni valutative, o l'incapacità ad utilizzarli per problemi legati all'ambiente, rende l'individuo alquanto materialistico se sono i segni di terra a prevalere o semplicemente aggressivo se sono quelli di fuoco,  o una mistura delle due qualità, in ogni caso un individuo con predisposizione a fare esperienze e a viverle al massimo senza preoccuparsi molto delle conseguenze.

Depardieu come Obelix
Non sorprende che sia stata affidata a Depardieu la parte del sempre affamato, suscettibile ed emotivamente fragile guerriero Obelix in tre episodi cinematografici della serie Asterix, non solo per le caratteristiche un po' primitive di questo personaggio come l'enorme forza bruta, la capacità di mangiarsi da solo almeno tre cinghiali ad episodio o per la sua prontezza a menar le mani alla minima provocazione (tutte caratteristiche ben presenti in Depardieu) ma anche e soprattutto per la sua destrezza nell'intagliare e trasportare i menhir che sono enormi e pesantissimi massi di pietra, un riferimento a Giove, Saturno e Capricorno notevolmente preciso.

Se poi vogliamo riflettere sulla sua vita piena di contraddizioni e colpi di testa, non dobbiamo far altro che notare come i pilastri su cui si appoggia tutto il tema natale e cioè: Ascendente, Sole e Luna oltre che il Medio Cielo, sono tutti in segni di elementi diversi.
Quando non c'è un minimo di coerenza se non proprio unanimità tra questi punti nevralgici del tema per forza di cose la vita sarà quantomeno piuttosto complicata.
 
Ascendente in Sagittario (segno di fuoco) per vivere una vita senza confini e piena di eccitanti avventure.
Sole in Capricorno (segno di terra) perché alla fine della vita rimanga qualcosa di solidamente costruito e legato alla terra.
Luna in Scorpione (segno di acqua) il bisogno di trovarsi sempre in ambienti ambigui, anche pericolosi, dove è necessario mantenere sempre una elevata dose di adrenalina nel sangue.
Medio Cielo in Bilancia (un segno d'aria) per farsi notare e conquistare uno status in un ambiente dedicato al culto della bellezza e della fisicità insieme.

Solo una vita da attore dopo una giovinezza passata in mezzo alla strada poteva riuscire a conciliare tutte queste esigenze, non senza problemi del resto, come ricordano i compagni e registi che ci hanno lavorato insieme nelle prime produzioni cinematografiche, tempi in cui Depardieu doveva ancora essere costantemente sorvegliato poichè, pur essendo ormai un personaggio abbastanza noto, finite le riprese aveva la malaugurata abitudine di passare le serate e le notti in giro per i quartieri più malfamati, in cerca di donne, alcool e risse....

Come ultima annotazione, non vorrei dimenticare Urano congiunto alla cuspide della 7a casa, Depardieu ha sempre ammesso di non poter far a meno di avere una donna accanto pur sapendo benissimo che non sarà per sempre....se a questo Urano aggiungiamo poi la Venere peregrina in Sagittario in 12a casa quadrata a Saturno e in congiunzione per antiscia a Marte, non serve essere grandi astrologi per capire come mai, malgrado tutte le bellissime donne che ha avuto al suo fianco, in fatto di matrimoni e separazioni il nostro eroe non è stato molto fortunato, il suo commento al riguardo è di credere che nessuna donna l'abbia mai veramente amato.
 
Depardieu con l'ultima compagna Clementine Igou in vacanza a Lecce.
Per quanto riguarda le antiscie in questo tema (qui il mio post sull'argomento ) ve ne sono alcune rimarchevoli come la citata Venere in antiscia a Marte tra due segni che più in antitesi non si può, ma anche il Sole in congiunzione per antiscia con l'Ascendente tanto per rimarcare l'egocentricità del soggetto ma anche i rischi di salute connessi al cuore (Sole governatore della casa 8a), Saturno  in antiscia al IC che non può che farci ricordare la dura storia familiare di Depardieu e il suo attaccamento a terra e case, La Luna in antiscia alla cuspide della casa 2a, guadagni fatti con fama e notorietà presso le folle, Nettuno in antiscia cuspide della 3a casa e i suoi problemi di scolarizzazione, e infine Plutone in esatta antiscia alla cuspide della 5a casa, la casa dei figli, per ricordarci della dura perdita del figlio per polmonite a seguito ricovero ospedaliero, un figlio che aveva molto sofferto per lo scarso affetto mostrato dal padre nei suoi confronti e per questo perennemente nei guai a causa dell'assunzione di droghe.
Plutone non è solo il pianeta della morte e dei lutti, è anche il pianeta delle ossessioni, delle manie compulsive, e applicato alla 5a casa dell'arte e dei teatri e dei piaceri in genere ci rivela i campi della vita dove hanno trovato sfogo le energie del soggetto.
 
Il carattere di Gerard Depardieu è, così come per tutti, la somma di molti fattori astrologici diversi e che presi uno per uno non bastano certo a spiegare gli eccessi di una vita vissuta sempre al massimo, solo prendendoli assieme e cercandone le interconnessioni, si riesce a rendere l'analisi astrologica aderente alla realtà.
In ogni caso, come ho già scritto in tanti post precedenti, l'analisi di un tema natale fatta al buio senza conoscere almeno un pò della realtà del soggetto non potrà mai essere del tutto precisa, ognuno vive i molteplici significati dei simboli astrologici della sua carta natale in maniera assolutamente personale modificando e trasformando il destino scritto dalle stelle per mezzo del proprio libero arbitrio, e tutto sommato è molto meglio che sia così, anzi, meno male che è così...


domenica 30 novembre 2014

Astrologia elettiva, considerazioni sull'uso in ambito medico.

Homo Zodiacus del 15° secolo
L'astrologia elettiva è poco usata in ambito medico ma non perché sia particolarmente difficile da usare o perché non funzioni, ma solo perché di solito è quasi impossibile che sia il paziente a poter decidere il giorno e l'ora di un esame clinico o di un intervento.
Sappiamo tutti bene come sia un percorso lungo e pieno di ostacoli arrivare a ottenere un appuntamento con la sanità pubblica per una qualsiasi data magari molti giorni o settimane o anche mesi  dopo la richiesta, e quindi non è certo il caso di mettersi a fare i difficili e tornare in ambulatorio o in ospedale il giorno dopo dicendo "...sarebbe possibile spostare l'esame o l'intervento tre giorni dopo la data che mi avete fissato e magari metterlo tra le quattordici e trenta e le sedici ? il mio astrologo mi ha detto che la data scelta da voi non va molto bene dato che c'è Marte retrogrado..."
Naturalmente il discorso è diverso se siete di quelli che vanno a farsi le analisi o operare in clinica privata in Svizzera...

Come suggerimento generale direi che se soffrite di qualche malattia la prima cosa da fare è andare dal medico e non dall'astrologo, casomai questo cercatelo dopo...comunque sia, l'esperienza insegna che è un peccato non osservare le effemeridi prima di un intervento o esame importanti, come facevano tutti i medici una volta, almeno fino al XVII secolo, se non altro perchè per diventare tali avevano studiato all'università anche astrologia.

Un caso recente di un mio conoscente mi ha dato lo spunto per questo post che scrivo tra il sorpreso e l'ammirato, sorpreso (anche se non dovrei esserlo) dal fatto che anche oggi i medici sono soggetti alle restrizioni date dalle effemeridi e quindi almeno simbolicamente alle bizze degli astri, e ammirato da come l'astrologia elettiva, vecchia di almeno 2000 anni , ancora funziona...e come se funziona!

Mi raccontava questo conoscente come una abbastanza normale seduta dal dentista, il fatto succedeva più o meno un anno fa, si fosse trasformata in una fonte di seccature non indifferenti, tale da fargli veramente decidere ad informarsi prima dall'astrologo se fosse il caso di accettare senza porsi problemi le successive date suggerite dallo studio oppure cercare di imporre lui le date migliori, ovviamente dopo averle scelte con una carta elettiva.
Nel suo caso una visita che doveva solo servire a prendere le impronte per una protesi piuttosto complessa si era dimostrata ben più complicata del previsto, con perdite di tempo, necessità di prendere le impronte due volte e, attacca e stacca, la rottura di un parte provvisoria, installata da tempo, che aveva dovuto essere rimpiazzata.
Come se questo non fosse bastato la seduta si era dovuta ripetere perché le impronte ottenute erano alla fine risultate non idonee alla costruzione della protesi...
Per fortuna non si trattava nel suo caso di un trapianto di cuore o altro intervento particolarmente rischioso, e quindi alla fine tutto si era risolto con una serie di seccature senza che la salute ne avesse sofferto (a parte i nervi...)

Dopo essermi fatto dare l'ora e il giorno della seduta, avevo eretto la carta per guardare cosa dicevano le stelle al riguardo e con mia somma soddisfazione avevo potuto notare subito come il momento scelto fosse assolutamente negativo se giudicato secondo le regole dell'astrologia elettiva.

Cavadenti all'opera in una stampa del XVII secolo
Per coloro che non avessero letto i miei post precedenti sull'astrologia elettiva ricordo che tale tecnica non può modificare la natura degli eventi stessi (la malattia nel caso di elettiva in campo medico) ma solo facilitare le cose dal punto di vista ambientale e migliorare il decorso.
Se vi fate operare un tumore da un guaritore filippino o da un curandero delle Ande potete scegliere l'ora astrologica più adatta di tutto il secolo ma sarete già fortunati se, oltre a non guarire, riuscirete a non prendervi qualche altra malattia durante la permanenza sul posto...

Non si può pensare che un intervento medico fatto in una corretta data astrologica possa trasformare una cura sbagliata nella cura miracolosa, l'astrologia elettiva non si sostituisce né al medico né alle cure, ci mancherebbe altro,  ma impedisce solo che l'intervento del medico e delle sue cure, per quanto corretti, avvengano in un momento difficile o confuso, l'elettiva spiana solo la strada, non la sceglie e nemmeno la costruisce.
In poche parole se il momento scelto è scelto bene può ridurre gli inconvenienti di un intervento medico non ortodosso mentre se il momento è mal scelto può renderne drammatiche le conseguenze.
E' il medico, o chirurgo o dentista che sia, a costituire la garanzia che l'intervento vada a buon fine, la professionalità e conoscenze del medico sono l' 85% del risultato, nel bene e nel male, il restante 15% diamolo pure all'elezione del momento giusto, tenendo conto che è appunto solo il 15%....

REGOLA PRIMA : TROVATEVI UN BUON MEDICO

Tenuto presente quanto detto sopra, per trovare una data ottima per un intervento o anche per un esame specialistico è necessario osservare tutta una serie di regole circa la posizione dei pianeti e loro reciproci aspetti e a volte ciò può richiedere molto tempo all'astrologo, senza magari poter arrivare ad una data veramente perfetta.
E' vero che questo discorso sulla impossibilità di trovare il momento perfetto vale per ogni tipo di carta elettiva, ma è anche vero che per quelle che riguardano la salute le precauzioni sono maggiori e quindi, fin dall'antichità, più numerose e severe sono le regole da seguire.
Avendo già detto che la data perfetta non esiste si dovrebbero però almeno sempre rispettare poche regole base, veramente importanti, che se seguite danno una carta almeno soddisfacente.

Per coloro che si intendono almeno un poco di astrologia e di effemeridi e sanno calcolare una carta secondo tali indicazioni, do qui di seguito alcune regole base, di massima, semplici da seguire per evitare almeno i momenti peggiori, le date cioè le meno adatte per interventi di natura medica.

La prima considerazione da fare è che per una elettiva medica ancor più che per qualsiasi altro tipo di elettiva i pianeti più importanti ai fini di una buona elezione sono la Luna e il governatore dell'Ascendente della carta natale del paziente, che rappresenta sempre la parte fisica, il corpo appunto della persona.

In una carta di astrologia elettiva la Luna è co-significante del consultante e della carta stessa e quindi se la Luna è messa bene nella carta una buona parte del lavoro è fatta...
Ma se dovete scegliere tra chi favorire sulla carta di elezione, tra la Luna e il governatore dell'Ascendente, io sceglierei il secondo, nei paragrafi seguenti parlerò della Luna principalmente dato che essendo più veloce  è più facile aggiustarla, gli altri pianeti possono rimanere in cattive posizioni anche per settimane o mesi e vale poco cambiare giorno dell'intervento.

Prima di tutto la Luna dovrebbe essere nella fase giusta....
Poi nel segno giusto...
Poi nella casa giusta...
Poi in aspetto giusto...

Per quanto riguarda la fase di luna diciamo che sono da evitare assolutamente i 12°gradi (corrispondenti grosso modo a 24 ore) prima e dopo della Luna nuova per evitare di avere la Luna combusta, al limite già otto o dieci gradi dopo la congiunzione col sole si può accettare l'ora considerando che in questo caso la Luna è in allontanamento dal sole e quindi la combustione fa meno danni.
In linea di massima più vicina la Luna è al Sole e peggio è.

Da evitare se possibile anche la posizione opposta e cioè almeno 8° gradi prima e dopo della Luna piena, quando la Luna è cioè in opposizione al sole.
Comunque la zona di luna piena sarebbe sempre da evitare in caso di operazione chirurgica in quanto favorisce le emorragie.

In pratica evitare di avere la luna in congiunzione od opposizione, anche larghe, al sole. 

Da evitare se possibile anche i periodi in cui la Luna è VOC (cioè senza aspetti applicativi prima di uscire dal segno in cui si trova), se però la Luna si trova in Cancro questa regola può essere trascurata.
In caso di operazioni o cure mediche che prevedono l'asportazione, la riduzione, il restringimento, la non ricrescita di qualche cosa, allora meglio avere la luna calante, se all'opposto si cerca una crescita o ri-crescita o attecchimento veloci allora è meglio la Luna in fase crescente. queste regole però non sono proprio così stringenti come altre.
Per quanto riguarda i segni la prima e più importante regola da osservare sempre e soprattutto in caso di interventi chirurgici dice che la Luna non deve mai essere nel segno che simboleggia l'organo o la parte del corpo in cura; pertanto la Luna non dovrebbe mai essere in Ariete se si tratta di curare il mal di testa o di operazioni al cranio dato che l'Ariete simboleggia la testa e tutte le sue parti.
Il Toro invece simboleggia il collo e la gola
I Gemelli le spalle, le braccia e le mani, sistema nervoso e respiratorio
Il Cancro il seno, lo stomaco e la circolazione linfatica
Il Leone il petto e il cuore, la circolazione sanguigna
La Vergine la pancia e gli intestini
La Bilancia la zona lombare, i reni
Lo Scorpione gli organi genitali, l'ano e il sistema urinario
Il Sagittario il fegato, le anche , le natiche e le cosce
Il Capricorno le ginocchia, ma anche lo scheletro con tutte le ossa e i denti 
L'Acquario le gambe, tibie e polpacci
I Pesci le caviglie e i piedi.

Da evitare se possibile, qualsiasi sia la parte del corpo in cura,  la via combusta cioè la parte dello zodiaco compresa fra i 15° della Bilancia e i 15° dello Scorpione.
In generale per una operazione è da preferire se possibile la Luna in segni fissi,

Per quanto riguarda la posizione della Luna nelle case l'indicazione è una sola, evitare se possibile di indebolire la Luna mettendola in case cadenti (al limite va ancora bene la 9a casa) ma al contrario cercate di rinforzarla al massimo mettendola in case angolari o al limite in quelle succedenti (con l'ovvia esclusione della casa 8a che andrebbe evitata sempre in caso di interventi chirurgici o  gravi malattie).
Alcuni testi considerano infausta anche una Luna in 1a casa, in quanto la volubilità della Luna non va d'accordo con i significati della casa stessa.

Anche gli aspetti della Luna sono di grande importanza e il massimo della fortuna sarebbe riuscire a trovare il periodo in cui la Luna è in aspetto positivo solamente con pianeti benefici per tutto il tempo in cui resta nel segno, ma la cosa è praticamente impossibile a meno di non aver a disposizione per la scelta un periodo lungo qualche anno... ma in questo caso il problema medico evidentemente non è così serio e non vale quindi nemmeno la pena perder tempo a fare tutti questi calcoli....

L'importanza maggiore è per l'ultimo aspetto applicativo della Luna prima di uscire dal segno, aspetto che deve essere assolutamente positivo, se non ci sono altre possibilità nella carta almeno questa regola dovrebbe essere seguita dato che è la più importante di tutte.
Sarebbe da preferire senza dubbio un aspetto con un pianeta fortunato come Giove o Venere o il Sole, ma pazienza se avviene con un pianeta malefico come Saturno per esempio, l'importante è che sia un trigono o sestile, gli aspetti moderni come quintili, settili ecc...ecc... non contano, valgono solo gli aspetti Tolemaici (mio post qui sull'argomento).

A proposito di aspetti, se si può scegliere è meglio non avere, per l'inizio di qualsiasi evento, la Luna assediata cioè in congiunzione nel bel mezzo di Marte e Saturno, meglio sarebbe evitare anche le semplici congiunzioni con i malefici o con pianeti retrogradi, per non parlare di quadrati e opposizioni, ma questo non è sempre possibile e quindi l'importanza maggiore va data sempre e comunque all'ultimo aspetto della Luna prima di uscire dal segno, dato che questo aspetto finale sta a simboleggiare l'esito (facile o difficoltoso) dell'evento.
La congiunzione vale come aspetto positivo solo se con pianeti benefici, con pianeti malefici è assolutamente da evitare.
Da considerare sempre estremamente positivo un aspetto favorevole tra Luna e Sole dato che il sole simboleggia la vitalità dell'individuo, al contrario è estremamente negativo avere la Luna quadrata al Sole (della opposizione abbiamo già visto più sopra).

Un altro modo per prevedere come andrà a finire è guardare alle condizioni del signore del segno in cui si trova la Luna, vedi l'esempio riportato più sotto.

Un ultimo avvertimento che riguarda solo indirettamente la Luna e cioè come utilizzare nell'astrologia medica i Nodi Lunari e l'Eclissi di Luna.
Pratica comune e antica dell'astrologo è sempre stata quella di non iniziare alcuna attività importante entro una settimana circa prima o dopo una eclisse, di sole o luna non importa, e mai e poi mai durante l'eclisse stessa...
Per quanto riguarda invece gli assi lunari e i nodi sarebbe bene evitare sempre di avere il nodo Sud nella prima casa e vicino all'Ascendente, visto che questo significherebbe avere un indebolimento del fisico, qualcosa da evitare in caso di operazioni chirurgiche o altre terapie che richiedano un grosso dispendio di energie come per esempio diete estreme... (per le qualità dei nodi vedi mio post qui)
Per il nodo Nord vale ovviamente il discorso inverso...

A questo punto ci sarebbe da considerare anche la posizione nella carta di Mercurio (i medici in generale) e Marte (chirurghi e dentisti) ma consiglio a chi non è molto addentro alle sottigliezze dell'astrologia elettiva di limitarsi a vedere che non siano retrogradi né l'uno ne l'altro.
Qui arrivati resterebbe infine il non facile e nemmeno breve compito di valutare la posizione e qualità di un bel po' di pianeti e cioè: del governatore dell'Ascendente, del pianeta governatore della casa che simboleggia l'evento, di Venere nel caso di cure di bellezza, più esaminare tutte le corrispondenze tra la carta di elettiva e la carta natale del soggetto per finire con gli importantissimi transiti sulla carta di nascita.

Per quanto riguarda il Governatore dell'Ascendente di nascita, cercate di evitare troppe condizioni negative tra le seguenti, non averlo retrogrado, combusto, assediato o in aspetto duro ed esatto con pianeti malefici, se possibile cercate di metterlo in case angolari o succedenti.
Cercate di evitare anche transiti troppo duri ed esatti su di esso nella carta natale.
Un paio di condizioni negative ve le dovete sempre aspettare altrimenti non dovreste sottoporvi a trattamento medico, l'unico trattamento medico che a mio parere nasce sotto gli auspici di Venere e Giove è la settimana a passare le acque a Montecatini o Abano Terme, ma questo la dice lunga sulla pericolosità della cura.....

Mettere in pratica tutto quanto detto in precedenza può dimostrarsi non solo difficile ma a volte quasi impossibile per cui il miglior consiglio che posso dare a chi vuol provare a misurarsi con la più elusiva delle pratiche astrologiche ma dispone di poco tempo o poca pazienza è di limitarsi a scegliere i momenti in cui il Governatore dell'Ascendente e/o la Luna sono in posizione tali da essere in accordo almeno con quante più possibili delle regole più importanti (le ho scritte in rosso per comodità del lettore) e poi dimenticarsene, lasciando che il resto lo facciano medicina e natura...non trascurando di tenere le dita ben incrociate perché con la sanità di oggi non si sa mai...
Come esempio di quanto detto fin qui possiamo usare una tecnica molto famosa in tempi passati e chiamata lettura della "carta di decubito" cioè la carta eretta per il momento in cui un paziente si mette a letto in casa o, in tempi più moderni, viene ricoverato in una struttura ospedaliera.
E' come una carta di astrologia elettiva ma viene letta post facto.

Prendiamo in esame il caso molto disgraziato di quella sfortunatissima donna romana di 58 anni che ricoverata in clinica la mattina del 15 ottobre scorso per una bronchite è morta il 28 Novembre dopo essere stata trasferita in altri due ospedali man mano che le sue condizioni peggioravano.
Nell'ultimo ospedale in cui era stata trasferita era stata subito riscontrata alla paziente la rottura dell'arteria femorale (la mia supposizione in mancanza di informazioni è che sia stata una cattiva cateterizzazione fatta per un esame angiografico) rottura avvenuta nei giorni precedenti e che aveva causato emorragia seguita da coma ecc.ecc. (qui l'articolo).


La carta è eretta per le ore 11 (ma cambia poco o niente per qualsiasi ora di ricovero avvenuta al mattino tra le ore 9:00 e le 12:00 del 15 ottobre) per la località di Roma.
Come si può vedere bene il giorno del ricovero cade esattamente a metà tra una eclisse di Luna (8 ottobre) e una eclisse di Sole (23 ottobre), la Luna è in 8a casa (la casa della morte), la Luna è sì in trigono con Saturno ma anche in quadratura con il Sole e, fattore ancora più pericoloso, l'ultimo aspetto applicativo della Luna prima di uscire dal segno sarà uno sfortunato quadrato con Mercurio (i medici) il quale per di più è anche retrogrado oltre che essere congiunto per antiscia con Nettuno, il pianeta degli errori e della confusione.
Inoltre la Luna è nel suo segno il che sarebbe positivo se non ci fosse la regola per cui mentre le condizioni della Luna indicano l'inizio dell'evento la condizione del Signore del segno in cui essa si trova indica come va a finire.
In questo specifico caso la Luna è nel suo stesso segno per cui è messa male (in 8a casa) due volte e sta a significare un evento che comincia e finisce male.
Ovvio che non tutti coloro che sono stati ricoverati nelle stesse ore hanno avuto l'identica cattiva sorte di questa sfortunata donna perché ognuno ha una sua carta natale che va sempre collegata con la carta di elettiva ed è solo il quadro finale risultante che andrebbe giudicato, ma se uno già parte con metà del quadro mal messo rischia di sicuro....e qui mi sentirei di dire con una certa sicurezza, pur non avendo sottomano i dati di nascita, che la carta natale di questa donna doveva essere già sfortunata per conto suo di nascita, e si è tramutata in carta fatale per i transiti nel periodo del ricovero e per gli aspetti con la carta di decubito.

mercoledì 29 ottobre 2014

L'importanza della dominante in astrologia, il caso di Marte nel tema di Oscar Pistorius.

La ricerca della nota dominante è uno dei primi passi da compiere ogni volta che si analizza  un tema natale, trovare la dominante è importante poichè permette di individuare il leif motiv, il colore di fondo, il comun denominatore che accompagnerà il soggetto durante tutta la sua vita in modo più o meno evidente a seconda dei casi.
 
La dominante è rappresentata  di solito da un pianeta ma anche da un segno o da una casa o da una triplicità, non c'è un criterio unico per trovare la dominante e di solito è l'esperienza o il "naso" dell'astrologo a fare la scelta.
Ciò che distingue sempre la dominante dalle altri parti del tema è la sua evidenza, il modo in cui risalta e si distingue tra tutti gli altri fattori astrologici.
 
Un segno, ma anche una casa, se occupato da quattro o cinque pianeti diventa subito un possibile pretendente al titolo di dominante del tema.

Anche una triplicità o una quadruplicità molto in evidenza vanno presi in considerazione, per esempio una presenza di molti pianeti in segni di fuoco o di aria o...mentre gli altri elementi sono ovviamente meno rappresentati, oppure una presenza di molti pianeti in segni fissi, o cardinali ecc...ecc...
 
Sopra ogni altra considerazione però, bisogna sempre ricordare che la dominante si rivela essere più importante e più determinante quando è un pianeta a imporsi per rilevanza,  mettendosi in evidenza con una posizione molto angolare, o per essere il dispositore dei luminari e altri punti importanti del tema, o per il grande numero di aspetti o al contrario per essere del tutto senza aspetti ecc.ecc. Non dobbiamo mai dimenticare che i pianeti sono i veri attori nella carta natale mentre segni, aspetti e case servono solo a definire le modalità e i campi di azione dei pianeti. 

E' chiaro che ogni tipo diverso di dominante avrà dei riflessi diversi sul soggetto, e quindi una dominante data da un pianeta incide in maniera diversa da una dominante data da un segno o una casa, come già detto sopra un pianeta vale molto più di qualsiasi altro fattore astrologico in un tema natale.

Va anche detto che non tutti i temi hanno una sola dominante, qualcuno ne ha più di una e altri invece nessuna, o quantomeno nessuna veramente importante, ma cosa dire quando viene tra le mani il tema natale di un soggetto in cui sono presenti almeno cinque dominanti e tutte assolutamente rilevanti?

Questo è quanto ho trovato nell'erigere il tema natale di Oscar Pistorius (qui la biografia) e sembra quasi che io lo abbia tolto da un manuale di astrologia (e non è detto che qualcuno non ce lo metta in futuro).
 
Innanzitutto chiariamo la questione dell'ora di nascita; il sito astrodatabank.com dà come ora di nascita le 10:30 a.m. e classifica questa informazione di tipo A , cioè proveniente da memoria (del soggetto o di parenti ecc.ecc.)
Però nel paragrafo "sources" (provenienza) dello stesso sito viene chiarito che la data proposta è stata scelta in base alla dichiarazione di una zia del soggetto che ricorda come la nascita sia avvenuta durante l'ora del tè (il tè della mattina) che in Sudafrica a quei tempi si prendeva tra le 10:30 e le 11:30.... più o meno...!! 

A questo punto, in mancanza d'altro, la gran parte degli astrologi ha preso per buona l'ora delle 10:30 ma io, assieme a qualcun altro che si è preso la briga di fare un calcolo di rettifica, preferisco usare un'ora di nascita più tarda e cioè le 11:33.


Il tema riportato qui fa subito vedere i punti chiave, le dominanti astrologiche con le quali il soggetto ha dovuto convivere fin qui e che dovrà sopportare fino alla fine dei suoi giorni.

1a dominante : Marte congiunto all'Ascendente, questa è la più importante
2a dominante : Sole congiunto al MC
3a dominante:  sei punti astrologici importanti (quattro pianeti + MC+Parte di fortuna) in Scorpione
4a dominante : sei punti astrologici in segni d'acqua (5 pianeti + MC)
5a dominante : otto punti importanti del tema (6 pianeti + Asc e MC) in segni fissi

Non servirebbe nemmeno fare delle corrispondenze tra vita reale e tema natale, esse vengono fuori chiare e senza equivoci solo a leggere la biografia del soggetto, che qui riporto in maniera succinta.

Per cominciare Oscar Pistorius non ha avuto una infanzia e giovinezza molto facili, direi anzi che è stato molto ma molto sfortunato fin dalla nascita.
Viene alla luce infatti con una malformazione congenita che consiste nella mancanza dell'osso della tibia in entrambe le gambe con l'aggiunta di una malformazione ai piedi, i medici decidono che non c'è altro da fare se non amputare le gambe sotto il ginocchio in modo da consentire almeno l'uso di protesi.
Questo è proprio quanto è capitato a Oscar Pistorius a 11 mesi di età, proprio quando gli altri bambini cominciano a imparare a camminare a lui vengono invece amputate entrambe le gambe.
Nel giro di sei mesi impara però a camminare con le protesi e da qui in poi si sforzerà sempre  di fare una vita normale come tutti i suoi coetanei.
A sei anni però i genitori divorziano e lui resta con la madre, cambia casa e stile di vita, dato che adesso è molto più povero di prima.
A scuola si dedica ad attività sportive come il tennis, il rugby, pallanuoto e lotta.
Nel  marzo del 2002 muore sua madre, il suo punto di riferimento fino ad allora, di cui porterà in seguito le date di nascita e morte tatuate sul braccio.
Nel giugno del 2003 durante un incontro di rugby si rompe un ginocchio e viene costretto ad abbandonare gli sport più violenti, durante la riabilitazione comincia a praticare la corsa e da lì inizia la sua passione per la corsa veloce (200 e 400 metri), Oscar Pistorius non sembra infatti nato per dedicarsi a corse lente come la maratona....
Nell'agosto del 2008 vince la medaglia d'oro alle Paraolimpiadi di Pechino, a cui seguiranno molte altre medaglie sempre per gare di corsa in singolo o in staffetta.

le "lame" di Oscar Pistorius
Per correre usa delle protesi speciali, in pratica delle lame ricurve in materiale resistente ed elastico, un polimero rinforzato con fibre di carbonio, che gli procurano parecchie noie a cause dei regolamenti e delle proteste di altri atleti che si sentono svantaggiati essendo costretti ad usare solo...le proprie gambe,  prima gli viene negata la possibilità di gareggiare alla pari con altri atleti poi, nel 2012, riuscirà a farsi ammettere anche nelle gare per atleti normo-dotati e alle olimpiadi del 2012 gareggerà sia nella categoria dei disabili che in quella dei normodotati.

Nel febbraio del 2009 subisce un tremendo incidente mentre guida il motoscafo sul fiume vicino a Johannesburg (scommetto che avevate indovinato... Oscar Pistorius non è tipo da barca a vela...!), viene portato in gravi condizioni in ospedale dove  resta in coma per settimane, malgrado varie fratture al volto e contusioni craniche riesce a farcela e a recuperare la forma per ritornare a correre.
Nel settembre 2009 viene arresto e poi rilasciato per una presunta aggressione ai danni di una amica, a quanto pare non riesce ad avere relazioni normali con le donne...
Nel novembre 2012 durante la cerimonia degli SA Sport Awards in Johannesburg, in cui viene premiato nella categoria atleti disabili per le medaglie vinte alle olimpiadi, incontra la modella Reeva Steenkamp,  che diventerà, per pochi mesi, la sua fidanzata.

Oscar Pistorius e Reeva Steenkamp

Il  14 febbraio 2013 uccide la sua fidanzata in un incidente casalingo, la sua versione dei fatti è che ha sparato, attraverso la porta del bagno, credendo fossero entrati dei ladri in casa.
Viene arrestato lo stesso giorno e incarcerato, il processo dura un anno e mezzo e tra le tante verità venute a galla durante il dibattimento è emerso anche che il soggetto è amante delle armi di cui possiede una collezione costituita da due pistole e quattro fucili di cui, al tempo dell'omicidio, stava facendo domanda per averne la licenza di possesso.

Il 21 ottobre  2014 viene condannato a 5 anni per omicidio colposo ed esplodono le proteste per una condanna che a molti sembra troppo lieve, tra una cosa e l'altra infatti si calcola che potrà uscire di carcere tra circa 10 mesi....
Se guardiamo la carta eretta per il momento della sentenza, con l'inversione dell'asse dei nodi lunari(qui un mio post sull'argomento), più il sole congiunto al nodo sud, essa ci  rivela chiaramente che per il soggetto inizia un drastico cambiamento di modo di vivere, da qui in poi si cambia registro.
Gli aspetti di sestile e trigono di Giove e Marte (co-governatori della 10a casa) con l'asse dei nodi sta anche a indicare una certa positività nella carta, così come il trigono tra Nettuno e Venere, il soggetto (1a casa) e la giustizia (casa 9a), considerando la sentenza mite inflittagli, direi che con i transiti ci siamo.


all'esterno i transiti il giorno della sentenza

 
LE DOMINANTI ASTROLOGICHE

Non possiamo che cominciare dall'inizio e cioè dalla sua malformazione congenita e dalla conseguente operazione di amputazione delle gambe, e quindi non possiamo che cominciare da quel Marte in 1a casa congiunto all'Asc in Acquario.

Per una nascita verso le 11:35 se prendiamo come giorno dell'operazione una data qualsiasi circa un mese prima del compleanno (non mi è nota la data esatta ma so solo che era di 11 mesi di età, ad ogni modo con le Direzioni la differenza è trascurabile, dell'ordine di qualche sessantesimo di grado) avremo che l'Asc si congiunge esattamente a Marte per Direzione di Arco Solare, e allora possiamo unire i significati di Marte = operazione, chirurgo, bisturi, strumenti per la dissezione ecc.. ecc.. con quelli dell'Asc = il corpo fisico del soggetto, la sua salute, e infine il segno dell'Acquario che in astrologia medica sta a significare la parte del corpo che va dalle ginocchia (Capricorno) ai piedi(Pesci) e cioè la parte inferiore della gamba rappresentata da tibia e polpaccio.

Naturalmente Marte in 1a casa sta a significare anche altre cose, un carattere dinamico, impulsivo, mai soddisfatto del presente, sempre in cerca di sfide, di rischio, con il soggetto che manifesta sempre molto coraggio e determinazione nell'azione.

Come governatore della 10a casa in 1a casa Marte mostra come la posizione in società, la carriera del soggetto dipenda principalmente dal suo fisico, dalla sua ambizione e dalla sua volontà, questi significati sono rinforzati dall'essere i due governatori della 1a casa, Saturno e Urano, ambedue  in 10a, e il terzo  governatore Giove in 1a.
Lo scambio multiplo tra 1a casa e 10a casa mostra come la percezione della propria individualità, la coscienza delle proprie capacità e volontà, siano tutt'uno con la ricerca della propria realizzazione nella società.
Marte in Acquario all'Ascendente, afflitto da una quadratura con il sole e contemporaneamente opposto alla casa 7a, è pianeta da starci attenti in quanto fa uscire allo scoperto la parte peggiore dell'Acquario e cioè la assoluta mancanza di disciplina se imposta dagli altri, l'intolleranza verso le idee diverse dalla sua e facilità alla rottura delle relazioni anche le più strette.
Non è consigliabile contraddire una persona con Acquario all'Asc e Marte afflitto in 1a casa, le sue reazioni  potrebbero essere anche molto violente.

Marte in 1a casa congiunto all'Asc è anche una segnatura abbastanza comune tra gli atleti, i soldati, i poliziotti, e non stupisce quindi che il soggetto abbia avuto sin da piccolo una pulsione incoercibile verso tutto ciò che appartiene alle simbologie di Marte, specie gli sport che vanno praticati esprimendo aggressività e agonismo ai massimi livelli come il rugby e la lotta assieme ad una spiccata propensione verso le armi.

Il Sole in Scorpione è disposto da Marte, che si conferma pertanto come il pianeta più dominante in questo tema, e scopriamo così che il soggetto è, da buon scorpione, quasi un fanatico nell'esercitare un controllo asfissiante sugli altri e sull'ambiente.
Questa finalità è ancor più rafforzata dalla presenza di altri pianeti nello stesso segno che colorano le loro modalità di intelligenza/comunicazione (Mercurio), affettuosità (Venere) e magnetismo/forza istintuali (Plutone) con le qualità scorpioniche.

Carattere quindi già difficile e aggressivo per la situazione dell'ascendente e reso ancor più difficile per tendenza alla gelosia e alla diffidenza dati dal sole e dallo stellium in Scorpione, specie Plutone che afflitto dalla quadratura con la Luna è minaccioso, crudele e dispotico, prono ad incidenti.

Il Sole in 10a casa, congiunto al MC nel punto più alto del cielo natale è in una eccellente posizione dominante, che denota grandi aspirazioni, ricerca di prestigio sociale, carriera brillante, fama e notorietà, e sta a significare che Oscar Pistorius vuole che siano riconosciute pubblicamente i suoi meriti, le sue capacità, vuole assolutamente emergere e non può accontentarsi di una posizione di secondo piano.
E' situazione che ben si adatta ad un soggetto che sente di avere un conto in sospeso con il resto del mondo e vuole abbandonare l'ambiente in cui è cresciuto e dimostrare a tutti che vale di più ed è il migliore.

Infine chi ha il sole in 10a casa stretto al MC è sempre destinato ad essere l'unico padrone di se stesso e del proprio destino, mal sopporta gli ordini e le regole degli altri, se poi ha Marte in Acquario all'Asc si capiscono bene le sue lotte con le istituzioni sportive per modificare i regolamenti che gli impedivano di gareggiare o per far squalificare altri atleti disabili per presunte irregolarità nelle protesi.
In questo tema però l'ultima parola è, come spesso accade, di Saturno e Urano che stanno lì proprio in 10a casa a dire che sì, il soggetto è destinato magari a conquistare ricchezza, fama e posizione sociale ma prima o dopo il crollo verrà e sarà fatale e improvviso.

In ogni caso il sole di solito non è mai molto preciso come pianeta vocazionale, riesce a dare solo delle indicazioni di massima, e quindi bisogna prendere in considerazione anche il governatore della 10a casa (toh..sempre Marte..!) e l'altro pianeta vicino al MC e primo pianeta a sorgere davanti al sole, cioè Mercurio.

Nella astrologia classica, Tolomeo cita questo argomento nel suo Tetrabiblos, i mestieri e professioni erano suddivisi secondo le qualità intrinseche attribuite a Marte, Venere e Mercurio.

Marte significava mestieri che richiedevano forza, coraggio mentre Mercurio stava a indicare mestieri che richiedevano destrezza e agilità (sia fisiche che mentali), Venere era per i mestieri che richiedevano senso estetico, e il saper soddisfare i piaceri (fisici e spirituali).

Oscar Pistorius a "Ballando con le Stelle"
 
Se Marte e Mercurio stanno insieme ecco che l'attività di corridore professionista, di sprinter, si addice perfettamente al soggetto così come quella di attore, scrittore e perfino ballerino (tanto per far capire con che tipo di persona, del tutto priva di paura di fallire e pronta ad ogni impresa, abbiamo a che fare), tutte attività svolte negli anni dal 2008 al 2013, sia in Sud Africa che in Europa, specie in Italia, paese prediletto da Oscar Pistorius in cui partecipa a diversi spettacoli televisivi ed è il primo paese a pubblicare la sua autobiografia.
Non è detto che il nostro Oscar non approfitti della inattività forzata dei prossimi mesi per scrivere il seguito del suo primo libro.

Per quanto riguarda la dominante costituita dalla preponderanza di segni fissi nel tema natale, direi che è impossibile non riconoscerla nella vita del soggetto poichè niente di quanto detto più sopra si sarebbe potuto verificare senza la sua enorme determinazione, una determinazione assoluta, incrollabile e resistente a qualsiasi evento esterno, segnalata in maniera chiarissima dalla inusuale preponderanza dei segni fissi sugli altri segni.
Perché quando si parla di Oscar Pistoris si tende a dimenticare in fretta che non stiamo parlando di una persona normodotata, e se consideriamo l'handicap della mancanza delle gambe fin dalla tenera età, non si può che restare meravigliati che questa persona sia riuscita a realizzare così tante cose da solo, contando esclusivamente sulla propria forza di volontà e determinazione.

Peccato che un altra dominante del tema e cioè la preponderanza di pianeti e assi principali in segni d'acqua alla fine lo abbiano portato verso uno squilibrio emotivo non più controllabile, visto che nel suo tema resta solo un po' di elemento fuoco che invece di aiutare ha probabilmente solo contribuito ad accendere la miccia che ha  causato l'esplosione, come regola generale va tenuto presente che se un tema natale presenta uno squilibrio così accentuato tra le triplicità dei segni allora bisogna sempre aspettarsi uno o più momenti di crisi. 

A questo punto potrebbe sorgere spontanea la domanda "ma Oscar Pistorius ha davvero sparato alla fidanzata per errore o è la sua stata una efficace messa in scena per coprire un omicidio premeditato?"
L'astrologia non può dare una risposta definitiva a questa domanda, almeno non in questo caso, non esistono in astrologia tecniche che possano distinguere tra un evento subito o fatto subire ad altri, lo stesso transito, la stessa direzione primaria mettono in evidenza energie che pur essendo le stesse possono avere degli esiti completamente opposti.

In astrologia poi aggressore e vittima possono essere rappresentati in due temi natali diversi dagli stessi pianeti e dagli stessi aspetti, e nessuna indagine astro-psicologica può dare a priori una risposta certa sul come si evidenzieranno nella vita reale dei soggetti, figuriamoci se è possibile distinguere, basandoci solo sulle tecniche astrologiche, tra un omicidio colposo, preterintenzionale, doloso o volontario, tuttalpiù si possono fare illazioni che però saranno sempre falsate dalle proprie convinzioni personali, dalle proprie simpatie e antipatie ecc. ecc.
Pertanto mi limito a dare il tema comparato con i transiti del giorno in cui è avvenuto l'incidente in cui ha perso la vita la fidanzata di Pistorius, Johannesburg il 14, febbraio, 2013 ore 04:15

Tema comparato con transiti per il giorno dell'incidente

 
Come si vede i transiti più evidenti sono quelli di Marte quadrato a Saturno, di Saturno congiunto a Mercurio e di Mercurio congiunto a Giove.
Ci sarebbe anche il precisissimo transito del sole sull'Ascendente e anche su Marte natali, ma non vorrei che qualche lettore troppo zelante cominciasse a preoccuparsi ogni volta che il Sole gli passa sull'Ascendente o su Marte... e cioè una volta all'anno senza errore...e non ricordasse la regola che dice "da soli i transiti del sole contano poco o niente..." ma in contemporanea ad altri transiti sono una lancetta d'orologio molto precisa.

In effetti la coincidenza di tutti questi transiti porta in evidenza sia le case occupate durante il transito sia le case governate dagli stessi pianeti in transito, troviamo cioè sottolineate più di una volta, la 7a (il partner), la 9a (la legge), la 10 (lo status sociale) la 12a (il carcere, le azioni compiute di nascosto o in malafede) e la 1a (il soggetto e il suo temperamento).

Ognuno si faccia la sua idea, io sono già contento di non dover fare il giudice e di non dover basare la mia sentenza su un tema astrologico...

Mancano in questa breve analisi del tema di Pistorius molte altre parti indispensabili per avere una analisi completa e dettagliata, ma il mio intento era solo quello di parlare di dominanti e portare all'attenzione dei lettori un esempio di carta natale fortemente sbilanciata per un eccesso di dominanti.
Da astrologo posso solo dimostrare quanto Marte rappresenti la vera dominante nel suo tema e quindi rilevare, come altri hanno fatto prima di me, come il tema di Oscar Pistorius sia se non altro quello di una persona a cui non si dovrebbero vendere armi....

Una ultima considerazione: Oscar Pistorius è conosciuto nel mondo come "Blade Runner" dal nomignolo con cui, nell'omonimo film cult di fantascienza (qui) del 1982 con Harrison Ford, venivano chiamati i poliziotti che avevano il compito di eliminare i replicanti ribelli.
Blade vuol dire lama e Runner vuol dire corridore, e le protesi di Pistorius sono proprio delle lame ricurve che, anche se non d'acciaio, non possono che essere oggetti simboleggiati in astrologia da Marte.

Eh già... Marte...e chi altri se nò...

 

mercoledì 1 ottobre 2014

L'antiscia, una tecnica antica per analizzare un tema natale di attualità, Matteo Renzi


Era un po' che non trovavo lo spunto per un nuovo post sulle tecniche astrologiche classiche ma finalmente sono per così dire inciampato sul tema natale di un personaggio oggi sulla bocca di tutti, cioè Matteo Renzi, che mi è sembrato un ottimo esempio per parlare di un aspetto dell'astrologia ("aspetto" sia in senso letterale che lato) poco conosciuto anche da coloro che si ritengono conoscitori dell'arte astrologica.

Ho deciso così di parlare un po' dell' Antiscia anche se a questo punto mi sembra quasi di sentire  il lettore capitato qui per caso sussurrare tra sé e sé come il don Abbondio di manzoniana memoria " ...Antiscia ...chi era costui?..."
I primi riferimenti dettagliati sembrano risalire a Firmico Materno nel suo Mathesis VIII del 4° secolo dopo Cristo, in cui Firmico dà sia la descrizione dell'antiscia che il modo di includerla in una lettura di un tema natale.
Le origini sono però molto più antiche e Firmico stesso ne dà una origina greca attorno al 2°secolo avanti Cristo e cita come autore Hipparcus, di questo  ne parlano, in maniera più o meno diretta, anche molti altri autori antichi da Tolomeo a Doroteo di Sidone, Manilio, Antiochus, Paolo Alessandrino etc...
Origine greca quindi, senza dubbio e non solo per il nome, che correttamente andrebbe scritto antiskia cioè ombra opposta, ma soprattutto per l'influenza delle teorie numerologice (Pitagoriche) che ne starebbero all'origine.
Zodiaco moderno
 
I pitagorici credevano fermamente nella perfezione dell'universo e nel suo riflettersi nei numeri, avevano una predilezione per il numero 10 che consideravano il più perfetto e completo di tutti e quindi per correggere la per loro evidente imperfezione di un universo formato da sole nove sfere celesti (la terra più le sette sfere corrispondenti ai sette pianeti più la sfera delle stelle fisse) avevano ipotizzato l'esistenza di una altro pianeta terra, un pianeta ombra posizionato nello zodiaco in modo speculare alla terra che si trovava perciò sempre dall'altra parte del sole.
Il termine Antiscia o Antiscion (come scrivono altri poiché, essendo il termine greco, il singolare è antiscion e il plurale antiscia, ma io per semplicità dirò antiscia in entrambi i casi) avrebbe quindi, secondo tale ipotesi, avuto origine dai termini in antico greco anti-chthon cioè "terra opposta" e da qui in vari passaggi sarebbe poi derivata la teoria della riflessione di ciascun pianeta in gradi opposti dello zodiaco.
 
Fatto sta,  e non importa quale origine abbia o  quale sia la sua ortografia più corretta,  che secondo la tradizione l'antiscia è niente altro che la riflessione di un pianeta in un grado diverso dello zodiaco, come se ogni pianeta avesse diritto a due domicili diversi, uno ufficiale, pubblico, conosciuto da tutti e l'altro invece nascosto, riservato,  ma pur sempre operativo seppur con qualche limitazione.
 
Come si calcola l'antiscia di un pianeta?
 
Molto semplicemente si calcolano quanti gradi dista tale pianeta dall'asse solstiziale (0°Capricorno - 0°Cancro) e si ribalta tale distanza all'inverso nel cerchio zodiacale ; un pianeta a 10° del Capricorno avrà il suo punto di Antiscia a 20° Sagittario in quanto tali punti dello zodiaco distano esattamente 10° dall'asse solstiziale, un pianeta a 5° Ariete avrà il suo punto o grado di Antiscia a  25° della Vergine.
Come si vede il termine riflessione va usato tenendo presente che parliamo di riflessione rispetto all'asse dei solstizi e non già di riflessione a 180° nella parte opposta dello zodiaco, operazione che darebbe origine ad una banalissima opposizione di nessuna utilità pratica.
La spiegazione che ci arriva dagli antichi sull'uso dell'asse solstiziale è che in questo modo si collegano i punti (gradi) dello zodiaco corrispondenti ai giorni di uguale durata di levata del sole, e quindi sono tra loro simili nella potenza luminosa del sole, tale caratteristica rende possibile la comunicazione tra loro, in parole povere il grado dello zodiaco in cui giace il pianeta e il grado in cui si trova l'antiscia essendo simili parlano la stessa lingua e si comportano nello stesso modo.

Mentre gli antichi usavano tutti gli aspetti tolemaici tra pianeti e gradi di antiscia, oggi si tende a usare solo la congiunzione, quindi niente sestili, trigoni, quadrature od opposizioni ma solo congiunzioni tra i pianeti e le antisce di altri pianeti.

Traduzione di Mathesis di Firmicus Maternus
di James Holden
In linea di massima si può dire che un primo pianeta che si trovi molto vicino al grado dello zodiaco in cui cade l'antiscia di un secondo pianeta è quasi come se fosse congiunto a tale pianeta anche se i due si trovano in parti lontane tra loro dello zodiaco, in questi casi succede che,  dato che tutti i pianeti possiedono l'antiscia, anche il secondo pianeta si trova alla stessa distanza dall'antiscia del primo, c'è sempre una perfetta reciprocità e, quando ci sono,  troveremo sempre gli aspetti di antiscia in numero pari anche se contano come uno solo.

Ammettiamo di avere Marte a 25°del Capricorno e Saturno a 3° del Sagittario ecco che l'antiscia di Marte cade a 5° del Sagittario mentre l'antiscia di Saturno cade a 27° del Capricorno e possiamo dire tranquillamente che Marte e Saturno sono in orbita di congiunzione (2°) per Antiscia, cioè non sono congiunti per vicinanza fisica ma solo per mezzo della loro ombra o riflessione, cioè dell'Antiscia.

L'orbita dell'antiscia viene tenuta sempre molto stretta, all'incirca un paio di gradi, gli aspetti trovati per mezzo dell'antiscia sono più deboli di quelli diretti tra due pianeti, non sono mai di evidenza eclatante in un tema natale ma aggiungono sfumature alla lettura del tema, e proprio per non appesantire eccessivamente la lettura di una carta si eliminano in partenza gli aspetti con orbite troppo larghe.
In un tema natale si trovano in genere non più di una o due congiunzioni per antiscia  e sono invece la maggioranza le carte in cui tali congiunzioni sono del tutto assenti.

Non si può però parlare di Antiscia senza menzionare la Controantiscia e cioè il grado dello zodiaco esattamente opposto al grado dell'antiscia stessa e che si può anche ricavare riflettendo il grado del pianeta secondo l'asse equinoziale invece che solstiziale.
In questa maniera troviamo il punto dello zodiaco corrispondente al giorno con periodi di luminosità e oscurità esattamente opposti a quelli della carta astrologica.
Nell'esempio riportato sopra il pianeta a 10° del Capricorno con l'Antiscia a 20° del Sagittario ha una Controantiscia a 20° dei Gemelli.
Pertanto un pianeta a 10° del capricorno è in congiunzione per Antiscia con un pianeta a 20° Sagittario ed è in opposizione per Controantiscia ad un pianeta a 20° in Gemelli

Le considerazioni sono cioè esattamente opposte a quelle fatte per l'Antiscia, i gradi corrispondenti al pianeta e alla sua Controantiscia sono di natura diversa, parlano lingue diverse e si comportano in maniera diversa.
Pertanto si parlerà di congiunzione di due pianeti a mezzo Antiscia o di opposizione a mezzo Controantiscia.

Diciamo che l'uso dell'Antiscia e della Controantiscia è andato via via diminuendo col passare dei secoli, e le sue ultime tracce si trovano in autori tardo rinascimentali, W.Lilly è stato uno degli ultimi a menzionarla come ausilio in astrologia oraria, e solo con la fine del secolo scorso, con la rinascita dell'astrologia classica si è ricominciato a parlarne e a usarla pur se con moderazione, moderazione dettata più che altro da una scarsa conoscenza della tecnica stessa e dai pochi esempi di età moderna a cui far riferimento.

Personalmente consiglio l'uso di questa tecnica con cautela nella lettura dei temi natali ma di tenerla sempre presente nella pratica dell'astrologia oraria, in quanto a volte un aspetto per antiscia può decidere da solo della positività o negatività di una risposta.
L'unico problema in astrologia oraria è che, data la sua natura di ombra, quindi incorporea, un grado di antiscia non può agire esattamente come un pianeta vero e proprio e quindi non può agire come portatore di luce o interferire nell'aspetto tra due pianeti il che a volte in oraria è un fattore che può decidere da solo sul sì o sul nò della risposta.
In più, la sua natura di ombra conferisce, sempre in oraria, alle congiunzioni ottenute per antiscia un carattere di pseudo-realtà, di ambiguità a volte, o clandestinità, oppure di atti compiuti in anonimato o comunque in riservatezza, senza pubblicità.

In astrologia natale gli aspetti per Antiscia (o Controantiscia) non hanno mai la stessa forza di un aspetto normale, ma danno come una nota di fondo, una colorazione sfumata, un sostegno ad aspetti già presenti nel tema o anche un indebolimento degli stessi, a seconda dei casi.
Attenzione però ai casi in cui non vi sono aspetti Tolemaici tradizionali tra due pianeti (per saperne di più sugli aspetti Tolemaici vedi mio post qui) ma solo congiunzione o opposizione per Antiscia e Controantiscia; in questi casi si può, anzi ci si deve, comportare come se fossimo in presenza di una congiunzione o opposizione normali.

Da non trascurare è anche l'eventuale congiunzione stretta di una antiscia di un qualsiasi pianeta alla cuspide di una casa, in tal caso si devono fare esattamente le stesse considerazioni che si farebbero se quel pianeta fosse effettivamente posizionato in quella casa congiunto alla cuspide.

Una ultima avvertenza, non serve a molto calcolare l'antiscia dei punti virtuali come l'Ascendente o il Medio Cielo o i nodi lunari, nè tantomeno delle parti arabe.
L'antiscia è già per se stessa una parte ombra, virtuale, e non può essere applicata a parti anch'esse virtuali, non fisiche del tema.

tema natale di Matteo Renzi
Per ritornare all'esempio che mi ha fatto decidere sull'argomento di questo post, prendiamo in esame il tema natale di un personaggio oggi alla ribalta, l'attuale presidente del consiglio Matteo Renzi (sua biografia qui).

Senza entrare in dettaglio nel suo tema natale vediamo subito che la sua carta contiene due dei punti menzionati sopra nel post e precisamente una congiunzione per Antiscia tra Sole e Nettuno e l'antiscia di Urano stretta al MC.
La congiunzione per Antiscia è rappresentata dall'arco in colore nero che unisce Sole e Nettuno, vicino la circonferenza interna della fascia contenete i segni zodiacali sono riportate in grigio chiaro le posizioni di tutti i punti di antiscia dei pianeti da cui si evidenzia come Urano sia congiunto al MC (orbita di 2° circa)

Il sole in 8a casa (quella della politica) non è collegato con alcun aspetto tradizionale a Nettuno e d'altra parte Urano è in 5a casa e non in 10a, tutte le deduzioni che verranno fatte di seguito non sarebbero state possibili senza l'uso della tecnica dell'antiscia, e qui sta la magia di questa antica tecnica astrologica.
Nettuno è stato fin dall'inizio collegato dagli astrologi al segno dei Pesci, quindi al Cristianesimo e a tutte le filosofie che predicano l'uguaglianza tra i popoli e le persone, come il socialismo e il comunismo.
Ecco che la presenza di Matteo Renzi in ambito Cattolico e la sua militanza in un partito di matrice storica di sinistra  è spiegata in modo molto convincente dalla congiunzione del Sole (il fine a cui tende la vita del soggetto, la sua direzione principale, in questo caso la vita politica, l'occuparsi del bene e dei beni degli altri)  con Nettuno e cioè gli ideali comunitari che determinano la filosofia di vita, le speranze, i sogni, anche le utopie e infine le dualità se non proprio le ambiguità tipiche nel pianeta governatore del segno dei Pesci.

Da notare come il Sole sia in Capricorno, quindi con le qualità tipiche di chi aspira al comando con nessuna paura di dimostrare la propria autorità, e Nettuno invece in Sagittario, il segno libertario per eccellenza, il segno che guarda lontano e non vuole confini e limitazioni, a cui non piacciono lacci e regole troppo stretti e soprattutto non sopporta le abitudini consolidate e gli usi e costumi vecchi e non più consoni ai tempi.
Diciamo pure che stiamo parlando di una congiunzione con qualche problema, mettete insieme questi due pianeti con queste connotazioni e avrete senz'altro qualcuno che si comporterà in maniera imprevedibile, spesso contradittoria e per questo incomprensibile (e quindi inaccettabile) a molti .

Per quanto riguarda Urano (co-governatore della 10a casa) e la sua Antiscia congiunta alla cuspide della 10a casa, ecco  spiegato il suo improvviso successo come politico, passando da semplice sindaco e militante di partito a presidente del consiglio, quando solo un paio d'anni prima ben pochi fuori dal suo partito e fuori dalla sua città ne conoscevano il nome.
Urano in Scorpione è indice in genere di grossa individualità, con poca capacità di ascoltare le voci dissenzienti  con la propria,  volontà forte e doni strategici, in 10a casa predispone per carriere in cui ci sia necessità di molta intraprendenza, capacità di sfidare rischi per mezzo di sottigliezza intellettuale mista a colpi di testa, ma sempre con notevole dispendio di energie.



 
Matteo Renzi

Urano in 10a casa sta anche per inversioni repentine di rotta, per prese rapide di potere ma anche per improvvisi tracolli, e allora aspettiamoci, probabilmente a breve, qualche cambiamento nella sua posizione di uomo politico, attenzione però che la 10a casa è pur sempre in Aquario e quindi sia Urano che la sua antiscia vi si trovano a loro agio ed è quindi difficile pensare ad una caduta definitiva o quantomeno ad una completa inversione di rotta.
Tutto si deciderà molto probabilmente quando Plutone passerà sul suo Sole e allora potremo ritrovarcelo o di nuovo come sindaco o magari come Governatore della Toscana o Presidente della Repubblica, chi possiede Giove in 10a casa e co-governatore della stessa casca sempre in piedi.