Nuovo marchio TIM |
Subito dopo aver letto che era stato presentato alla stampa il nuovo logo dell'azienda telefonica italiana, essendo un vecchio abbonato Telecom oltre che un appassionato di grafica e di comunicazione pubblicitaria, sono andato a informarmi sulle novità e sono rimasto alquanto sorpreso da ciò che ho visto.
Vecchio marchio TIM |
Intanto il precedente logo (o "marchio" per essere più precisi) della Telecom usava un pittogramma, detto anche simbolo (cioè la parte grafica non leggibile letteralmente) che nasceva da quello vecchio della SIP e prendeva spunto secondo la Telecom dalla notazione musicaledella musica gregoriana (trovo questa discendenza abbastanza improbabile visto che non assomiglia né alla notazione metense nè a quella quadrata, forse una mescolanza delle due, però non sono certo il massimo esperto della materia e quindi ..mah...se lo dicono loro...).
Vecchio marchio SIP |
Secondo mè l'idea grafica era stato presa dal mondo dell'elettronica, leggi circuiti elettronici stampati, con una grafica eloquente e adatta ad un prodotto nuovo e una Italia piuttosto giovane, tutto sommato formava con il logotipo (la parte costituita da lettere dell'alfabeto e quindi leggibili, di solito il nome dell'azienda) un logo (pittogramma più logotipo) piuttosto bello ed efficace.
dettaglio di circuito elettronico stampato |
Oggi il nuovo logo contiene un pittogramma che assomiglia a una versione un po' camuffata di tre caratteri dell'alfabeto Morse, e allo stesso tempo porta una straordinaria somiglianza, da gemello omozigote, troppo forte per essere solo accidentale, con uno dei trigrammi che stanno alla base dell'I Ching.
Analizziamo prima il pittogramma come pseudo Morse (qui un articolo di approfondimento sul codice Morse).
Come sanno tutti coloro che sono stati a loro tempo Boy Scout o che hanno lavorato nello scorso secolo presso le Poste Italiane, o hanno fatto il telegrafista in marina, o sono degli appassionati radioamatori, l'alfabeto Morse è stato il primo e unico sistema di trasmissione quasi-digitale via telegrafo e poi via radio in uso dalla metà dell'800 prima nei soli Stati Uniti e poi fino al 1999 come standard internazionale delle comunicazioni marittime.
Se prendiamo le linee sovrapposte del trigramma come tre caratteri Morse letti dall'alto al basso,
vediamo subito che se la linea superiore può essere benissimo letta come una linea Morse, le due linee inferiori doppie invece non sono né dei veri punti (i trattini sono troppo lunghi, dovrebbero essere un terzo di una linea lunga) né delle vere linee (i trattini sono troppo corti rispetto alla linea superiore), ma sono qualcosa di intermedio.
A questo punto mi è venuto automatico da pensare che si sia voluto indicare, con due trattini di lunghezza intermedia tra il punto e la linea, sia due punti che due linee, ed ecco che il trigramma letto in verticale può tradursi in TIM ( e cioè in Morse: linea, due punti, due linee), questo consente di avere le tre lettere perfettamente allineate in verticale cosa altrimenti impossibile se si volesse dare a punti e linee le lunghezze giuste.
Potrebbe essere benissimo un caso del tutto fortuito, così come potrebbe essere l'invenzione di un designer creativo e un po' burlone...
Per quanto riguarda la somiglianza con un trigramma dell'I Ching (famosissimo e antichissimo libro di consultazione cinese) devo dire che su internet se ne sono dette di tutti i colori e tutto sommato nemmeno tanto a sproposito.
Il trigramma è rappresentato da una linea intera superiore e due linee spezzate sotto di essa, è chiamato Ken (Gen), e ha come immagine la Montagna.
Il simbolismo è abbastanza semplice e porta a definizioni come "la sosta, la fermata, l'ostacolo insormontabile" e viene quindi spontaneo chiedersi come mai la Tim abbia scelto un trigramma così poco benaugurante per costruire il logo dell'azienda, visto che anche i simbolismi secondo l'uso moderno dell'I Ching sono adattissimi per un luogo di sosta e riposo ma non per una azienda di telecomunicazione... per di più mobile, infatti lo studioso sino-americano Jou Tsung Hwa dà come significati moderni del trigramma anche : ...roccia, portale, albergo, bordello...
A questo punto mi sono ricordato che nella tradizione cinese esistono due modi per mettere in ordine uno dopo l'altro gli otto trigrammi elementari, e gli studiosi di I Ching sanno a cosa mi riferisco, e cioè alla tradizione del bagua (ottagono) dell'antico cielo o a quello del nuovo cielo, anche detti di Fu Xi e di King Wen rispettivamente.
FuXi bagua |
King Wen bagua |
In questi ottagoni la disposizione segue due distinte filosofie e dà come risultato che nella stessa posizione e cioè in basso a sinistra uno riporta il trigramma Chen(Zhen) il Tuono, mentre l'altro mette Ken (Gen) La Montagna, e la cosa non porterebbe chissà che problemi se non fosse che i due trigrammi sono costituiti entrambi da una linea lunga e due linee brevi, con la differenza che uno ha la linea lunga sopra e l'altro ce l'ha sotto, come non bastasse il fatto che questi due trigrammi si assomigliano si aggiunga che spesso e volentieri sono rappresentati capovolti nelle riproduzioni che si trovano su libri e anche su internet per cui è facilissimo scambiarli l'uno per l'altro se non li si conosce bene e si passa da un ottagono all'altro su differenti testi.
In teoria i trigrammi si leggono dall'esterno verso l'interno ma a volte (in occidente, per lo più per errore) è il contrario e allora può diventare complicato leggere gli ottagoni a meno di non aver chiara la differenza tra i due.
Purtroppo i significati dei due trigrammi sono molto diversi tra loro: di Ken abbiamo già visto, invece il trigramma Chen (Zhèn), cioè il Tuono, porta il simbolismo del risveglio, dell'eccitazione, della scossa, dello stimolo a muoversi, ma non solo, infatti secondo l'uso moderno dell'I Ching alcuni dei suoi significati sono anche " telefono, annunciatore, trasmissione..." tutti significati ben più adatti, praticamente perfetti, a descrivere la mission dell'azienda TIM di quanto non siano quelli del trigramma Ken.
Anche qui è molto probabile che si tratti semplicemente di un caso del tutto fortuito, ma non è escluso che si sia trattato o di una svista o di un deliberato tentativo di nascondere i veri significati, un altra invenzione dello stesso designer creativo e un po' burlone di cui parlavo sopra...
Dopo aver fatto tutte queste considerazioni (chissà se qualcuno dell'agenzia pubblicitaria incaricata della modifica del logo dirà mai qualcosa in merito) devo anche dire che il mio giudizio personale sul marchio in questione è diviso tra due opposte valutazioni.
Come artista grafico, seppure non professionale, trovo il nuovo marchio della TIM esteticamente abbastanza mediocre, veramente modesto, sia nella parte grafica (pittogramma) che nella scelta del font (assolutamente privo di personalità) del logotipo e non riesco proprio a capire come alla TIM qualcuno abbia potuto accettare questa soluzione.
D'altra parte come ex consulente di comunicazione non posso dimenticare che una delle regole fondamentali della comunicazione moderna è che non conta la bellezza in sé ma l'efficacia nel trasmettere il messaggio, e pertanto la risposta la darà nel tempo il pubblico dei consumatori e clienti della TIM.
A questo punto, siccome non mi andava l'idea di dover aspettare mesi o anni per venire a sapere come è stato accolto il cambio di marchio, mi è sembrato logico e naturale fare la domanda proprio al libro dei mutamenti.
Ho ricevuto una risposta alquanto precisa che ancora una volta, come sempre del resto da quando ho iniziato a consultare l'I Ching (cioè da ben prima che mi interessassi di Astrologia) mi ha lasciato interdetto per la sua aderenza al tema della domanda.
Ho ottenuto infatti l'esagramma n° 49 Ko (Gé) che si traduce con "La Rivoluzione, il Cambiamento".
L'esagramma in sintesi dice che quando arriva il momento di cambiare si deve cambiare, dal vecchio bisogna passare al nuovo, e al momento opportuno tutti si abitueranno al cambiamento.
Importante è aspettare fino a che arriva il momento giusto.
Le linee mobili sono state la prima, la quarta e la sesta e quindi si delinea un percorso che inizia con difficoltà (troppa precipitazione, sarebbe stato meglio se qualcuno avesse legato il designer alla sedia e gli fosse stato dato più tempo per pensare) poi le cose gradualmente si metteranno bene con l'accettazione del marchio, e infine la sesta linea mobile chiarisce il tutto con una frase altamente significativa "il nobile uomo è come un leopardo che cambia le macchie della sua livrea, l'uomo comune cambia invece l'espressione della faccia" che interpreto come "alla fine i cambiamenti esteriori non cambiano la natura essenziale delle cose, l'uomo importante resta importante anche se fa dei cambiamenti e la massa (l'uomo comune, i clienti TIM) si adegua accettando i cambiamenti "
Poichè l'esagramma risultante dalle linee mutevoli è il n° 53 Chien , cioè "L'avanzamento Graduale" si evince che a questo cambio di logo o marchio seguiranno nel tempo degli altri cambiamenti, a cui l'azienda si appresta a metter mano un pò alla volta...
... e io che mi stavo quasi preoccupando...
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