mercoledì 29 ottobre 2014

L'importanza della dominante in astrologia, il caso di Marte nel tema di Oscar Pistorius.

La ricerca della nota dominante è uno dei primi passi da compiere ogni volta che si analizza  un tema natale, trovare la dominante è importante poichè permette di individuare il leif motiv, il colore di fondo, il comun denominatore che accompagnerà il soggetto durante tutta la sua vita in modo più o meno evidente a seconda dei casi.
 
La dominante è rappresentata  di solito da un pianeta ma anche da un segno o da una casa o da una triplicità, non c'è un criterio unico per trovare la dominante e di solito è l'esperienza o il "naso" dell'astrologo a fare la scelta.
Ciò che distingue sempre la dominante dalle altri parti del tema è la sua evidenza, il modo in cui risalta e si distingue tra tutti gli altri fattori astrologici.
 
Un segno, ma anche una casa, se occupato da quattro o cinque pianeti diventa subito un possibile pretendente al titolo di dominante del tema.

Anche una triplicità o una quadruplicità molto in evidenza vanno presi in considerazione, per esempio una presenza di molti pianeti in segni di fuoco o di aria o...mentre gli altri elementi sono ovviamente meno rappresentati, oppure una presenza di molti pianeti in segni fissi, o cardinali ecc...ecc...
 
Sopra ogni altra considerazione però, bisogna sempre ricordare che la dominante si rivela essere più importante e più determinante quando è un pianeta a imporsi per rilevanza,  mettendosi in evidenza con una posizione molto angolare, o per essere il dispositore dei luminari e altri punti importanti del tema, o per il grande numero di aspetti o al contrario per essere del tutto senza aspetti ecc.ecc. Non dobbiamo mai dimenticare che i pianeti sono i veri attori nella carta natale mentre segni, aspetti e case servono solo a definire le modalità e i campi di azione dei pianeti. 

E' chiaro che ogni tipo diverso di dominante avrà dei riflessi diversi sul soggetto, e quindi una dominante data da un pianeta incide in maniera diversa da una dominante data da un segno o una casa, come già detto sopra un pianeta vale molto più di qualsiasi altro fattore astrologico in un tema natale.

Va anche detto che non tutti i temi hanno una sola dominante, qualcuno ne ha più di una e altri invece nessuna, o quantomeno nessuna veramente importante, ma cosa dire quando viene tra le mani il tema natale di un soggetto in cui sono presenti almeno cinque dominanti e tutte assolutamente rilevanti?

Questo è quanto ho trovato nell'erigere il tema natale di Oscar Pistorius (qui la biografia) e sembra quasi che io lo abbia tolto da un manuale di astrologia (e non è detto che qualcuno non ce lo metta in futuro).
 
Innanzitutto chiariamo la questione dell'ora di nascita; il sito astrodatabank.com dà come ora di nascita le 10:30 a.m. e classifica questa informazione di tipo A , cioè proveniente da memoria (del soggetto o di parenti ecc.ecc.)
Però nel paragrafo "sources" (provenienza) dello stesso sito viene chiarito che la data proposta è stata scelta in base alla dichiarazione di una zia del soggetto che ricorda come la nascita sia avvenuta durante l'ora del tè (il tè della mattina) che in Sudafrica a quei tempi si prendeva tra le 10:30 e le 11:30.... più o meno...!! 

A questo punto, in mancanza d'altro, la gran parte degli astrologi ha preso per buona l'ora delle 10:30 ma io, assieme a qualcun altro che si è preso la briga di fare un calcolo di rettifica, preferisco usare un'ora di nascita più tarda e cioè le 11:33.


Il tema riportato qui fa subito vedere i punti chiave, le dominanti astrologiche con le quali il soggetto ha dovuto convivere fin qui e che dovrà sopportare fino alla fine dei suoi giorni.

1a dominante : Marte congiunto all'Ascendente, questa è la più importante
2a dominante : Sole congiunto al MC
3a dominante:  sei punti astrologici importanti (quattro pianeti + MC+Parte di fortuna) in Scorpione
4a dominante : sei punti astrologici in segni d'acqua (5 pianeti + MC)
5a dominante : otto punti importanti del tema (6 pianeti + Asc e MC) in segni fissi

Non servirebbe nemmeno fare delle corrispondenze tra vita reale e tema natale, esse vengono fuori chiare e senza equivoci solo a leggere la biografia del soggetto, che qui riporto in maniera succinta.

Per cominciare Oscar Pistorius non ha avuto una infanzia e giovinezza molto facili, direi anzi che è stato molto ma molto sfortunato fin dalla nascita.
Viene alla luce infatti con una malformazione congenita che consiste nella mancanza dell'osso della tibia in entrambe le gambe con l'aggiunta di una malformazione ai piedi, i medici decidono che non c'è altro da fare se non amputare le gambe sotto il ginocchio in modo da consentire almeno l'uso di protesi.
Questo è proprio quanto è capitato a Oscar Pistorius a 11 mesi di età, proprio quando gli altri bambini cominciano a imparare a camminare a lui vengono invece amputate entrambe le gambe.
Nel giro di sei mesi impara però a camminare con le protesi e da qui in poi si sforzerà sempre  di fare una vita normale come tutti i suoi coetanei.
A sei anni però i genitori divorziano e lui resta con la madre, cambia casa e stile di vita, dato che adesso è molto più povero di prima.
A scuola si dedica ad attività sportive come il tennis, il rugby, pallanuoto e lotta.
Nel  marzo del 2002 muore sua madre, il suo punto di riferimento fino ad allora, di cui porterà in seguito le date di nascita e morte tatuate sul braccio.
Nel giugno del 2003 durante un incontro di rugby si rompe un ginocchio e viene costretto ad abbandonare gli sport più violenti, durante la riabilitazione comincia a praticare la corsa e da lì inizia la sua passione per la corsa veloce (200 e 400 metri), Oscar Pistorius non sembra infatti nato per dedicarsi a corse lente come la maratona....
Nell'agosto del 2008 vince la medaglia d'oro alle Paraolimpiadi di Pechino, a cui seguiranno molte altre medaglie sempre per gare di corsa in singolo o in staffetta.

le "lame" di Oscar Pistorius
Per correre usa delle protesi speciali, in pratica delle lame ricurve in materiale resistente ed elastico, un polimero rinforzato con fibre di carbonio, che gli procurano parecchie noie a cause dei regolamenti e delle proteste di altri atleti che si sentono svantaggiati essendo costretti ad usare solo...le proprie gambe,  prima gli viene negata la possibilità di gareggiare alla pari con altri atleti poi, nel 2012, riuscirà a farsi ammettere anche nelle gare per atleti normo-dotati e alle olimpiadi del 2012 gareggerà sia nella categoria dei disabili che in quella dei normodotati.

Nel febbraio del 2009 subisce un tremendo incidente mentre guida il motoscafo sul fiume vicino a Johannesburg (scommetto che avevate indovinato... Oscar Pistorius non è tipo da barca a vela...!), viene portato in gravi condizioni in ospedale dove  resta in coma per settimane, malgrado varie fratture al volto e contusioni craniche riesce a farcela e a recuperare la forma per ritornare a correre.
Nel settembre 2009 viene arresto e poi rilasciato per una presunta aggressione ai danni di una amica, a quanto pare non riesce ad avere relazioni normali con le donne...
Nel novembre 2012 durante la cerimonia degli SA Sport Awards in Johannesburg, in cui viene premiato nella categoria atleti disabili per le medaglie vinte alle olimpiadi, incontra la modella Reeva Steenkamp,  che diventerà, per pochi mesi, la sua fidanzata.

Oscar Pistorius e Reeva Steenkamp

Il  14 febbraio 2013 uccide la sua fidanzata in un incidente casalingo, la sua versione dei fatti è che ha sparato, attraverso la porta del bagno, credendo fossero entrati dei ladri in casa.
Viene arrestato lo stesso giorno e incarcerato, il processo dura un anno e mezzo e tra le tante verità venute a galla durante il dibattimento è emerso anche che il soggetto è amante delle armi di cui possiede una collezione costituita da due pistole e quattro fucili di cui, al tempo dell'omicidio, stava facendo domanda per averne la licenza di possesso.

Il 21 ottobre  2014 viene condannato a 5 anni per omicidio colposo ed esplodono le proteste per una condanna che a molti sembra troppo lieve, tra una cosa e l'altra infatti si calcola che potrà uscire di carcere tra circa 10 mesi....
Se guardiamo la carta eretta per il momento della sentenza, con l'inversione dell'asse dei nodi lunari(qui un mio post sull'argomento), più il sole congiunto al nodo sud, essa ci  rivela chiaramente che per il soggetto inizia un drastico cambiamento di modo di vivere, da qui in poi si cambia registro.
Gli aspetti di sestile e trigono di Giove e Marte (co-governatori della 10a casa) con l'asse dei nodi sta anche a indicare una certa positività nella carta, così come il trigono tra Nettuno e Venere, il soggetto (1a casa) e la giustizia (casa 9a), considerando la sentenza mite inflittagli, direi che con i transiti ci siamo.


all'esterno i transiti il giorno della sentenza

 
LE DOMINANTI ASTROLOGICHE

Non possiamo che cominciare dall'inizio e cioè dalla sua malformazione congenita e dalla conseguente operazione di amputazione delle gambe, e quindi non possiamo che cominciare da quel Marte in 1a casa congiunto all'Asc in Acquario.

Per una nascita verso le 11:35 se prendiamo come giorno dell'operazione una data qualsiasi circa un mese prima del compleanno (non mi è nota la data esatta ma so solo che era di 11 mesi di età, ad ogni modo con le Direzioni la differenza è trascurabile, dell'ordine di qualche sessantesimo di grado) avremo che l'Asc si congiunge esattamente a Marte per Direzione di Arco Solare, e allora possiamo unire i significati di Marte = operazione, chirurgo, bisturi, strumenti per la dissezione ecc.. ecc.. con quelli dell'Asc = il corpo fisico del soggetto, la sua salute, e infine il segno dell'Acquario che in astrologia medica sta a significare la parte del corpo che va dalle ginocchia (Capricorno) ai piedi(Pesci) e cioè la parte inferiore della gamba rappresentata da tibia e polpaccio.

Naturalmente Marte in 1a casa sta a significare anche altre cose, un carattere dinamico, impulsivo, mai soddisfatto del presente, sempre in cerca di sfide, di rischio, con il soggetto che manifesta sempre molto coraggio e determinazione nell'azione.

Come governatore della 10a casa in 1a casa Marte mostra come la posizione in società, la carriera del soggetto dipenda principalmente dal suo fisico, dalla sua ambizione e dalla sua volontà, questi significati sono rinforzati dall'essere i due governatori della 1a casa, Saturno e Urano, ambedue  in 10a, e il terzo  governatore Giove in 1a.
Lo scambio multiplo tra 1a casa e 10a casa mostra come la percezione della propria individualità, la coscienza delle proprie capacità e volontà, siano tutt'uno con la ricerca della propria realizzazione nella società.
Marte in Acquario all'Ascendente, afflitto da una quadratura con il sole e contemporaneamente opposto alla casa 7a, è pianeta da starci attenti in quanto fa uscire allo scoperto la parte peggiore dell'Acquario e cioè la assoluta mancanza di disciplina se imposta dagli altri, l'intolleranza verso le idee diverse dalla sua e facilità alla rottura delle relazioni anche le più strette.
Non è consigliabile contraddire una persona con Acquario all'Asc e Marte afflitto in 1a casa, le sue reazioni  potrebbero essere anche molto violente.

Marte in 1a casa congiunto all'Asc è anche una segnatura abbastanza comune tra gli atleti, i soldati, i poliziotti, e non stupisce quindi che il soggetto abbia avuto sin da piccolo una pulsione incoercibile verso tutto ciò che appartiene alle simbologie di Marte, specie gli sport che vanno praticati esprimendo aggressività e agonismo ai massimi livelli come il rugby e la lotta assieme ad una spiccata propensione verso le armi.

Il Sole in Scorpione è disposto da Marte, che si conferma pertanto come il pianeta più dominante in questo tema, e scopriamo così che il soggetto è, da buon scorpione, quasi un fanatico nell'esercitare un controllo asfissiante sugli altri e sull'ambiente.
Questa finalità è ancor più rafforzata dalla presenza di altri pianeti nello stesso segno che colorano le loro modalità di intelligenza/comunicazione (Mercurio), affettuosità (Venere) e magnetismo/forza istintuali (Plutone) con le qualità scorpioniche.

Carattere quindi già difficile e aggressivo per la situazione dell'ascendente e reso ancor più difficile per tendenza alla gelosia e alla diffidenza dati dal sole e dallo stellium in Scorpione, specie Plutone che afflitto dalla quadratura con la Luna è minaccioso, crudele e dispotico, prono ad incidenti.

Il Sole in 10a casa, congiunto al MC nel punto più alto del cielo natale è in una eccellente posizione dominante, che denota grandi aspirazioni, ricerca di prestigio sociale, carriera brillante, fama e notorietà, e sta a significare che Oscar Pistorius vuole che siano riconosciute pubblicamente i suoi meriti, le sue capacità, vuole assolutamente emergere e non può accontentarsi di una posizione di secondo piano.
E' situazione che ben si adatta ad un soggetto che sente di avere un conto in sospeso con il resto del mondo e vuole abbandonare l'ambiente in cui è cresciuto e dimostrare a tutti che vale di più ed è il migliore.

Infine chi ha il sole in 10a casa stretto al MC è sempre destinato ad essere l'unico padrone di se stesso e del proprio destino, mal sopporta gli ordini e le regole degli altri, se poi ha Marte in Acquario all'Asc si capiscono bene le sue lotte con le istituzioni sportive per modificare i regolamenti che gli impedivano di gareggiare o per far squalificare altri atleti disabili per presunte irregolarità nelle protesi.
In questo tema però l'ultima parola è, come spesso accade, di Saturno e Urano che stanno lì proprio in 10a casa a dire che sì, il soggetto è destinato magari a conquistare ricchezza, fama e posizione sociale ma prima o dopo il crollo verrà e sarà fatale e improvviso.

In ogni caso il sole di solito non è mai molto preciso come pianeta vocazionale, riesce a dare solo delle indicazioni di massima, e quindi bisogna prendere in considerazione anche il governatore della 10a casa (toh..sempre Marte..!) e l'altro pianeta vicino al MC e primo pianeta a sorgere davanti al sole, cioè Mercurio.

Nella astrologia classica, Tolomeo cita questo argomento nel suo Tetrabiblos, i mestieri e professioni erano suddivisi secondo le qualità intrinseche attribuite a Marte, Venere e Mercurio.

Marte significava mestieri che richiedevano forza, coraggio mentre Mercurio stava a indicare mestieri che richiedevano destrezza e agilità (sia fisiche che mentali), Venere era per i mestieri che richiedevano senso estetico, e il saper soddisfare i piaceri (fisici e spirituali).

Oscar Pistorius a "Ballando con le Stelle"
 
Se Marte e Mercurio stanno insieme ecco che l'attività di corridore professionista, di sprinter, si addice perfettamente al soggetto così come quella di attore, scrittore e perfino ballerino (tanto per far capire con che tipo di persona, del tutto priva di paura di fallire e pronta ad ogni impresa, abbiamo a che fare), tutte attività svolte negli anni dal 2008 al 2013, sia in Sud Africa che in Europa, specie in Italia, paese prediletto da Oscar Pistorius in cui partecipa a diversi spettacoli televisivi ed è il primo paese a pubblicare la sua autobiografia.
Non è detto che il nostro Oscar non approfitti della inattività forzata dei prossimi mesi per scrivere il seguito del suo primo libro.

Per quanto riguarda la dominante costituita dalla preponderanza di segni fissi nel tema natale, direi che è impossibile non riconoscerla nella vita del soggetto poichè niente di quanto detto più sopra si sarebbe potuto verificare senza la sua enorme determinazione, una determinazione assoluta, incrollabile e resistente a qualsiasi evento esterno, segnalata in maniera chiarissima dalla inusuale preponderanza dei segni fissi sugli altri segni.
Perché quando si parla di Oscar Pistoris si tende a dimenticare in fretta che non stiamo parlando di una persona normodotata, e se consideriamo l'handicap della mancanza delle gambe fin dalla tenera età, non si può che restare meravigliati che questa persona sia riuscita a realizzare così tante cose da solo, contando esclusivamente sulla propria forza di volontà e determinazione.

Peccato che un altra dominante del tema e cioè la preponderanza di pianeti e assi principali in segni d'acqua alla fine lo abbiano portato verso uno squilibrio emotivo non più controllabile, visto che nel suo tema resta solo un po' di elemento fuoco che invece di aiutare ha probabilmente solo contribuito ad accendere la miccia che ha  causato l'esplosione, come regola generale va tenuto presente che se un tema natale presenta uno squilibrio così accentuato tra le triplicità dei segni allora bisogna sempre aspettarsi uno o più momenti di crisi. 

A questo punto potrebbe sorgere spontanea la domanda "ma Oscar Pistorius ha davvero sparato alla fidanzata per errore o è la sua stata una efficace messa in scena per coprire un omicidio premeditato?"
L'astrologia non può dare una risposta definitiva a questa domanda, almeno non in questo caso, non esistono in astrologia tecniche che possano distinguere tra un evento subito o fatto subire ad altri, lo stesso transito, la stessa direzione primaria mettono in evidenza energie che pur essendo le stesse possono avere degli esiti completamente opposti.

In astrologia poi aggressore e vittima possono essere rappresentati in due temi natali diversi dagli stessi pianeti e dagli stessi aspetti, e nessuna indagine astro-psicologica può dare a priori una risposta certa sul come si evidenzieranno nella vita reale dei soggetti, figuriamoci se è possibile distinguere, basandoci solo sulle tecniche astrologiche, tra un omicidio colposo, preterintenzionale, doloso o volontario, tuttalpiù si possono fare illazioni che però saranno sempre falsate dalle proprie convinzioni personali, dalle proprie simpatie e antipatie ecc. ecc.
Pertanto mi limito a dare il tema comparato con i transiti del giorno in cui è avvenuto l'incidente in cui ha perso la vita la fidanzata di Pistorius, Johannesburg il 14, febbraio, 2013 ore 04:15

Tema comparato con transiti per il giorno dell'incidente

 
Come si vede i transiti più evidenti sono quelli di Marte quadrato a Saturno, di Saturno congiunto a Mercurio e di Mercurio congiunto a Giove.
Ci sarebbe anche il precisissimo transito del sole sull'Ascendente e anche su Marte natali, ma non vorrei che qualche lettore troppo zelante cominciasse a preoccuparsi ogni volta che il Sole gli passa sull'Ascendente o su Marte... e cioè una volta all'anno senza errore...e non ricordasse la regola che dice "da soli i transiti del sole contano poco o niente..." ma in contemporanea ad altri transiti sono una lancetta d'orologio molto precisa.

In effetti la coincidenza di tutti questi transiti porta in evidenza sia le case occupate durante il transito sia le case governate dagli stessi pianeti in transito, troviamo cioè sottolineate più di una volta, la 7a (il partner), la 9a (la legge), la 10 (lo status sociale) la 12a (il carcere, le azioni compiute di nascosto o in malafede) e la 1a (il soggetto e il suo temperamento).

Ognuno si faccia la sua idea, io sono già contento di non dover fare il giudice e di non dover basare la mia sentenza su un tema astrologico...

Mancano in questa breve analisi del tema di Pistorius molte altre parti indispensabili per avere una analisi completa e dettagliata, ma il mio intento era solo quello di parlare di dominanti e portare all'attenzione dei lettori un esempio di carta natale fortemente sbilanciata per un eccesso di dominanti.
Da astrologo posso solo dimostrare quanto Marte rappresenti la vera dominante nel suo tema e quindi rilevare, come altri hanno fatto prima di me, come il tema di Oscar Pistorius sia se non altro quello di una persona a cui non si dovrebbero vendere armi....

Una ultima considerazione: Oscar Pistorius è conosciuto nel mondo come "Blade Runner" dal nomignolo con cui, nell'omonimo film cult di fantascienza (qui) del 1982 con Harrison Ford, venivano chiamati i poliziotti che avevano il compito di eliminare i replicanti ribelli.
Blade vuol dire lama e Runner vuol dire corridore, e le protesi di Pistorius sono proprio delle lame ricurve che, anche se non d'acciaio, non possono che essere oggetti simboleggiati in astrologia da Marte.

Eh già... Marte...e chi altri se nò...

 

mercoledì 1 ottobre 2014

L'antiscia, una tecnica antica per analizzare un tema natale di attualità, Matteo Renzi


Era un po' che non trovavo lo spunto per un nuovo post sulle tecniche astrologiche classiche ma finalmente sono per così dire inciampato sul tema natale di un personaggio oggi sulla bocca di tutti, cioè Matteo Renzi, che mi è sembrato un ottimo esempio per parlare di un aspetto dell'astrologia ("aspetto" sia in senso letterale che lato) poco conosciuto anche da coloro che si ritengono conoscitori dell'arte astrologica.

Ho deciso così di parlare un po' dell' Antiscia anche se a questo punto mi sembra quasi di sentire  il lettore capitato qui per caso sussurrare tra sé e sé come il don Abbondio di manzoniana memoria " ...Antiscia ...chi era costui?..."
I primi riferimenti dettagliati sembrano risalire a Firmico Materno nel suo Mathesis VIII del 4° secolo dopo Cristo, in cui Firmico dà sia la descrizione dell'antiscia che il modo di includerla in una lettura di un tema natale.
Le origini sono però molto più antiche e Firmico stesso ne dà una origina greca attorno al 2°secolo avanti Cristo e cita come autore Hipparcus, di questo  ne parlano, in maniera più o meno diretta, anche molti altri autori antichi da Tolomeo a Doroteo di Sidone, Manilio, Antiochus, Paolo Alessandrino etc...
Origine greca quindi, senza dubbio e non solo per il nome, che correttamente andrebbe scritto antiskia cioè ombra opposta, ma soprattutto per l'influenza delle teorie numerologice (Pitagoriche) che ne starebbero all'origine.
Zodiaco moderno
 
I pitagorici credevano fermamente nella perfezione dell'universo e nel suo riflettersi nei numeri, avevano una predilezione per il numero 10 che consideravano il più perfetto e completo di tutti e quindi per correggere la per loro evidente imperfezione di un universo formato da sole nove sfere celesti (la terra più le sette sfere corrispondenti ai sette pianeti più la sfera delle stelle fisse) avevano ipotizzato l'esistenza di una altro pianeta terra, un pianeta ombra posizionato nello zodiaco in modo speculare alla terra che si trovava perciò sempre dall'altra parte del sole.
Il termine Antiscia o Antiscion (come scrivono altri poiché, essendo il termine greco, il singolare è antiscion e il plurale antiscia, ma io per semplicità dirò antiscia in entrambi i casi) avrebbe quindi, secondo tale ipotesi, avuto origine dai termini in antico greco anti-chthon cioè "terra opposta" e da qui in vari passaggi sarebbe poi derivata la teoria della riflessione di ciascun pianeta in gradi opposti dello zodiaco.
 
Fatto sta,  e non importa quale origine abbia o  quale sia la sua ortografia più corretta,  che secondo la tradizione l'antiscia è niente altro che la riflessione di un pianeta in un grado diverso dello zodiaco, come se ogni pianeta avesse diritto a due domicili diversi, uno ufficiale, pubblico, conosciuto da tutti e l'altro invece nascosto, riservato,  ma pur sempre operativo seppur con qualche limitazione.
 
Come si calcola l'antiscia di un pianeta?
 
Molto semplicemente si calcolano quanti gradi dista tale pianeta dall'asse solstiziale (0°Capricorno - 0°Cancro) e si ribalta tale distanza all'inverso nel cerchio zodiacale ; un pianeta a 10° del Capricorno avrà il suo punto di Antiscia a 20° Sagittario in quanto tali punti dello zodiaco distano esattamente 10° dall'asse solstiziale, un pianeta a 5° Ariete avrà il suo punto o grado di Antiscia a  25° della Vergine.
Come si vede il termine riflessione va usato tenendo presente che parliamo di riflessione rispetto all'asse dei solstizi e non già di riflessione a 180° nella parte opposta dello zodiaco, operazione che darebbe origine ad una banalissima opposizione di nessuna utilità pratica.
La spiegazione che ci arriva dagli antichi sull'uso dell'asse solstiziale è che in questo modo si collegano i punti (gradi) dello zodiaco corrispondenti ai giorni di uguale durata di levata del sole, e quindi sono tra loro simili nella potenza luminosa del sole, tale caratteristica rende possibile la comunicazione tra loro, in parole povere il grado dello zodiaco in cui giace il pianeta e il grado in cui si trova l'antiscia essendo simili parlano la stessa lingua e si comportano nello stesso modo.

Mentre gli antichi usavano tutti gli aspetti tolemaici tra pianeti e gradi di antiscia, oggi si tende a usare solo la congiunzione, quindi niente sestili, trigoni, quadrature od opposizioni ma solo congiunzioni tra i pianeti e le antisce di altri pianeti.

Traduzione di Mathesis di Firmicus Maternus
di James Holden
In linea di massima si può dire che un primo pianeta che si trovi molto vicino al grado dello zodiaco in cui cade l'antiscia di un secondo pianeta è quasi come se fosse congiunto a tale pianeta anche se i due si trovano in parti lontane tra loro dello zodiaco, in questi casi succede che,  dato che tutti i pianeti possiedono l'antiscia, anche il secondo pianeta si trova alla stessa distanza dall'antiscia del primo, c'è sempre una perfetta reciprocità e, quando ci sono,  troveremo sempre gli aspetti di antiscia in numero pari anche se contano come uno solo.

Ammettiamo di avere Marte a 25°del Capricorno e Saturno a 3° del Sagittario ecco che l'antiscia di Marte cade a 5° del Sagittario mentre l'antiscia di Saturno cade a 27° del Capricorno e possiamo dire tranquillamente che Marte e Saturno sono in orbita di congiunzione (2°) per Antiscia, cioè non sono congiunti per vicinanza fisica ma solo per mezzo della loro ombra o riflessione, cioè dell'Antiscia.

L'orbita dell'antiscia viene tenuta sempre molto stretta, all'incirca un paio di gradi, gli aspetti trovati per mezzo dell'antiscia sono più deboli di quelli diretti tra due pianeti, non sono mai di evidenza eclatante in un tema natale ma aggiungono sfumature alla lettura del tema, e proprio per non appesantire eccessivamente la lettura di una carta si eliminano in partenza gli aspetti con orbite troppo larghe.
In un tema natale si trovano in genere non più di una o due congiunzioni per antiscia  e sono invece la maggioranza le carte in cui tali congiunzioni sono del tutto assenti.

Non si può però parlare di Antiscia senza menzionare la Controantiscia e cioè il grado dello zodiaco esattamente opposto al grado dell'antiscia stessa e che si può anche ricavare riflettendo il grado del pianeta secondo l'asse equinoziale invece che solstiziale.
In questa maniera troviamo il punto dello zodiaco corrispondente al giorno con periodi di luminosità e oscurità esattamente opposti a quelli della carta astrologica.
Nell'esempio riportato sopra il pianeta a 10° del Capricorno con l'Antiscia a 20° del Sagittario ha una Controantiscia a 20° dei Gemelli.
Pertanto un pianeta a 10° del capricorno è in congiunzione per Antiscia con un pianeta a 20° Sagittario ed è in opposizione per Controantiscia ad un pianeta a 20° in Gemelli

Le considerazioni sono cioè esattamente opposte a quelle fatte per l'Antiscia, i gradi corrispondenti al pianeta e alla sua Controantiscia sono di natura diversa, parlano lingue diverse e si comportano in maniera diversa.
Pertanto si parlerà di congiunzione di due pianeti a mezzo Antiscia o di opposizione a mezzo Controantiscia.

Diciamo che l'uso dell'Antiscia e della Controantiscia è andato via via diminuendo col passare dei secoli, e le sue ultime tracce si trovano in autori tardo rinascimentali, W.Lilly è stato uno degli ultimi a menzionarla come ausilio in astrologia oraria, e solo con la fine del secolo scorso, con la rinascita dell'astrologia classica si è ricominciato a parlarne e a usarla pur se con moderazione, moderazione dettata più che altro da una scarsa conoscenza della tecnica stessa e dai pochi esempi di età moderna a cui far riferimento.

Personalmente consiglio l'uso di questa tecnica con cautela nella lettura dei temi natali ma di tenerla sempre presente nella pratica dell'astrologia oraria, in quanto a volte un aspetto per antiscia può decidere da solo della positività o negatività di una risposta.
L'unico problema in astrologia oraria è che, data la sua natura di ombra, quindi incorporea, un grado di antiscia non può agire esattamente come un pianeta vero e proprio e quindi non può agire come portatore di luce o interferire nell'aspetto tra due pianeti il che a volte in oraria è un fattore che può decidere da solo sul sì o sul nò della risposta.
In più, la sua natura di ombra conferisce, sempre in oraria, alle congiunzioni ottenute per antiscia un carattere di pseudo-realtà, di ambiguità a volte, o clandestinità, oppure di atti compiuti in anonimato o comunque in riservatezza, senza pubblicità.

In astrologia natale gli aspetti per Antiscia (o Controantiscia) non hanno mai la stessa forza di un aspetto normale, ma danno come una nota di fondo, una colorazione sfumata, un sostegno ad aspetti già presenti nel tema o anche un indebolimento degli stessi, a seconda dei casi.
Attenzione però ai casi in cui non vi sono aspetti Tolemaici tradizionali tra due pianeti (per saperne di più sugli aspetti Tolemaici vedi mio post qui) ma solo congiunzione o opposizione per Antiscia e Controantiscia; in questi casi si può, anzi ci si deve, comportare come se fossimo in presenza di una congiunzione o opposizione normali.

Da non trascurare è anche l'eventuale congiunzione stretta di una antiscia di un qualsiasi pianeta alla cuspide di una casa, in tal caso si devono fare esattamente le stesse considerazioni che si farebbero se quel pianeta fosse effettivamente posizionato in quella casa congiunto alla cuspide.

Una ultima avvertenza, non serve a molto calcolare l'antiscia dei punti virtuali come l'Ascendente o il Medio Cielo o i nodi lunari, nè tantomeno delle parti arabe.
L'antiscia è già per se stessa una parte ombra, virtuale, e non può essere applicata a parti anch'esse virtuali, non fisiche del tema.

tema natale di Matteo Renzi
Per ritornare all'esempio che mi ha fatto decidere sull'argomento di questo post, prendiamo in esame il tema natale di un personaggio oggi alla ribalta, l'attuale presidente del consiglio Matteo Renzi (sua biografia qui).

Senza entrare in dettaglio nel suo tema natale vediamo subito che la sua carta contiene due dei punti menzionati sopra nel post e precisamente una congiunzione per Antiscia tra Sole e Nettuno e l'antiscia di Urano stretta al MC.
La congiunzione per Antiscia è rappresentata dall'arco in colore nero che unisce Sole e Nettuno, vicino la circonferenza interna della fascia contenete i segni zodiacali sono riportate in grigio chiaro le posizioni di tutti i punti di antiscia dei pianeti da cui si evidenzia come Urano sia congiunto al MC (orbita di 2° circa)

Il sole in 8a casa (quella della politica) non è collegato con alcun aspetto tradizionale a Nettuno e d'altra parte Urano è in 5a casa e non in 10a, tutte le deduzioni che verranno fatte di seguito non sarebbero state possibili senza l'uso della tecnica dell'antiscia, e qui sta la magia di questa antica tecnica astrologica.
Nettuno è stato fin dall'inizio collegato dagli astrologi al segno dei Pesci, quindi al Cristianesimo e a tutte le filosofie che predicano l'uguaglianza tra i popoli e le persone, come il socialismo e il comunismo.
Ecco che la presenza di Matteo Renzi in ambito Cattolico e la sua militanza in un partito di matrice storica di sinistra  è spiegata in modo molto convincente dalla congiunzione del Sole (il fine a cui tende la vita del soggetto, la sua direzione principale, in questo caso la vita politica, l'occuparsi del bene e dei beni degli altri)  con Nettuno e cioè gli ideali comunitari che determinano la filosofia di vita, le speranze, i sogni, anche le utopie e infine le dualità se non proprio le ambiguità tipiche nel pianeta governatore del segno dei Pesci.

Da notare come il Sole sia in Capricorno, quindi con le qualità tipiche di chi aspira al comando con nessuna paura di dimostrare la propria autorità, e Nettuno invece in Sagittario, il segno libertario per eccellenza, il segno che guarda lontano e non vuole confini e limitazioni, a cui non piacciono lacci e regole troppo stretti e soprattutto non sopporta le abitudini consolidate e gli usi e costumi vecchi e non più consoni ai tempi.
Diciamo pure che stiamo parlando di una congiunzione con qualche problema, mettete insieme questi due pianeti con queste connotazioni e avrete senz'altro qualcuno che si comporterà in maniera imprevedibile, spesso contradittoria e per questo incomprensibile (e quindi inaccettabile) a molti .

Per quanto riguarda Urano (co-governatore della 10a casa) e la sua Antiscia congiunta alla cuspide della 10a casa, ecco  spiegato il suo improvviso successo come politico, passando da semplice sindaco e militante di partito a presidente del consiglio, quando solo un paio d'anni prima ben pochi fuori dal suo partito e fuori dalla sua città ne conoscevano il nome.
Urano in Scorpione è indice in genere di grossa individualità, con poca capacità di ascoltare le voci dissenzienti  con la propria,  volontà forte e doni strategici, in 10a casa predispone per carriere in cui ci sia necessità di molta intraprendenza, capacità di sfidare rischi per mezzo di sottigliezza intellettuale mista a colpi di testa, ma sempre con notevole dispendio di energie.



 
Matteo Renzi

Urano in 10a casa sta anche per inversioni repentine di rotta, per prese rapide di potere ma anche per improvvisi tracolli, e allora aspettiamoci, probabilmente a breve, qualche cambiamento nella sua posizione di uomo politico, attenzione però che la 10a casa è pur sempre in Aquario e quindi sia Urano che la sua antiscia vi si trovano a loro agio ed è quindi difficile pensare ad una caduta definitiva o quantomeno ad una completa inversione di rotta.
Tutto si deciderà molto probabilmente quando Plutone passerà sul suo Sole e allora potremo ritrovarcelo o di nuovo come sindaco o magari come Governatore della Toscana o Presidente della Repubblica, chi possiede Giove in 10a casa e co-governatore della stessa casca sempre in piedi.
 
   

domenica 19 gennaio 2014

I miti dell'astrologia, le descrizioni dei segni secondo l'astrologia segnosolare, il Capricorno

Per iniziare l'anno a modo mio, da astrologo, mi è venuto in mente di fare una serie di post sulla stupidità dei ritratti astrologici delle persone quando sono ricavati dal segno solare senza un minimo di conoscenza delle regole dell'astrologia.

So che questa mia crociata contro gli astrologi dediti all'astrologia segnosolare può apparire anche esagerata a qualcuno ma credetemi, ogni volta che leggo un intervento su qualche forum astrologico dove si chiede "ma vero che i leone hanno tanti capelli?.... oppure "ma è vero che le donne della bilancia sono le più belle...?"  e poi la domanda più letta "ma quale è il segno più portato a fare all'amore" e sappiamo già di cosa stiamo parlando... ecco che mi viene tanta voglia di smettere di scrivere di astrologia e lasciare che il mondo vada dove vuole andare, in malora cioè, che tanto non sarò certo io a poterlo cambiare, nemmeno in campo astrologico...però ho pensato che almeno qualche piccola soddisfazione potrei prendermela....

Comincerò abbastanza ovviamente con il segno del Capricorno, prima di tutto perchè è il segno legato in occidente con l'inizio del nuovo anno e poi perchè è il mio segno e quindi ci tengo in maniera particolare al mio essere un capricorno anche se non sono fatto proprio come vorrebbero certi astrologhi della domenica.

Intanto diciamo che sui manuali di astrologia più usati il ritratto astrologico delle persone, fatto sulla base del segno in cui si trova il sole di nascita, è composto di solito da tre parti principali, ritratto fisico e ritratto psicologico e poi il probabile (secondo questi manuali) destino cioè il tipo di vita che lo aspetta...

Dovrebbe già qui farsi largo nel cervello di ogni essere pensante la domanda "ma come è possibile che 12 segni possano rappresentare tutta l'umanità"....e infatti è proprio così...presi da soli non la rappresentano.
Ci vogliono le combinazioni delle posizioni di dieci pianeti, di dodici segni e di dodici case combinati con almeno cinque aspetti (quelli tolemaici) tra i dieci pianeti per avere una idea sufficientemente precisa di un individuo e credetemi le combinazioni sono così tante che non possono essere tutte elencate in nessun libro o manuale di astrologia o altro...meno che meno riassunte nella descrizione di dodici segni e basta...ed è giusto che sia così dato che ciascun essere umano è diverso da qualsiasi altro.

Anche gli antichi avevano le loro descrizioni dei segni ma nessun astrologo degno di questo nome si sarebbe mai azzardato a fare l'analisi di un soggetto (e meno che meno previsioni anche solo generiche sul suo futuro) semplicemente conoscendo la data di nascita...
E' stata la divulgazione dell'astrologia sulla carta stampata a creare quel mostro chiamato astrologia segnosolare, è stata cioè la necessità di attrarre un pubblico di lettori ai quali propinare a intervalli fissi (l'intervallo tra una uscita e la seguente) articoli che potessero catturare la loro curiosità e che sopratutto facessero nascere la voglia di acquistare non solo la rivista o il giornale ma anche richiedere (a pagamento ovviamente) una lettura del tema natale o altro tipo di consultazione...
Quanto sopra va visto nell'ottica del periodo, tra la fine XIX e l' inizio XX secolo, quando l'astrologia era molto scesa di qualità toccando veramente il fondo sotto tutti i punti di vista, e ciò spiega perchè siano potute fiorite nei decenni seguenti tecniche come la previsione del futuro attraverso l'utilizzo dei soli transiti e siano comparse sui quotidiani le famose e mai abbastanza condannate rubriche con le previsioni del giorno o della settimana (per non dire delle previsioni di un anno intero) dedicate, ovviamente, ai segni zodiacali.

Se non si conosce il momento esatto della nascita come si fa a fare l'oroscopo...? beh..si saranno detti gli editori di quelle riviste astrologiche...e che ce ne importa...usiamo il segno zodiacale...pochi conoscono il momento preciso della nascita ma tutti sanno almeno in che giorno sono nati...ed è così che ragionano ancora oggi i redattori di tutte le varia rubriche astrologiche dei giornali, riviste, radio e tv.
E non c'è da stupirsi allora se quando venere transita nel vostro segno troverete scritto sul giornale che a breve ci sarà qualche sorpresa in amore ...ecc ...ecc...se invece è saturno a entrare  nel vostro segno allora preparatevi alle peggiori disgrazie ecc...ecc...con Marte invece attenti alle liti e agli incidenti ecc..ecc...
Balle...solo balle ma intanto le rubriche con gli oroscopi pubblicate sui giornali o sui settimanali vengono lette da milioni persone...e gli scettici ridono, a ragione purtroppo, mentre gli astrologi veri sospirano...

Cominciamo con l'aspetto fisico del capricorno: se leggiamo le descrizioni di qualche astrologo sia moderno che antico troviamo che la statura dei nativi del segno è generalmente descritta come modesta, o per meglio dire non alta (nessun astrologo di buon senso rischierebbe mai di commentare l'altezza di un suo lettore dicendo "sei un tappo", oggi il fair paly suggerisce di dire "non alto, anzi ....diversamente alto"....)
Questo naturalmente non è sempre vero, ci sono persone nate nel segno del capricorno che sono di altezza molto al disotto della normalità, altre ancora che al contrario sono ben al disopra della media , con la maggioranza esattamente di altezza media....esattamente come capita in tutti gli altri undici segni....volete degli esempi? Eccovi le foto di due personaggi famosissimi nei rispettivi campi entrambi del capricorno, il pianista Jazz Michel Petrucciani (qui il link per la bio) un talento assoluto del piano e il cestista Dino Meneghin (qui il link per la bio) probabilmente il più grande giocatore di basket italiano di tutti i tempi.

copertina di CD

Il primo è stato fin dalla nascita privato di una vita che molti chiamerebbero "normale" a causa di una malattia genetica conosciuta anche come "ossa di cristallo" che lo ha lasciato piccolo di altezza ma ha in qualche modo reso ancora più evidente non solo il suo enorme, straripante, talento musicale ma anche la sua voglia di vivere e il suo ostinato ottimismo.
E' mancato in età ancora giovane per problemi di salute, con grande rimpianto di ammiratori e addetti ai lavori, e dando nel contempo torto a tutti quegli astrologi che definiscono il capricorno come il più longevo dei segni....

Dino Meneghin con Dan Peterson
Il secondo è con i suoi 204 cm un esempio di come si può facilmente sbagliare  pronostico se ci si affida solo del segno solare, è stato il primo cestista italiano ad essere iscritto nella Wall of Fame americana e dichiarato il miglior giocatore europeo nel 1991, altro che modesto di statura...

Continuando nell'esame delle banalità sul capricorno gli astrologi ne hanno sempre criticato la grande resistenza e criticato invece la scarsa forza fisica che sconsiglia qualsiasi lavoro che la richieda come dote indispensabile.
Naturalmente anche qui basta solo un minimo di buon senso per capire che ci possono essere capricorni deboli fisicamente e altri anche molto forti, con la stragrande maggioranza  più o meno normale, esattamente come capita per tutti gli altri segni....
Due esempi per tutti, il primo è così noto a tutti che non sto certo a  descriverlo, Giulio Andreotti non ha bisogno di presentazioni, il secondo è invece Bill Goldberg, conosciuto come uno dei più famosi lottatori di wrestling americano, campione mondiale ecc. ecc..

                                                     
                                                                        Giulio Andreotti 

Di Andreotti l'aneddoto significativo è che alla visita di leva il medico che lo scartò per scarse attitudini militari dovute a salute molto malferma, gli pronosticò infatti non più di sei mesi di vita....e poi gli scettici prendono in giro gli astrologi dicendo che non sono capaci di fare previsioni...

Bill Goldberg conquista la cintura di campione del mondo WCW

A Bill Goldberg, conosciuto anche da giovane come forte giocatore di Football Americano oltre che detentore di due titoli di campione mondiale di Wrestling nei pesi massimi, è riconosciuta la striscia vincente di combattimenti più lunga (173-0 ) nella storia del Wrestling....pensare che un astrologo segnosolare se consultato quando era piccolo avrebbe potuto anche dire alla sua mamma di non fargli fare troppo sport...

Per quanto poi la statura... morale ecco che gli astrologi non si peritano di dire che i nati nel segno sono troppo gretti e materialisti per occuparsi di spiritualità e invece molto portati ad avere grandi soddisfazioni materiali da adulti, mentre da giovani la vita riserva a loro tempi grami....
Naturalmente avrete già capito dove voglio arrivare, i due esempi che propongo sono agli opposti...il primo è conosciuto come uno dei più grandi criminali di tutti i tempi, Al Capone, e il secondo una delle Sante più famose oggi al mondo, Teresa di Lisieux (qui la biografia), nota anche come Santa Teresa del Bambin Gesù o Santa Teresina.

Al Capone

Di Al Capone si è detto di tutto e di più, che fosse un bandito è assodato, ma sembra che alla fine, pagasse più lui di tasse in proporzione al reddito del recente sfidante repubblicano alla Casa Bianca Mitt Romney...o almeno così dicono le cronache.

Santa Teresa di Lisieux
Suora di clausura fin dall'età di quindici anni nel monastero delle Carmelitane Scalze di Lisieux in Francia, canonizzata da Pio XI il 27 Maggio 1925, è stata dichiarata Patrona di Francia assieme a Giovanna D'Arco, terza donna ad essere proclamata Dottore della Fede dopo Santa Teresa d'Avila e Santa Caterina da Siena.
Muore a soli 24 anni di tubercolosi, e la sua opera maggiore "Storia di un anima" verrà pubblicata dopo la morte....altro che grandi soddisfazioni materiali in età adulta...

Tanto per divertirmi ecco che come ultimi esempi (ma ce ne sarebbero a iosa) mi sono riservato di commentare le definizioni degli astrologi sull'aspetto del capricorno che vien sempre descritto, con molta poca fantasia, serio, con un viso grave, di forma allungata, scuro, ripiegato ecc. ecc. e qualcuno ci aggiunge anche l'acne giovanile e altri la lebbra , così , tanto per gradire...
Il primo esempio di contrasto, che dovrebbe ormai aver fatto capire al lettore che l'appartenenza ad un segno non vuol dire proprio niente se presa da sola..., è l'attore comico inglese Rowan Atkinson che con la sua faccia di gomma ha fatto sbellicare dalle risa il mondo intero negli ultimi venti anni interpretando il personaggio, diventato ormai un mito,  Mr. Bean...mentre il secondo è tanto per restare in ambito dello spettacolo è il bellone ma anche bravo attore e regista Kevin Costner,

Rowan Atkinson
Forse qualcuno non sa che Rowan Atkinson (qui la biografia) non è solo attore ma anche scrittore, produttore e regista e laureato in ....ingegneria....proprio così, non ci crederete ma è un ingegnere elettrico...del resto i Capricorno sono sempre pronti a stupire il prossimo con qualche capacità nascosta...


Kevin Costner
                                       
Kevin Kostner non è solo uno delle star di Hollywood più conosciute, sia come attore che come regista premiato da un oscar per "Balla coi lupi" ma è anche una star della musica rock, e ultimamente si è esibito a Roma con la sua band suonando la chitarra elettrica...tra Kevin Costner rocchettaro e il surreale Mr. Bean cosa non farebbero questi capricorni pur di dar torto a chi li vorrebbe grigi e seri come conviene agli appartenenti al segno della capra di mare..!!

Conclusione: non fatevi mai ammaliare dalle sirene dell'astrologia segnosolare, i vari oroscopari che pretendono di dirvi come siete fatti e anche come sarà il vostro futuro solo sulla base del vostro segno di nascita sono solo dei conta balle, l'astrologia è molto ma molto più complessa, è difficile da apprendere e da praticare...
Se prendete in considerazione solo il segno solare ci troverete tutto e di più...sopratutto troverete che non è possibile distinguere un persona da un'altra solo guardando il segno di nascita. 

1a regola = l'aspetto fisico non dipende dal segno solare ma dal segno all'ASC e dal relativo Decano, dai loro governatori e dai pianeti in 1a casa o in aspetto al grado ascendente...

2a regola = il modo in cui una persona guarda e anche si mostra al mondo non dipende dal segno solare ma principalmente dall'Asc.

3a regola = la professione non dipende (solo) dal segno solare ma principalmente dal segno al MC e dai pianeti ad esso collegati, inoltre dalla casa 6a e 2a, oltre che dal segno all'Asc e dal segno Lunare.

4a regola = il segno zodiacale definisce le qualità del sole, il suo modo di esprimersi, non il suo campo di azione.

5a regola = più che il segno zodiacale andate a guardare la casa in cui è posizionato il sole...troverete il settore di interesse e di impegno del soggetto analizzato...

6a regola = le descrizioni dei segni zodiacali sono teoriche, generiche e di solito esagerate (a scopo didattico) e comunque si riferiscono sempre a segni presi in purezza, devono perciò essere prese in considerazione usando buon senso e sempre mettendole in confronto col resto del tema, senza il tema natale davanti agli occhi non si possono fare analisi astrologiche serie. 

Nel ricordarvi che anche Gesù, Oliver Hardy (Ollio) e Mao Tse Tung appartengono al segno del Capricorno un augurio di buon proseguimento nel 2014...di qualsiasi segno siate ^_^



martedì 31 dicembre 2013

Auguri per un buon 2014

Quest'anno ho pensato di pubblicare per il fine d'anno un semplice post di auguri e niente altro, niente analisi di temi natali appartenenti a persone più o meno famose e niente previsioni generalizzate di nazioni governi o del mondo intero...

Visto e considerato che mi toccherà festeggiare la fine dell'anno con aspirine invece che bollicine, malgrado tutte le ottimistiche e più che rosee previsioni astrologiche HA...HA...HA  dei migliori oroscopari italiani per i nativi del segno del capricorno ci tengo a lasciarvi, assieme agli auguri una mia raccomandazione...anzi un invito...

Se avete intenzione di spendere soldi per comperare uno dei tanti almanacchi astrologici con le previsioni del 2014 ( e sò per certo che alcuni non ne comprano uno solo ma ne comprano tanti fin che trovano quello che li rassicura dicendo loro che il prossimo anno sarà, per tutti quelli del loro segno solare, felicissimo anzi entusiasmante e che tutti i loro desideri si avvereranno) beh... son certo che esistono migliaia di modi per spendere meglio i vostri soldi.

Personalmente ho tre consigli da darvi per spendere meglio i 10 euro di un almanacco (sì lo so che sto mettendo il naso in faccende che non mi riguardano ma d'altra parte un astrologo è un ficcanaso per professione come un medico o un confessore e quindi...) e ve li elenco in ordine inverso di importanza :

A) Perchè non soddisfate il vostro personale desiderio di conoscenza comperandovi un vero libro di astrologia (qualsiasi astrologia va bene, basta che non sia stato scritto da un oroscoparo della televisione o della carta stampata...)?

B) Perchè non soddisfare i desideri di qualcuno che vi sta a cuore comperandogli un bel libro ?

C) Perchè non utilizzare i vostri soldi per aiutare qualcuno che ne ha veramente bisogno? lo potete fare in tanti modi:
-andate presso la sede della Caritas nella vostra città e fate una donazione, anche solo i 10 euro che spendereste per un  almanacco saranno più graditi e utili se spesi in questo modo...
-andate su internet e trovate una qualsiasi onlus (di quelle serie con bilancio certificato) che operi sulla base di volontariato e fate una donazione    come sopra...
-presso il vostro comune o la vostra parrocchia ci sono certamente persone che si occupano di aiutare i più  bisognosi....idem come sopra.

So che chi compera gli almanacchi astrologici lo fa per desiderio di trovare un minimo di conforto e incoraggiamento in momenti difficili della vita ma credetemi, donare agli altri è molto più utile e lascia l'animo molto più leggero, alla fine vi farà stare molto meglio che non la lettura di qualche pagina di belle parole ma senza alcun fondamento.

Spero di non avervi annoiato e che perdonerete questa mia intromissione nello spirito delle vostre feste di fine anno (specie per quelle persone che ai più sfortunati ci hanno già pensato) e che continuerete a frequentare il mio blog ma sopratutto che continuerete a interessarvi di astrologia...bella o brutta che sia...!!

di cuore un Buon 2014 a tutti voi e a chi vi sta vicino

Saturnello

Anche aiutare i cani e gatti randagi è opera buona....!!!

mercoledì 18 dicembre 2013

Nelson Mandela, Marte in Bilancia, astrologia di un grande uomo

Nelson Mandela
Ho avuto la fortuna di poter vedere Nelson Mandela da vicino, nel suo paese, tra la sua gente, bianchi e neri insieme, qualche anno dopo il suo insediamento come presidente del Sud Africa.
Anche se ero confuso tra le varie centinaia di persone presenti alla cerimonia di inaugurazione di un grande complesso industriale sono stato molto colpito e affascinato dalla personalità di quell'uomo che poteva anche apparire fisicamente fragile, alla sua età e con tutto quello che aveva subito in 27 anni di carcere, ma che emanava una tale forza e una tale autorità da meritarsi l'immediato rispetto e l'attenzione di qualsiasi persona lo avvicinasse.
E' stato senz'altro la persona che mi ha dato con la sua sola presenza la spiegazione di cosa voglia dire nascere leader, perché leader si nasce e non si diventa, checchè ne dicano i vari pseudo-leader politici che attualmente infestano il nostro paese...

Non dirò niente altro per la sua morte, sarebbero parole inutili e superflue, è già stato celebrato e pianto in migliaia di necrologi dalle più alte cariche e personalità civili e religiose di tutto il mondo, e mi limiterò quindi a parlare di astrologia prendendo come esempio questa figura conosciuta in tutti i più sperduti angoli della terra.
Per la biografia completa di Nelson Mandela vedere qui.
Intanto non esiste una ora certa della sua nascita, malgrado in quasi tutti i siti astrologici si parli di una nascita avvenuta verso le 2 del pomeriggio la verità è che solo la data di nascita è certa (veramente ci sono alcuni che non considerano del tutto affidabile nemmeno quella) mentre il resto sono solo congetture o detto in termini astrologici, rettificazioni dell'ora di nascita sulla base degli avvenimenti della sua vita, peccato che di ore così rettificate ne esistano più di una...
Nato nel villaggio di Umtata il 18 luglio del 1918, all'inizio dello scorso secolo, non c'è da stupirsi se l'ora di nascita non è conosciuta, alle popolazioni indigene di quei tempi e in quei luoghi non interessava proprio un bel niente sapere l'ora di nascita (e al giorno d'oggi il loro atteggiamento non è cambiato molto) e anche se avessero avuto voglia di saperla sicuramente non avevano modo di misurare il tempo con una certa esattezza...e che Nelson Mandela sia nato in una famiglia di nobili origini non può aver fatto nessuna differenza.

Il tema natale di Nelson Mandela quindi è riportato per una nascita alle 12:00 come si usa di solito per le nascite senza ora certa, e non potendo contare sulle case astrologiche la breve analisi che segue viene fatta solo sulla base dei pianeti nei segni e degli aspetti tra i pianeti.

tema natale di Nelson Mandela per le ore 12:00

Tanto per cominciare il Sole in Cancro è senz'altro un pò fuorviante se preso da solo, uno dei tanti casi in cui trattare della personalità di un soggetto guardando solo al suo segno solare può portare a giudizi estremamente errati.
Se prendete qualsiasi testo di astrologia sotto la voce Cancro troverete scritto che l'uomo del cancro è decisamente  umorale, sensibile, romantico e sentimentale, conservatore e reazionario, per nulla portato alle rivoluzioni ai rinnovamenti.
Uomo tutto casa e famiglia, lavoro e figli, salute ecc.ecc. classico uomo di famiglia con poche o nessuna ambizione al di là della famiglia...appunto, addirittura attaccato alle sottane della madre...un mammone insomma....e a proposito sembra che i cancerini siano anche dei grandi malati immaginari...
Nelson Mandela nel 1961
Ma quello che mi colpisce di più in queste descrizioni è il fatto che tutti concordano nel dare ai nativi del cancro un carattere assolutamente passivo e influenzabile...qualcuno perfino li ritiene incapaci di prendere decisioni da soli...poco inclini ad assumere incarichi di responsabilità che costringano a fare il capo.
E' chiaro che le definizioni del Cancro così come vengono riportate sui libri sono valide solo quando il segno si manifesta in purezza, con molti pianeti personali nel segno e ben sostenuti e anche un angolo importante come l'Asc nel segno, altrimenti bisogna prenderle con molta cautela, e questo vale per tutti i segni non solo per il cancro.
Inoltre si deve tener conto del fatto che le definizioni caratteriali dei segni riportate sui manuali non solo sono molto teoriche ma anche un pò esagerate, espediente usato per farle ricordare meglio, cosa che però rende a volte alquanto improbabile il ritratto che ne deriva.

Detto questo nessuno è in grado di dare una valutazione precisa e completa del carattere di Mandela, se non forse chi lo ha conosciuto da molto vicino, ma certo che quel che si può ottenere spulciando tra le definizioni del segno del Cancro nei vari testi astrologici degli autori più noti al momento assomiglia proprio poco...molto poco...a quel che invece possiamo dedurre da ciò che Mandela è stato e che ha fatto nella sua lunga vita.

Del segno del Cancro Mandela ha preso senz'altro la determinazione a fare e ad agire tipici dei segni cardinali, che non sono mai passivi come si vorrebbe invece far credere riguardo al Cancro...in più il suo punto focale è stato rappresentato sempre dalla sua nazione, anzi dall'unità della sua nazione, che egli ha voluto preservare a tutti costi, caratteristica questa cancerina al 100%
Mandela ha poi considerato sempre suo compito principale darsi da fare per gli altri, per i loro diritti, anche se, come rappresentante di una famiglia ricca e potente avrebbe potuto benissimo fare una vita tranquilla e , considerati i tempi, agiata, non dimentichiamoci che è stato uno dei pochi neri a laurearsi in legge e intraprendere la professione di avvocato.
La tendenza a caricarsi delle necessità degli altri, a voler provvedere al loro sostentamento, è tipica del Cancro.
In un tema natale se vogliamo trovare la spiegazione delle pulsioni del soggetto dobbiamo guardare anche a Marte e se guardiamo Marte nel tema di Mandela, troveremo molte spiegazioni delle sue azioni pubbliche, poichè Marte è in Bilancia, per il pianeta una condizione anomala, in esilio nel segno opposto al suo, costretto ad agire al contrario della sua natura, ad agire cioè con diplomazia, poichè disposto da Venere, il pianeta dell'amore, della bellezza e dell'armonia, Marte in Bilancia come pianeta vocazionale porta a professioni come l'avvocato o il magistrato o il politico.
Ma una cosa è certa, Marte in Bilancia non è un Marte che può restare pacifico a lungo, se non viene soddisfatto nelle sue richieste di giustizia, come vuole il segno, esplode in episodi di aggressività più o meno estremi a seconda del resto del tema e delle circostanze.
Consiglio di astrologo: non mettetevi mai contro una persona con Marte in Bilancia per questioni di giustizia.

Non dimentichiamoci poi che la Bilancia è il segno in cui Saturno ha la sua esaltazione, e il Marte nel tema di Mandela non può che sentirne la presenza, visto che è anche in aspetto di sestile con Saturno, e sarà quindi portato ad agire per motivi seri ed importanti, mai a casaccio o di impulso ma solo dopo aver ben valutato tutte le opzioni e calcolato e accettato il risultato di ogni azione.
Marte è anche sestile a Nettuno, il pianeta del socialismo e dei movimenti libertari in genere, la congiunzione Saturno/Nettuno non può che aver spinto l'attività di Marte in quella direzione ben precisa che lo ha portato prima alla militanza, poi al carcere e infine alla presidenza del suo paese.

Il 12 febbraio 1990 Nelson Mandela viene rilasciato
Mandela si è impegnato a lungo prima come attivista, dando anche supporto legale come avvocato, e poi leader del movimento anti apartheid ANC (Congresso Nationale Africano) che era a sfondo pacifista, movimento che prendeva come esempio l'operato di Gandhi in India, completamente rivolto alla non-violenza.
Fu solo dopo aver fallito in quella direzione e compreso che le condizioni in Sud Africa erano diverse da quelle dell'India e non avrebbero consentito di ottenere alcun risultato che decise di abbandonare le schiere dei non-violenti e di fondare una ala armata all'interno dell'ANC e cioè il MK, Marte e Mandela avevano perso la pazienza.

In pratica il Marte in Bilancia dopo aver tentato in tutti modi di ottenere giustizia con la ragione e la diplomazia e non avendola ottenuta, portò a un radicale cambiamento di tattiche, e cioè non più chiedere con remissività ma pretendere con la forza, anche se Mandela fu sempre preoccupato che le azioni del suo gruppo non degenerassero in inutile violenza, cercando di evitare dove possibile che vi fossero vittime come risultato delle azioni militari della sua organizzazione.
Il risultato fu, malgrado l'impegno a non usare la violenza fuori di necessità, che lo spargimento di sangue ci fu lo stesso e tanto da allertare tutte le polizie e i servizi segreti dei paesi occidentali, Mandela fu per un certo periodo, prima del suo arresto e condanna all'ergastolo, uno delle persone più ricercate al mondo, tanto da essere incluso nella lista compilata dai servizi segreti americani dei 100 uomini più pericolosi al mondo, e come leader politico e militare era talmente temuto che il primo ministro britannico Margareth Tatcher lo definì come un "bandito a capo di una organizzazione criminale".

Che il suo Marte in Bilancia fosse sotto controllo e quindi meno pericoloso di quanto avrebbe potuto essere in altro segno lo dimostra il modo incruento in cui, dopo la sua liberazione, egli guidò la transizione del Sud Africa da paese non democratico governato da una minoranza, a paese democratico con rappresentanti nominati con libere elezioni, senza che vi sia stato alcun spargimento di sangue, senza vendette, senza rivalse da parte di quella maggioranza nera che era stata per secoli dominata e tenuta in regime di semi schiavitù dalla minoranza bianca.
Una volta ottenuta la giustizia Marte non aveva più bisogno di violenza, e lasciava volentieri il passo ai metodi della diplomazia e della democrazia.
Marte in Bilancia non è un pianeta facile, è contraddittorio, di complicata gestione, e chi sia poi a vincere tra la natura indomita di Marte e i condizionamenti pacifici di Venere dipende da tutto il resto del tema e non è mai facile vederlo.
Non sapendo esattamente in quali case si trovano i pianeti nel tema di Mandela non possiamo sapere in quale settore preciso della vita siano state riversate le energie di ciascuno ma è già molto sapere di che tipo di energie stiamo parlando.

Naturalmente non tutti si trovano nella stessa situazione di Nelson Mandela ma le qualità di Marte in Bilancia rimangono le stesse anche se si tratta di combattere per eleggere il nuovo amministratore condominiale o per ottenere miglioramenti per colleghi e subordinati nell'ambiente lavorativo, quando c'è da combattere per la giustizia non c'è niente di meglio che avere un bel Marte in Bilancia...o conoscere qualcuno che ce l'ha....


i funerali di Nelson Mandela





venerdì 29 novembre 2013

Segni zodiacali, la loro suddivisione secondo la tradizione.

Zodiaco del XI secolo con la figura di Cristo al centro
e le quattro stagioni negli angoli 
Una parte di quanto contenuto in questo post, quella sui segni mobili o doppi,  è stata estratta dal mio post precedente su Edward Snowden (qui il post) ma visto che la trattazione dei segni doppi aveva preso il sopravvento sul resto e da semplice "inciso" era diventata quasi il tema dominante, facendo perdere leggibilità all'articolo, ho preferito stralciare parte del contenuto dal post per migliorarne la comprensibilità e ho allargato la parte stralciata per fare un articolo centrato solo su quell'argomento.

I segni zodiacali. anche se sono una cosa ben diversa dalle costellazioni con lo stesso nome (qui un mio post sull'argomento) hanno preso dalle costellazioni non solo il nome ma anche le loro raffigurazioni e simbolismi e su quella base e sulla loro coincidenza con il passare delle stagioni è stata costruita la suddivisione dello zodiaco.

Lasciando perdere le sorgenti della tradizione astrologica antecedente a Tolomeo, di cui abbiamo notizie poche e contrastanti, diciamo che fu proprio Tolomeo il primo a dare una sorta di spiegazione logica o scientifica (secondo la scienza di allora sia chiaro!) alla classificazione usata al suo tempo dei segni zodiacali.

Nel suo Tetrabiblos, forse uno dei libri più consultati al mondo, certamente il più consultato dagli astrologi di tutte le epoche, dopo aver parlato delle stagioni dell'anno, di solstizi ed equinozi  e introdotto quindi il concetto di astrologia tropica, che dipende dal trascorrere delle stagioni, Tolomeo riporta (libro I , cap.12-13) una classificazioni dei segni che è divenuta la base da cui sono partiti tutti gli astrologi nei loro studi.

Segni equinoziali, solstiziali, fissi e mobili

Secondo Tolomeo i segni si dividono in equinoziali, solstiziali, fissi e mobili, questa è la sua prima e più importante definizione dei segni.

     I segni equinoziali e solstiziali sono quei segni che iniziano nel giorno in cui si verificano gli equinozi e i solstizi, e sono quindi Ariete, Bilancia, Cancro e Capricorno, oggi noi li chiamiamo segni Cardinali poiché corrispondono ai quattro cardini del cielo Nord, Sud, Est e Ovest, e cioè ai quattro punti che segnano il cambiare delle stagioni, sono segni contraddistinti dalla qualità di movimento, in avanti, di inizio, di apertura.

   I segni fissi sono invece quelli che seguono immediatamente i segni  equinoziali e solstiziali, e sono il Toro, il Leone, lo Scorpione e l'Acquario.
I segni fissi devono il loro nome al fatto che le qualità stagionali dei segni cardinali nel frattempo si sono consolidate e quindi le qualità dei segni fissi corrispondono in modo più stabile e ben definito alle qualità della stagione corrispondente, fredda o calda, umida o secca.
I segni fissi sono caratterizzati quindi dalla mancanza di movimento, dalla staticità, dalla immobilità.

    I segni mobili sono quelli che nell'ordine dello zodiaco seguono in segni fissi e poiché si trovano tra i fissi e i cardinali, non possiedono qualità propria ma mostrano un po' delle qualità di entrambi, tornando alle stagioni diciamo che in questi periodi (e quindi in questi segni) si possono avere sia il colpo di coda della stagione che sta passando che un anticipo di quella che sta per arrivare e magari anche più di una alternanza tra le due condizioni, inframezzate da periodi di stasi, da qui la qualità intrinseca dei segni mobili e cioè la variabilità, la mutabilità, la trasformazione. 
I segni mobili sono i Gemelli, la Vergine, il Sagittario, i Pesci.


Attenzione che nel tempo si è fatta molta confusione nei testi tra segni mutabili e mobili, nelle definizioni in lingua inglese il termine "movable" cioè mobile sta a indicare i segni cardinali e non quelli mobili che vengono invece chiamati "mutable" o anche "common".

Attenzione che anche in Italia alcuni preferiscono il termine "mutabile" a quello di "mobile", io qui li userò entrambi per indicare Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci.

Diciamo che la confusione nei termini deriva dal fatto che, a partire dal medio evo, i segni cardinali sono stati per molti secoli, fino al Rinascimento, trattati come noi trattiamo oggi i segni mobili, come se le loro caratteristiche predominanti fossero la variabilità, la volubilità.

E' un fatto che i segni cardinali sono mobili ma la loro è un tipo di mobilità completamente diversa da quella dei segni mobili/mutabili.
I segni cardinali possiedono la mobilità dell'iniziare, del cominciare, del partire, del passare da una condizione ad una diversa e successiva che dipende da un ciclo ben fissato, la mobilità dei segni cardinali non è mai casuale.
E' segno cardinale il Capricorno che posto all'inizio dell'inverno si lascia alle spalle l'autunno e porta definitivamente la stagione nel freddo di Gennaio, peggiorando le condizioni giorno dopo giorno.
Capricorno

I segni mobili possiedono invece la mobilità della foglia al vento, dettata dal caso, una mobilità senza direzione precisa o fissa e che può alternarsi a momenti di stasi.
E' il segno dei Pesci che posto tra inverno e primavera porta, a periodi alterni, un pò di quello e un pò di questa.
Naturalmente dobbiamo ricordarci che l'astrologia non è nata a Stoccolma o a Parigi o a Roma ma in Mesopotamia ed è stata poi affinata nel bacino del mediterraneo da Greci e Latini, tutto nasce da una visione del mondo così come lo si conosceva allora e le stagioni erano quelle di allora a quelle latitudini....

Segni maschili e femminili, segni diurni e notturni

Proseguendo nella sua classificazione Tolomeo scrive che i segni sono stati suddivisi anche in un altro modo e cioè secondo la loro essenza diurna e notturna, e poiché giorno e notte hanno qualità equiparabili a quelle di uomo e donna ecco che sei segni sono stati dichiarati maschili e diurni e altri sei femminili e notturni.
Questi segni si alternano tra loro poiché, dice Tolomeo, essi sono congiunti e alternati così come accade per il giorno e la notte e per l'uomo e la donna.
Lo zodiaco inizia pertanto con l'Ariete diurno e maschile per finire con i Pesci, notturno e femminile.
Tolomeo menziona anche altri modi, usati da altre scuole di astrologia, di suddividere i segni secondo i concetti mascolinità e femminilità, ma non cita le fonti né mostra di prenderli molto in considerazione.

Ulteriori classificazioni e i segni doppi

Tolomeo parla, sempre nel capitolo 13 del libro I del Tetrabiblos, anche di altre suddivisioni, come i segni terrestri, dominanti, fecondi, e quadrupedi ma non dà loro la stessa importanza delle suddivisioni di cui sopra e ne rimanda la spiegazione ai punti del suo libro dove tali definizioni sono usate a scopo predittivo.
Curiosamente in questo capitolo dedicato alle classificazioni dei segni non usa mai il termine "segni doppi" ma usa questa definizione in capitoli successivi dando per scontato che i segni doppi siano i segni mobili o mutabili.
I segni mutabili vengono anche oggi chiamati segni doppi o bi-corporei poichè nelle raffigurazioni sono costituiti da figure doppie, e di conseguenza, per analogia, sono sempre stati accusati dagli astrologi post-Tolomeo di "doppiezza", cioè di falsità intrinseca, nel proprio comportamento anche se secondo il mio parere ciò non corrisponde molto alla realtà nè riguardo alle raffigurazioni nè riguardo alle caratteristiche comportamentali.
La sola doppiezza che viene in origine implicitamente a loro assegnata da Tolomeo è quella che deriva dal mostrare sia caratteristiche dei segni cardinali che di quelli fissi.
Diciamo che tra i segni mutabili quelli che manifestano in maniera più evidente le doti di adattabilità, mutabilità e trasformismo tipiche dei segni mobili sono sopratutto il segno dei Gemelli e quello dei Pesci, questi segni appartengono infatti rispettivamente alle triplicità d'aria e acqua, e sono per loro intrinseca natura senza forma propria e possono invece assumere la forma dei recipienti usati per contenerli.
Facile (anche se non sempre giusto) assegnare a questi due segni la condizione di segni caratterialmente doppi, cioè che esprimono doppiezza nel loro comportamento, ma gli altri?

Come si vedrà il problema con i segni doppi è ...doppio...nel senso che ha a che vedere sia con le raffigurazioni che con le qualità caratteriali assegnate.

Per il primo punto è facile vedere che mentre alcuni tra i segni doppi o bicorporei sono effettivamente costituiti da due figure (corpi) altri invece non rispondono a questa descrizione.
Diciamo che i Gemelli sono l'unico vero segno doppio/bicorporale perfettamente in accordo con la definizione essendo rappresentato sia nell'iconografia classica che moderna da i due fratelli gemelli più famosi della storia dopo Romolo e Remo, cioè Castore e Polluce e che nella corrispondente costellazione sono le due stelle più luminose. 

Anche il segno dei Pesci è correttamente indicato come doppio dato che viene rappresentato da due pesci uguali uniti da un laccio, il Sagittario è invece un segno doppio alquanto anomalo in quanto formato da un busto di uomo su un corpo di cavallo, quindi da due parti non uguali e nemmeno simili tra loro, la Vergine è infine il segno che corrisponde meno, direi anzi che non corrisponde per niente, al concetto di figura doppia in quanto, a seconda dell'autore e della tradizione seguita, il segno è rappresentato da una donna con in braccio una colomba oppure con in braccio una spiga o fascio di grano appena falciato o un ramo frondoso.

A questo punto, se il segni del Sagittario e della Vergine possono essere definiti doppi, ci si potrebbe chiedere perchè mai il Capricorno che è rappresentato da un animale mezzo capra e mezzo pesce, o anche la Bilancia che è costituita da due piatti uniti da un braccio oppure l'Aquario da sempre rappresentato come un uomo che regge un vaso d'acqua non siano stati anch'essi chiamati doppi.

Vergine e Sagittario, dovrebbero essere a mio avviso chiamati solo mutabili (o mobili se preferite) anche e sopratutto per non generare confusione sulle loro caratteristiche comportamentali, perchè qui dobbiamo parlare del secondo problema, quello della doppiezza intesa come difetto caratteriale.
Sia il segno del Sagittario che quello della Vergine non corrispondono affatto a questa descrizione, e senza alcun dubbio, almeno per me, il segno della Vergine, segno di terra, è quello a cui meno si adatta la definizione di "doppio" tra  tutti i segni dello zodiaco ed è difficile per me immaginare una persona con forti connotazioni Vergine comportarsi con "doppiezza" come si dovrebbe invece dedurre dalla definizione...

Secondo me, come già detto sopra, essendo il termine "doppio" subalterno a quello di "mutabile" andrebbe usato probabilmente usato solo per indicare le caratteristiche dei due segni doppi per eccellenza e cioè Gemelli e Pesci.
Naturalmente stiamo parlando delle qualità dei segni "puri", come capitano solo molto raramente in un tema natale (leggi qui il post su Edward Snowden, un raro esempio di persona con le caratteristiche del Gemelli DOC) , poichè di solito i segni non si manifestano mai nella loro purezza non è affatto detto che tutte le persone con il sole in Gemelli si comportino nella vita con doppiezza, lasciamo che siano gli astrologi segnosolari a raccontare queste storielle, ogni tema va visto nel suo insieme e le tendenze di un pianeta (anche del Sole) possono essere compensate e modificate da altri fattori presenti nel cielo di nascita.