sabato 29 gennaio 2011

Joan Baez, un omaggio

Tra le tante celebrazioni di gennaio una è passata quasi inosservata, eppure l'occasione era di quelle speciali perchè la persona da celebrare è appunto una di quelle speciali, una persona straordinaria ed inimitabile. Joan Baez, colei che è stata definita l'anima, o meglio, la coscienza dell'America degli anni 60', ha compiuto 70 anni il 9 gennaio di quest'anno.
Nasce nei pressi di New York, a Staten Island, da padre messicano e madre scozzese, con il nome di Joan Chandos Baez e non c'è dubbio che la nostra eroina non avrebbe potuto scegliere un miglior mix di genitori per diventare la pasionaria testarda e irriguardosa di autorità e leggi che, armata solo della sua chitarra e della sua inimitabile voce, ha cavalcato e animato le proteste antimilitariste contro la guerra nel Vietnam diventando in seguito, con la sua musica,  un simbolo per tutti i movimenti pacifisti che da allora sono nati in giro per il mondo.

Cantante ed autrice di talento, fornita di una voce dal timbro alto e un vibrato del tutto particolare e inconfondibile, ha composto e interpretato canzoni di tutti i generi sui palchi di teatri e sulle piazze di cento nazioni, insieme a Bob Dylan e altri nomi famosi della musica anni 60', 70' e 80', incidendo albums divenuti dei cult per i suoi fan sparsi nei cinque continenti.


Non starò a darne la biografia o, ancor peggio, a farne l'agiografia, che non mi spetta e conterebbe ben poco, ma una breve descrizione del suo tema natale è il mio piccolo contributo per celebrare un mito inossidabile anche se oggi forse un pò dimenticato dai media.

Cominciamo con il verificare l'ora di nascita, che dal certificato di nascita risultano essere le 10:45 , ad un esame superficiale potrebbe anche sembrare corrispondente ai tratti caratteristici e al vissuto della persona ma, ad un esame più attento questa corrispondenza non è più così aderente alla realtà e costringe a rettificare il tema usando le direzioni primarie che, qualora si conosca l'ora di nascita con una precisione di cinque /dieci minuti è il sistema più rapido.

Per mezzo  delle direzioni primarie Naibode l'ora più precisa diventa le 10:39, piccola differenza ma significativa.
Innanzitutto i due assi principali del tema l'asse Asc/Dsc e quello Mc/Ic cambiano segno per pochissimi gradi, facendo così in modo che le case angolari acquistino un maggior numero di governatori che in precedenza.

L'Asc quasi all'ultimo grado dei Pesci porta come governatori Giove e Nettuno, ma poichè la 1a casa è quasi interamente occupata dall'Ariete dovremo mantenere anche Marte come co-governatore della 1a casa.
Il MC avrà per le stesse ragioni Giove e Saturno come co-governatori, la 4a casa avrà invece Mercurio e Luna, mentre infine la settima casa si troverà ad essere governata da Mercurio e Venere.

Un Ascendente in Ariete, data la tradizionale avventatezza e temerarietà di Marte avrebbe probabilmente significato tanti guai in più per Joan Baez, ma il segno dei Pesci con Giove e Nettuno ambedue trigoni al sole, dà connotati diversi ad ogni azione da lei compiuta, tutto si fa in modo più pacifico e idealista. Ecco quindi come nasce la pasionaria che si esprime meglio con la musica che con la violenza e quindi agisce in maniera passiva, si fa arrestare per dei sit-in come molti altri giovani a quei tempi, capisce e soffre per le ingiustizie del suo prossimo e le canta, sublima nell'arte la lotta quotidiana a favore dei deboli e dei maltrattati dalle ingiustizie del mondo.
E le ingiustizie e i maltrattamenti non se li era certo inventati, nè li aveva letti sui libri, bisogna pensare all'infanzia passata al seguito di suo padre (nell'assistenza sanitaria e poi nell'UNESCO) in giro per il mondo in paesi poveri appena usciti dal turbine della guerra mondiale, e ai suoi stessi problemi di discriminazione razziale, sofferti al ritorno negli USA perchè di origine Messicana.
Solo una miscela di Ariete e Pesci poteva dare vita ad una attivista passiva, una leader quasi mistica, una donna che ha portato la sua fede in giro per il mondo, senza mai indietreggiare (vorrei vedere una capricorno/ariete che indietreggia) ma anche senza mai fare violenza all'altro con il suo avanzare.

Nell'angolo opposto una settima casa solo in Bilancia avrebbe significato un bel matrimonio, vita sociale, l'equilibrio che si trova vivendo in due, ma Joan Baez, sopravissuta ad un matrimonio precoce e fallito in pochi anni, non si è più risposata e a chi le ha chiesto il perchè ha sempre risposto "con gli anni ho capito che sono nata per stare da sola".
Bilancia dunque al Disc ? nò di certo, molto meglio Vergine con Mercurio governatore della 7a, dice matrimonio da molto giovane oppure niente matrimonio, qui abbiamo tutte e due le cose...e che il primo matrimonio non fosse altro che una infatuazione giovanile per l'idealista/utopista del momento (marito noto antimilitarista conosciuto durante una manifestazione, anzi nel dopo manifestazione, in carcere) basta guardare quel Nettuno congiunto al Disc. e sestile al suo marte.

Con quel nettuno al Disc non stupisce nemmeno se la partnership musicale con Bob Dylan sfocia in un rapporto ben più stretto tra i due, destinato negli anni a far parlare i media e far discutere i fans dei due artisti, un rapporto affettivo però mai ufficializzato in matrimonio e destinato a finire come altri...nata per stare sola...
Sull'asse Mc/Ic lo spostamento del Mc in Sagittario, lo stesso segno che governa la 9a casa, dice molto sul suo lavorare per una giusta causa, Joan proviene da una famiglia di tradizioni religiose (nonni paterno e materno ambedue pastori anche se di chiese diverse) e pacifiste (il padre, fisico, si rifiutò di lavorare per l'industria bellica, la madre accompagnava spesso Joan e la sorella alle loro manifestazioni e le incoraggiava).
Che il governatore del MC sia Giove è dunque abbastanza visibile, così come del resto la presenza del co-governatore Saturno, pochi artisti hanno avuto una fama di lavoratori seri e affidabili come Joan Baez.
 La congiunzione Giove Saturno con quel bel trigono al Sole in 10a, poi dice che questi due pianeti hanno sempre governato insieme senza ostacolarsi, ma compensando le rispettive negatività, l'unico punto debole nato da questa congiunzione è un vero e proprio terrore dei viaggi in aereo, cosa che però non l'ha mai fermata dal volare di quà e di là degli oceani per lavoro o per sostenere qualche causa.
Sul suo diventare artista, compositrice e cantante , basta osservare sia il Sole in 10a casa che vuole sempre, qualunque sia il suo segno, un posto in primo piano, e Venere congiunta al MC, governatrice della 2a casa, la casa dei soldi e delle proprie abilità, oltre che la mutua ricezione con Giove governatore della 10a in Toro, il segno che simboleggia la gola, le corde vocali.
Che la 6a casa, quella del luogo di lavoro sia in Leone, non fa che rafforzare quanto detto prima sul conto del Sole.

Mi fermo qui poichè vorrei che la lettura del tema di Joan Baez restasse un modesto tributo ad una grande persona ed artista e non diventasse un non-richiesto e non-necessario esercizio di grammatica astrologica.

2 commenti:

nia ha detto...

Non conoscevo Joan Baez in modo così approfondito, non posso quindi che apprendere molto su questa donna. Facendo una ricerca delle sue canzoni, solo un paio le ho riconosciute come già note.
A parte questo, le analisi che fai dei vari personaggi mi permettono anche di capire il percorso che si può compiere alla ricerca del giusto ASC e altre disposizioni sulla base di quello che si conosce. Lampante l'esempio che hai fatto della sua 7a casa che non poteva essere in Bilancia vista la sua affermazione successiva alla fine del suo matrimonio fallito.
Ovvio poi che queste consideazioni sono molto più pertinenti e sicure se fatte ai 70 anni di una persona, piuttosto che ai 30 anni.
Ottimo esempio di vita e astrologico, come sempre.
A presto, buona continuazione!

Saturnello ha detto...

Purtroppo Joan Baez non è oggi così famosa come venti o trenta anni fa, molti giovani cantano le sue canzoni (per esempio: We Shall Overcome)senza sapere chi le ha portate al successo mondiale.

Però a me fa sempre piacere vederla e sentirla cantare...e anche parlarne ^_^

grazie e
Ciao