pagina di un libro di Abu Ma'shar |
Uno dei più antichi ma non il più antico è il metodo chiamato delle Firdarie.
In pratica ad ognuno dei 7 pianeti tradizionali, con l'aggiunta dei Nodi Lunari, viene assegnato un certo numero di anni, diversi per ciascun pianeta (e Nodo) che sono dichiarati sotto il suo dominio, il pianeta diviene cioè per quel periodo un chronocrator, signore del tempo, dopo di che il comando viene passato al pianeta che segue nell'ordine, sempre lo stesso ordine per tutti (l'ordine caldeo dei pianeti tanto per intenderci) ed alla fine del ciclo dei pianeti vengono posti i nodi lunari nord e sud.
A seconda che la carta sia diurna o notturna, di soggetto cioè nato con il sole posto sopra o sotto l'asse Asc/Dsc, il ciclo parte dal Sole o dalla Luna, vi sono cioè solo due cicli principali.
Ogni ciclo completo conta 75 anni, sia in caso di carta diurna che notturna, dopo di che si ricomincia da capo (ma non si conosce nessuno che sia vissuto per due cicli interi di firdaria...)
Questi periodi di dominio dei pianeti vengono chiamati Firdarie, parola persiana che vuole significa proprio "periodo" e furono introdotti per la prima volta nella pratica astrologica dal famoso astrologo di scuola persiana Abu Ma'shar da molti conosciuto come Albumasar, attivo nel nono secolo, tra la fine del periodo Ellenistico/Romano e l'inizio del periodo Medioevale.
Di lui ci sono arrivati solo i commenti sul suo primo libro e alcune traduzioni dei libri seguenti, molti astrologi lo hanno pedissequamente citato ma la difficile disponibilità dei testi originali ha fatto si che nei secoli si sia perso il riferimento preciso del calcolo e le regole esatte di interpretazione dettate dall'autore; la discrepanza più eclatante è l'ordine in cui inserire i periodi governati dai nodi lunari che nelle carte notturne, quelle inizianti con la Luna, alcuni inseriscono dopo Marte e altri invece, più giustamente secondo le ultime fonti, alla fine del ciclo dei sette pianeti.
Tutto parte da una cattiva interpretazione prima da parte di Alcabitius e poi di Guido Bonatti che lo cita pari pari, fortunatamente il ritrovamento recente di testi originali antichi e la loro traduzione da parte di studiosi americani e inglesi, ha portato in questi ultimi anni alla accettazione da parte di noti astrologi come Robert Hand o Steven Birchfield della alternativa che prevede i nodi lunari posti in fondo al ciclo sia in carta diurna che notturna.
Carta Diurna Carta Notturna
Sole 10 anni Luna 9 anni
Venere 8 anni Saturno 11 anni
Mercurio 13 anni Giove 12 anni
Luna 9 anni Marte 7 anni
Saturno 11 anni Sole 10 anni
Giove 12 anni Venere 8 anni
Marte 7 anni Mercurio 13 anni
Nodo Nord 3 anni Nodo Nord 3 anni
Nodo Sud 2 anni Nodo Sud 2 anni
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Totale 75 anni Totale 75 anni
Detto questo non esistono degli studi fatti da astrologi di una certa scienza ed esperienza che possano dire l'ultima parola su quale dei due sistemi di firdaria per le carte notturne funzioni meglio ed io lascio che ognuno decida da solo quale sistema usare.
L'obiezione più comune che viene posta al sistema delle Firdarie è che con questo sistema le vite delle persone sono divise in periodi così lunghi che non possono certo corrispondere alle alterne vicende della vita di ogni persona che a volte si snodano a intervalli brevissimi se non proprio una dietro all'altra, e poi c'è la questione della troppo semplicistica divisione dei soggetti tra quelli nati di giorno e quelli nati di notte, queste obiezioni sembrerebbero fondate se non fosse che restano da dire alcune cose che rendono la materia ben più complessa di quanto non sembri.
Prima di tutto i periodi di ciascun pianeta vengono a loro volta suddivisi in sette sotto periodi uguali, nuovamente assegnati ai sette pianeti tradizionali, cominciando da quello della firdaria principale, e posti sempre nello stesso ordine caldeo, queste sotto-firdarie diventano quindi dei periodi abbastanza brevi che vengono governati contemporaneamente da due pianeti, il governatore della firdaria e quello della sotto firdaria.
I cicli delle firdarie sotto la signoria dei Nodi Lunari non vengono divisi in sotto firdarie in quanto sono già dei periodi molto brevi.
Firdaria principale Calcolo durata sotto-Firdarie
Sole 10 anni 10x365:7=521,43 1 anno+ 5 mesi+ 4 giorni (ca)
Venere 8 anni 8x365:7=417,14 1 anno+ 1 mesi+ 22 giorni(ca)
Mercurio 13 anni 13x365:7=677,86 1 anno+10 mesi+ 9 giorni (ca)
Luna 9 anni 9x365:7=469,28 1 anno+ 3 mesi+ 13 giorni(ca)
Saturno 11 anni 11x365:7=573,57 1 anno+ 6 mesi+ 26 giorni(ca)
Giove 12 anni 12x365:7=625,71 1 anno+ 8 mesi+ 18 giorni(ca)
Marte 7anni 7x365:7=365 1 anno 0 mesi 0 giorni
In secondo luogo i significati dei pianeti non sono (solo) quelli che vengono naturalmente assegnati ai pianeti dalla tradizione astrologica, ma principalmente quelli ricavati dalle simbologie che possiedono nel tema natale della persona in oggetto (signorie, posizione nelle case, governatorati).
Un periodo governato da venere/saturno vuol dire una cosa se nel tema natale venere e saturno sono, per esempio, i governatori della 4a e 7a casa e, sempre per esempio, congiunti in 10a, ma vogliono dire una completamente diversa se invece sono i governatori della 1a e della 8a e sono situati in 12a.
Questo modo di interpretare le Firdarie è abbastanza moderno, se non modernissimo, dettato dal buon senso e dai risultati di esperimenti di pochi astrologi di buona volontà, e se da una parte riesce a dare una netta individualità ad ogni carta natale d'altra parte contribuisce non poco a rendere molto soggettivo l'uso di questo sistema e quindi difficile da studiare da parte di coloro che vogliono apprenderne l'uso.
Il fatto è che purtroppo ad oggi non è pervenuto alcun testo che riporti le regole di interpretazione usate dai maestri antichi con cui potersi confrontare.
L'unico testo arrivato a noi con degli aforismi relativi ad ogni firdaria è molto tardo ed è più una fonte di divertimento che uno strumento di qualche utilità per l'astrologo volonteroso (Johannes Schoener : Libro III sul Giudizio delle Natività).
Ad ogni modo, non è mai sbagliato voler tentare di imparare, e per spiegare come funziona il metodo delle firdarie prenderò come esempio il tema natale di Dominique Strauss-Kahn, da me trattato ampiamente nel post precedente (qui).
Il tema è diurno, e se sommiamo gli anni delle varie Firdarie cominciando da quella del Sole troveremo che al momento del suo arresto a New York per tentata violenza carnale il soggetto si trovava (e si trova ancora) nella Firdaria principale di Giove e sotto-Firdaria di Saturno, si può dire più semplicemente che il soggetto è sotto Giove/Saturno.
La Firdaria di Giove è iniziata per il soggetto il 24 Aprile del 2000 e terminerà dopo 12 anni giusti il 23 Aprile 2012, il 24 Aprile 20012 inizierà la Firdaria di Marte, ricordiamoci che le Firdarie principali vanno sempre da compleanno a compleanno.
La firdaria principale di Giove comincia con la sotto-firdaria di Giove e finisce quindi con quella di Saturno, la sotto firdaria di Saturno per il nostro soggetto (potete fare da voi i calcoli con le tabelle date sopra) è iniziata il 7 Agosto 2010 e terminerà, assieme alla Firdaria principale di Giove, il 23 Aprile 2012.
Il 24 Aprile 2012 assieme alla firdaria principale di Marte avremo il contemporaneo inizio della sotto firdaria di Marte (ancora una volta ricordo che i sette cicli delle sotto firdarie cominciano sempre con il sotto-ciclo retto dallo stesso pianeta che regge la firdaria principale).
Pertanto dal 24 Aprile 2012 al 24 Aprile 2013 il soggetto sarà governato da Marte/Marte.
Giove è nel tema natale di Dominique Strauss il governatore della casa 6a (lavoro) e della casa 9a (estero, viaggi), Saturno è invece governatore della casa 7a (moglie, noie legali processuali) e 8a (soldi della moglie, i soldi degli altri, debiti con lo stato).
Giove è in casa 7a (vedi sopra) e Saturno in casa2a (soldi), opposto alla 8a.
Per quanto riguarda il futuro dopo il 24 Aprile 2012 la firdaria Marte/Marte non promette molto di buono visto che Marte nel tema natale è governatore della 5a casa (sesso fuori dai rapporti col proprio legittimo partner) e della 10a (carriera) e si trova in 10a (carriera)
Mi sembra che non occorrano altre parole per dimostrare come si possano impiegare le Firdarie come sistema di previsione, ovviamente assieme ad altri sistemi quali direzioni, ritorni solari ecc. ecc.
4 commenti:
Attualmente, avendo la testa piena di tante altre nozioni, non ho la concentrazione necessaria per buttarmi nella lettura di questo post e soprattutto capirlo; l'argomento mi pare difficilotto e lontano da quello che oggi mi sono abituata a leggere di astrologia, ma ci tornerò su con calma in un altro momento, comunque presto.
Volevo lasciarti un saluto, ciao ciao!
non preoccuparti...la Firdaria è lì che aspetta da secoli, attraente ma enigmatica...quando ti senti io sono qui..
ciao e buon studio....
Saturnello
Visto che c'ero e visto che, per caso, ho incontrato di nuovo la Firdaria ho provato a rileggere il tuo articolo e comprendere il valore di questa tecnica. Sempre se ho capito bene e calcolato in modo corretto, dovrei essere nella Firdaria del Sole e nel sotto periodo Sole/Marte. Tra poco meno di 2 anni dovrei passare a Venere. Direi che, seppur in modo diverso, al momento i due pianeti sono abbastanza protagonisti: il Sole per il transito prossimo di Urano e Marte invece che, di rivoluzione solare, si trova congiunto al NN, ma non riesco a spingermi oltre.
Ciao Nia.
Si esatto, ma più che i transiti andrei a guardare le case coinvolte, sia quelle occupate che quelle governate da sole e marte.
Ciao
Saturnello
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