venerdì 8 aprile 2011

Le Dignità Essenziali dei pianeti

Se un astrologo dei tempi passati, e non occorrerebbe andare indietro fino a Tolomeo o Bonatti, basterebbe uno che sia vissuto fino all'800, potesse prendere visione di uno qualsiasi dei tanti testi astrologici che oggi pretendono di insegnare l'Arte ai neofiti resterebbe prima sbalordito e poi indignato nel constatare che praticamente in nessuno di questi si fa adeguata menzione, spiegandone l'origine e l'uso, di tutte le cosidette "Dignità dei pianeti".

Come fanno questi sedicenti astrologhi, si chiederebbe molto confuso, a giudicare della capacità o meno di un pianeta ad esercitare le sue funzioni nel tema natale se non ne definiscono prima le condizioni di dignità?
Determinare le dignità dei pianeti era una necessità assolutamente primaria ai tempi della tradizione astrologica poichè tutto, ripeto, tutto ciò che contribuisce a formare il giudizio su una carta natale, oraria, elettiva o mondana, dipendeva, e dipende ancora oggi,  per prima cosa dalle dignità dei pianeti nei segni e nelle case.

Dignità, per un pianeta, significa capacità di esprimere la propria essenza.

Dignità è un termine che va preso con il suo significato di un tempo, dice della considerazione in cui uno è tenuto come persona nella società, come appartenente ad una famiglia, ad una tribù, ad una chiesa ecc. ecc. con uno status e quindi delle capacità, delle possibilità, di esercitare una influenza sugli altri componenti della famiglia, della tribù, della chiesa ecc.

Dignitari erano quei personaggi della corte che per la loro vicinanza al Re ne riflettevano la potenza, partecipavano alla amministrazione del regno, avevano potere...

Se hai dignità hai potere, se non hai dignità non hai potere.
Fine delle esercitazioni mentali.
Vale nella vita e vale in un tema astrologico...

Il contrario della Dignità di un pianeta è la Debilità, e come suggerisce la parola stessa, un pianeta debilitato è un pianeta con poca forza, poco potere...i concetti non potrebbero essere a mio avviso più semplici e facili da capire.

Le dignità e le debilità di un pianeta si giudicano dalla posizione dello stesso nei segni e nelle case, la dignità o debilità che deriva dalla posizione dei pianeti nei segni è chiamata essenziale, quella che deriva invece dalla posizione nelle case o dagli aspetti o dalla posizione ripetto alle stelle fisse ma anche dalla velocità relativa di rivoluzione, e da tante altre condizioni  particolari che non dipendono dai segni,  è chiamata accidentale, l'astrologia in definitiva è solo un problema di ubicazione dei pianeti, in "coelo" cioè nello zodiaco e in "mundo" cioè rispetto alla posizione dell'osservatore. 

Che differenza c'è tra dignità essenziale ed accidentale? la dignità essenziale è più importante, riesce meglio ad identificare il pianeta per come è e quindi per ciò che ha da dare, la dignità accidentale tiene conto delle effettive possibilità di agire del pianeta e non solo delle sue potenzialità.

Come porta ad esempio il noto astrologo J.Frawley, se un atleta molto forte, mettiamo che sia il detentore del record del mondo, vince i 100mt alle olimpiadi è come un pianeta con grandi dignità essenziali, ha vinto perchè non può che vincere, è semplicemente il più veloce....
Se un atleta vince la stessa gara alle olimpiadi perchè tutto il resto dei partecipanti è stato messo KO dall'influenza la sera prima, questo è come un pianeta con forti dignità accidentali, ha vinto perchè era il più forte in quella gara, con quei concorrenti, era cioè solo al posto giusto, nel momento giusto....

Potremo dire che la dignità essenziale è "la abilità/capacità di fare ciò che è giusto", la dignità accidentale è "l'occasione giusta per poter fare ciò che va fatto".

Le cose si complicano un pò se consideriamo le dignità essenziali e accidentali insieme, un pianeta con grandi dignità essenziali e nessuna dignità accidentale è come un nobile di grande casato che ha ereditato solo il titolo, ha quindi un nome che conta, ha una buonissima educazione e amicizie importanti ma è senza terre, senza casa, senza soldi, senza domestici...e gli tocca lavorare per mantenersi.
Un pianeta invece senza dignità essenziali ma con grandi dignità accidentali può essere considerato come un povero bracciante che ha appena vinto qualche milione di euro al superenalotto.

Chi sta meglio dei due? chi ha più potere dei due? chi ha più autorità dei due? chi dei due può "fare" di più?
Naturalmente dipende dalla situazione...e ciascuno dei due ha il pieno diritto di dire di essere lui il più fortunato ...

Un'altro esempio potrebbe essere quello di un bravissimo (grandi dignità essenziali) pilota di formula 1 alla guida della sua auto ma...ubriaco (grandi debilità accidentali) e di un neopatentato (poca o nessuna dignità essenziale) a cui il padre ha appena regalato per il compleanno una Ferrari (grandi dignità accidentali).

A chi dei due chiedereste un passaggio per farvi accompagnare a casa?

LE DIGNITA' ESSENZIALI





Esistono cinque tipi di dignità essenziali mentre due sono le debilità essenziali e dipendono alcune da quanto il pianeta è in accordo o in disaccordo con il segno in cui si trova mentre altre derivano da tradizioni oscure perfino per astrologi antichi come Tolomeo.

Sappiamo che ogni segno è definito da certe qualità (freddo, caldo, umido, secco, maschile e femminile, diurno o notturno), vedi mio post sugli aspetti in cui parlo della natura dei segni qui, e poichè anche ogni pianeta è definito dal qualità simili, ecco che non sarà difficile capire perchè Saturno si sente più a suo agio in Capricorno mentre la Luna nello stesso segno soffre alquanto, è esattamente in opposizione di segno, in un caso si parla di dignità per Domicilio nell'altro di debilità per Esilio...un pò più complicate a dire la verità, ma nella stessa logica di abbinamento felice o infelice tra gli elementi/qualità di pianeti e segni, sono le definizioni di dignità per Esaltazione (Saturno in Bilancia per esempio o la Luna in Toro) o debilità per Caduta (Saturno in Ariete oppure  la Luna in Scorpione).
Tolomeo è abbastanza oscuro nella sua spiegazione delle Esaltazioni e quindi, per opposizione di segno, delle Cadute, trattando l'argomento più dal punto di vista della posizione dei pianeti rispetto ai punti cardinali.
Le dignità di domicilio ed esaltazione con le debilità di esilio e caduta sono le uniche oggi conosciute dagli astrologhi moderni, si trovano su tutti i libri (e non starò ad illustrarle)  e se è vero che sono le più importanti è altrettanto vero che se prese da sole non servono proprio a niente.

Le dignità che seguono non sono più assegnate sulla base delle affinità tra pianeti e segni, ma seguendo criteri diversi, .
Dopo l'esaltazione , come ordine di importanza, c'è la dignità dovuta al signore della Triplicità,  che viene assegnata ad alcuni pianeti a turno denominati signori delle triplicità cioè di quei tre segni che sono tra loro affini per qualità (terra, acqua, fuoco, aria), signoria che per alcuni pianeti vale solo di giorno per altri di notte, per altri infine vale tutto il giorno (anche qui esistono almeno tre sistemi in uso).
Per esempio Giove è il governatore o signore notturno dei segni di fuoco e Saturno il signore o governatore diurno dei segni d'aria.

Segue la dignità dovuta alla Signoria per Termini (o confini o territori), i termini sono parti di segno che derivano dalla suddivisione  di ogni segno in cinque parti diseguali, ognuna governata da un pianeta diverso, siccome i metodi per determinare i vari governatori sono stati variati nei secoli anche in funzione dei paesi in cui erano usati ne esistono almeno cinque serie di cui le più usate sono quella di Tolomeo e la serie Caldea.

Per ultima la dignità chiamata Decano o Decanato, di origine Egizia , è una suddivisione dello zodiaco in parti uguali corrispondenti a 10°, quindi ogni segno zodiacale si viene a trovare diviso in tre parti.
In origine i decani erano usati per un computo più preciso del tempo tanto che ad ogni decano si faceva corrispondere la levata di una stella diversa, in seguito furono incorporati nello zodiaco come suddivisione simbolica dei segni, perdendo molto del significato originale.
Ad ogni ripartizione di 10° è assegnato un pianeta signore del Decano che vi ha dignità, anche se a dir il vero l'importanza dei decani è sempre stata poco considerata rispetto alle altre.
dipinto funerario egizio con i 12 segni Zodiacali
A questo punto si può capire meglio la debilità di cui non abbiamo ancora parlato e cioè quella di pianeta Peregrino, dato che ciò che significa semplicemente un pianeta privo di qualsiasi Dignità Essenziale (le cinque appena descritte) e allo stesso tempo non debilitato nè per Esilio nè per Caduta.

Ogni autore antico ha usato una sua tabella numerica di valutazione per dare in maniera precisa un valore alle varie Dignità, cosa che viene utile quando si fa astrologia oraria, per la genetliaca basta ricordarsi dell'ordine di importanza che è il seguente: Domicilio, Esaltazione, Triplicità, Termini e Decani (anche se per Tolomeo la dignità per Triplicità era più importante di quella per Esaltazione).

Le Debilità contano ovviamente in maniera negativa però mentre tutti gli autori concordano nel considerare più negativo l'Esilio della Caduta, per la debilità di Peregrinità invece alcuni propendono per dare una valenza pari a quella dell'esilio mentre altri le assegnano una valenza neutra come se non fosse nè positiva nè negativa (Morin de Villefranche) ma intermedia tra dignità e debilità.

Per capire i concetti di dignità e debilità possiamo anche usare queste similitudini tratte da situazioni di epoche magari un pò lontane nel tempo.

Un pianeta che possiede dignità per Domicilio o Signoria è come un uomo che sta nella sua casa, sulla sua terra, in mezzo ai suoi familiari, domestici, ecc.  è il padrone e si sente a suo perfetto agio.

Un pianeta con dignità per Esaltazione è come un uomo chiamato come ospite d'onore alla corte del Re, è in un ambiente più ricco e sfarzoso della sua casa, può chiedere ciò che vuole, tutti lo riveriscono ma... è pur sempre un ospite, soggetto alle regole dell'etichetta...la sua autorità è più forma che sostanza, è solo un riflesso di quella del Re che lo ospita...non sua.

Un pianeta con dignità per Triplicità è come un uomo che sta in casa del fratello, è al sicuro ma, per quanto bene sia trattato, non è come se fosse a casa sua, ha comunque molta autorità basata sui legami di sangue.

Un pianeta con dignità per Termini è come un uomo a casa di amici, per quanto bene possa trovarsi non è lui il padrone di casa e quindi non ha certo autorità, però può contare sui favori che possono essergli elargiti per fiducia, stima e amicizia, a volte ciò può essere più che sufficiente.

Un pianeta con dignità per Decano è come un uomo ospitato per affari in casa di estranei, anche se è un uomo ricco al suo paese, qui non possiede alcuna autorità, può solo attendersi di ricevere quanto prescritto dai doveri dell'ospitalità e dalla convenienza dettata dagli affari.

Un pianeta Peregrino è come una persona in viaggio da una città all'altra, un viandante che non ha una casa a cui tornare, conduce vita precaria ma indipendente, non ha autorità sugli altri ma nessuno ha autorità su di lui, vive contando sulle sue capacità personali.

Un pianeta  in Esilio è come un uomo ambizioso che, essendosi messo contro il suo Re, è stato accompagnato con la forza fuori dal regno, lontano dalla patria e da parenti e amici, in terra straniera, ha grosse difficoltà ad esercitare l'autorità rimastagli e poche possibilità di agire, è la posizione peggiore di tutte.

Un pianeta in Caduta è come un nobile che ha perso gran parte dei suoi possedimenti e a cui è rimasto poco oltre al nome, se è di carattere positivo baderà ad utilizzare al meglio ciò che gli resta per se e la sua famiglia, se è di carattere negativo perderà anche ciò che gli è rimasto per cercare di rifarsi.

In definitiva conoscere la dignità di un pianeta in un tema astrologico è la chiave per poter interpretare in maniera corretta il tema stesso, se non si conoscono le potenzialità dei pianeti non si può descrivere la loro influenza sul tema.

giovedì 31 marzo 2011

Solo in Italia può accadere, il fanatismo religioso al CNR

Non ci sono più dubbi, l'Italia non è più sull'orlo del baratro, economico, sociale, culturale, politico e morale, ma vi è proprio dentro.
L'ultima notizia, che ha quasi dell'incredibile, a supportare la certezza dell'essere ormai in una fase di declino irreversibile è l'intervento  radiofonico  del vicepresidente del CNR (Centro Nazionale di Ricerca) Roberto de Mattei, che a Radio Maria (non si fa certo intervistare dalla BBC o da Scientific American questa anima candida, chissà come e per quali misteriosi vicoli arrivato a tale prestigiosa posizione) questo che dovrebbe essere un capo, una figura di esempio per gli scienziati italiani impegnati nelle ricerche dalla medicina al nucleare, ha dichiarato per radio che il recente terremoto in Giappone è stato: un’esigenza della giustizia di Dio e che per i bimbi innocenti morti nella catastrofe insieme ai colpevoli si è trattato di un battesimo di sofferenza con cui Dio ha inteso purificare le loro anime, quindi rappresenta una benevole manifestazione della misericordia di Dio.

Praticamento il terremoto è stato, sempre dalla sua intervista, una male necessario previsto dalla volontà divina per punire le nazioni che hanno sbagliato, ma che comunque funziona come stimolo per l'ingegno umano per incitarlo a studiare la natura.
Perchè secondo questo preclaro esempio di cristiano cattolico militante, Dio ci parla e ci sorride mandandoci i terremoti...e se pensate che queste parole siano state riprese da qualche sermone di Frate Savonarola o di altri predicatori fanatici del medio evo beh non siete andati molto lontani dal vero, lo scienziato di cui sopra ha attinto a piene mani da uno scritto del 1911 dell'allora  Arcivescovo di Rossano Calabro Monsignor Mazzarella, scritto in cui il prelato spiegava ai suoi fedeli i motivi teolologici della tragedia dovuta al terremoto di Messina del 1908; senza dubbio ci troviamo dinnanzi a due colti e preclari figli dell'Italia di ieri e di oggi...fulgidi campioni della società che ci governava e ancora ci governa, e che si propone, ieri come oggi, come nobile e sublime esempio da imitare...da seguire...

Da restare a bocca aperta, ma c'è poco da fare, questa è l'Italia, un paese comandato dal Vaticano, dove un genio come il succitato Roberto de Mattei riesce a farsi eleggere non già direttore di Famiglia Cristiana, o dell'osservatore Romano, o della CEI, o del Consiglio Pontificio per la Scienza, no , questo signore è il vicepresidente del CNR, l'organo di riferimento della ricerca scientifica in Italia.
Se state pensando ad un raptus, un episodio che non può da solo inficiare una altrimenti immacolata carriera scientifica, beh vi state sbagliando e anche di tanto, perchè l'esimio scienziato nel 1999 ha organizzato un convegno Antidarwiniano, anti evoluzionista, il nostro prode infatti crede ancora che tutto sia cominciato con Adamo ed Eva...nel Paradiso Terrestre...
Come fà uno scienziato moderno ad essere antidarwiniano? e pro Adamo e Eva ? nemmeno la Chiesa la pensa più così....beh lui veramente non è proprio uno scienziato, è sì laureato presso la facoltà di scienze di Roma , ma...di Scienze Politiche...è uno Storico Moderno....con 110 e lode!
Non chiedete a me cosa ci fà nel Consiglio di Amministrazione del CNR uno storico, d'altra parte  se i nostri scienziati quelli veri sono costretti a emigrare negli USA...ci sarà una ragione...

Ma ve lo immaginate un esponente dell'astrologia italiana che avesse detto una cosa del genere? anche solo il 10% di quanto detto dall'esimio ed illustre scienziato del CNR?
Ve li immaginate i titoli dei giornali, ve li immaginate quelli del CICAP come gli avrebbero dato addosso, dicendo che era solo una ulteriore dimostrazione del fatto che gli astrologi sono portatori di credenze superstiziose, di teorie malsane, che fanno del male alla gente credulona...

Che le persone credulone esistano è un fatto assodato, che ce ne siano poi così tante tante tra quelle che si occupano di astrologia seria lo dubito proprio...ma son sicuro che qualcuna di più la si trova andando a cercare tra coloro che ascoltano Radio Maria.

Voglio proprio vedere se ci sarà qualcuno tra quelli che sono sempre così veloci e pronti a commentare con malizia e malanimo, per non dire faziosità, ogni intervento astrologico in campo mondano, capace di dire una sola parola di biasimo per l'intervista così ottusa e ben poco cristiana del de Mattei.

Ma non ci conto molto, il suo capo diretto, il presidente del CNR, ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma praticamente che il suo vice ha parlato come cristiano e non come scienziato e quindi gli va riconosciuta la libertà di esprimere la sua opinione personale....

Povera Italia...poveri noi

Il tema natale delll'esimio prof. Dott. Roberto de Mattei è qui riportato.
Mi dispiace per i lettori ma non ma la sento di commentarlo, mi piace solo pensare, ma è solo un pensiero, che sia nato verso le 10 di mattina , quando la Luna era al 14° grado del Cancro, il calendario Tebaico così descrive questo grado: "sotto il baldacchino un cane  siede nel trono, più fortuna che merito, elevazione sorprendente"
Ma non vorrei pretendere troppo dalla astrologia...

venerdì 25 marzo 2011

L'ingresso del Sole in Ariete nel 2011 per l'Italia

Tra le tante tecniche di previsione tramandateci dagli autori classici l'ingresso del Sole in Ariete è tra le più usate ancora oggi dagli astrologi di stampo tradizionale, non certo dagli oroscopari della televisione che non hanno bisogno di alcuna tecnica per inventarsi l'assoluto nulla che propinano ai poveri telespettatori.
Come si sa, o si dovrebbe almeno sapere, l'astrologia occidentale si basa sullo zodiaco tropico, cioè stagionale, che non tiene conto della posizione effettiva dei pianeti nel cielo ma della loro posizione puramente teorica lungo un cerchio zodiacale simbolicamente ed equamente diviso in 12 segni zodiacali e che inizia invariabilmente con il 1° grado dell'Ariete esattamente nel momento in cui si verifica l'equinozio di primavera, dal 20 al 23 di Marzo.
E' il momento in cui l'eclittica incrocia sulla proiezione dell'equatore terrestre il punto vernale chiamato equinozio di primavera.
Nello zodiaco tropico l'ariete, che è il segno che rappresenta la primavera e l'inizio della vita, inizia sempre assieme alla stagione primaverile, e così deve essere perchè altrimenti verrebbero a perdere di significato tutti i simbolismi che legano, da 2000 anni e in maniera indissolubile, i segni zodiacali alle stagioni.

Non si tiene perciò in nessun conto della cosidetta precessione degli equinozi, cioè quello spostamento dell'asse di rotazione terrestre che causa una variazione della posizione della Terra e quindi dell'allineamento dei pianeti visti dalla terra contro lo sfondo delle stelle fisse di circa 1° 23' 45" ogni cento anni.

Dai tempi di Tolomeo quindi possiamo calcolare circa 26° di spostamento che potranno forse interessare gli astronomi ma agli astrologi non fanno nè caldo nè freddo.

Chiarito questo punto diciamo subito che l'ingresso del Sole in Ariete interessa solo l'astrologia mondana o mondiale, serve solo a prevedere quale sarà l'andamento generale dell'anno zodiacale, o come vedremo, del solo trimestre o del semestre, per gli affari delle nazioni e degli stati, viene calcolato sempre usando le coordinate geografiche della capitale dello stato o nazione, e per il momento in cui il sole viene a trovarsi a 0° 0' 0" in Ariete.
Non ci si deve aspettare di leggere gli avvenimenti in dettaglio ma come una sorta di indice degli argomenti che saranno preminenti nel periodo.

Il tema dell'ingresso del Sole in Ariete per il 2011 per l'Italia è qui esposto.

La sua decifrazione è anche per l'ingresso di quest'anno resa un pò complicata dal sovrapporsi di simbolismi che costituiscono un bella sfida per l'astrologo,  ma che si può dipanare pian piano usando gli strumenti dell'astrologia mondana, comunque la validità dell'ingresso per il 2011 è  di soli 6 mesi in quanto l'Asc cade in Sagittario che è segno mutevole, a Settembre quidi se ne dovrà calcolare un altro per l'ingresso del Sole in Bilancia.

Intanto vediamo la casa prima e il suo governatore, che simboleggiano il corpo della nazione cioè il popolo, 1a casa in Sagittario con Giove in 4a in Ariete.
E' in buono stato come dignità essenziali (triplicità) e accidentali (casa angolare), però è sotto i raggi del sole (quindi alquanto confuso e incerto sul da farsi) e in aspetto di opposizione con la Luna (significatore secondario sempre del popolo ma anche governatore della casa 8a e quindi significatore del debito pubblico e delle Tasse) e con Saturno (significatore del denaro, entrate, banche).

Possiamo parlare di una popolazione divisa tra aspettative opposte, o anche una popolazione divisa tra due fazioni opposte, la Luna in 10a casa quella del governo e Giove in 4a quella dell'opposizione.
La Luna congiunta a Saturno retrogrado anche se in esaltazione, sta a significare la speranza della gente che il governo riesca a fare qualcosa per la ripresa economica che per quanto lenta sembrerebbe finalmente cominciare ma che nel tema appare chiaramente come sopravalutata e poco stabile, la stessa congiunzione sta anche a mostrare quanto sia sentito il problema della tassazione dei redditi.
Venere signora della 10a casa è purtroppo appena entrata in casa cadente, la terza, anche se in buon aspetto con Luna e Saturno, sintonia quindi con queste aspettative della gente anche se ci sarà poca azione da parte del governo, o poco efficace.
L'altra parte della popolazione non si aspetta molto dal governo ma guarda invece all'opposizione per una soluzione dei problemi del paese, ma non solo, essendoci anche il Sole congiunto a Giove in 4a casa e considerando il Sole come il capo dello Stato ma anche governatore della 9a casa (la Giustizia) assieme a Mercurio, mentre Urano è co-governatore dell'informazione, ecco che almeno una parte della popolazione vede questi temi altrettanto importanti e l'opposizione tra le due case è significativa della opposizione tra due aspettative ben diverse tra loro e che sembrano, come in effetti sono, inconciliabili.

Marte, significatore dell'opposizione è molto ben dignificato ma è in casa cadente, così come Venere, un brutto segnale perchè indica incapacità per entrambe le parti a prendere una posizione ben definita e sopratutto a prendere decisioni.
La larga congiunzione di Marte con Sole contribuisce a formare uno stellium tra casa 3a e 4a alquanto potente ma instabile data la presenza di Urano.
Urano è congiunto al Sole , quindi combusto, indica confusione e incertezza e questo è molto pericoloso se si tiene presente che Urano è simbolo di cambiamenti improvvisi, avvenimenti eccezionali e tendenti a sovvertire il normale andamento delle cose, delle procedure.

Un'altra chiave di lettura la troviamo se consideriamo che Mercurio è governatore della 7a casa (quella dei nemici dichiarati della nazione, delle guerre in generale, dei trattati internazionali, degli accordi commerciali, dei rapporti diplomatici, e anche degli alleati) ed anche della casa 9a cioè dei paesi e cittadini stranieri,.

Che ci sia un aumento di immigrazione dai paesi del Nord Africa è pacifico,  e i problemi che ciò comporta sono sotto gli occhi di tutti, resta da vedere cosa comporterà oltre a ciò la "guerra" alla Libia nei rapporti diplomatici e commerciali della Libia con l'Italia, il fatto che Mercurio sia da una parte sestile a Venere (governo) e dall'altra opposto a Luna e sopratutto Saturno fa pensare a difficoltà ad avere una linea d'azione precisa da parte di governo e ministro degli esteri con problemi nascenti anche con gli alleati.

Se qualcuno adesso pensa che tutto sommato non è che le cose siano poi così diverse da come sono già...beh non potrei che dargli ragione...ma l'astrologo che cosa può fare se non prendere atto di ciò che dicono le stelle...?



venerdì 18 marzo 2011

Giappone, da un futuro radioso ad uno radioattivo?

Ci sono delle occasioni in cui l'astrologia serve veramente a poco, diciamo pure che gli avvenimenti a volte sono così chiari nel loro svolgimento che non serve proprio affannarsi a consultare Direzioni primarie, Rivoluzioni Solari, transiti o altro per capire come andrà a finire... si possono invece usare gli avvenimenti, in tutta la loro evidenza,  per giudicare se un sistema di previsione astrologica funziona oppure nò.

Il caso del Giappone è emblematico, purtroppo ciò che è accaduto è sotto gli occhi di tutti e ne sono pieni i giornali e le TV di tutto il mondo, fra terremoto  con susseguente tsunami e pericolo di contaminazione nucleare per fusione del nocciolo al reattore nucleare di Fukushima sembra veramente che il Giappone stia vivendo uno dei momenti più bui della sua storia e ciò che è alle porte è altrettanto evidente anche se non ancora accaduto.

Io non posso fare altro, prima di commentare il tutto da un punto di vista strettamente astrologico, che unirmi al cordoglio di tutti e sperare che almeno le cose non peggiorino ulteriormente.

Il giappone mi è particolarmente caro, l'ho visitato varie volte, ne apprezzo la cultura, le tradizioni, l'arte e, perchè nò, anche la cucina, e  dopo  tutti i disastri portati dal terremoto,  sapere oggi anche del pericolo nucleare che incombe su tutto il territorio mi rende queste giornate particolarmente tristi.

Il Giappone moderno è nato nel 1947, il 3 maggio, alle ore 00:00 , quando è entrata in vigore la nuova Costituzione, redatta sotto il governo provvisorio degli americani.
Alcuni preferiscono considerare il momento in cui la stessa Costituzione è stata presentata ufficialmente e letta  in parlamento, alle ore 12:00 dello stesso giorno.
Personalmente ritengo che la prima ora dia i risultati migliori e più aderenti agli eventi in corso.

Vediamo subito che la Rivoluzione Solare redatta per il 3 maggio del 2010 mostra un Asc in 4a casa (tutto ciò che ha a che fare con il territorio, gli edifici, le costruzioni, e anche, direi sopratutto, ciò che sta sottoterra, i terremoti hanno sempre qualcosa a vedere con la casa 4a)  ha inoltre il Sole in 12a casa di riv. (le grandi prove , le disgrazie, ospedali e nemici nascosti o invisibili)  Marte in 4a di riv. che enfatizza il significato visto sopra dell'Asc, Saturno in 5a (le risorse di emergenza, i prodotti/frutti del lavoro della nazione), Nettuno in 10a (confusione e reticenza da parte del governo) Plutone in 8a , casa che in un tema mondano come questo ha solo due significati possibili: la casa della morte ma anche quella dei debiti con le altre nazioni... 



La lettura della RS del 2010 è quindi abbastanza semplice e ci dice cosa molto chiaramente cosa è appena avvenuto e cosa sta avvenendo ora: terremoto, incendi, case e terreni persi per sempre, morti e distruzione, contaminazione radioattiva,caduta del prodotto nazionale lordo, cattiva gestione dell'emergenza da parte dell'autorità, necessità di ricorrere all'aiuto economico degli altri stati.

Possiamo solo aggiungere una nota che risulterà importante sopratutto per quei astrologhi che come me tengono conto anche delle regole antiche.
L'Asc di rivoluzione per il 2010 è congiunto alla stella malefica Algol, la più malefica di tutte, quella che parla di disgrazie e morte per soffocamento.

Se prendiamo però la RS per il 3 Maggio 2011, abbiamo l'evoluzione della situazione attuale, e il futuro non appare molto più roseo, del resto navevo detto all'inizio che non serviva consultare le stelle per capirlo.



ASC radicale in 7a di rivoluzione nella RS di una Nazione fa pensare a litigi e lotte con altre Nazioni, specie quelli vicini come Cina e Russia, anche Saturno in 3a casa punta verso noie con i vicini oltre che notevoli problemi a comunicazioni e trasporti dovuti ai danni del terremoto e alle centrali nucleari.
Sole in 10a casa sarebbe una posizione fortunata per il governo e per il prestigio dela nazione in generale, ma proprio nei giorni in cui c'è la RS avremo il brutto transito di Saturno sulla Luna natale, questo costringe l'astrologo a ribaltare la previsione per la 10a casa e parlare di posizione molto sfortunata per governo e nazione tutta.

La casa 10a è la casa della "emancipazione, autonomia" e qui si tratterà di perderne ...il giappone non sarà più la seconda nazione più ricca al mondo, diventerà in qualche modo più dipendente dalle altre nazioni...
Se questo non bastasse ecco che in casa 9a c'è uno stellium poderosissimo, il che ci riporta, visto il significato della 9a casa,  ai Paesi Stranieri.
La presenza dei due pianeti benefici in 9a dovrebbe bilanciare l'effetto sicuramente esplosivo di Marte, ma è certo che se anche alla fine non ci saranno enormi danni alla politica estera del paese ci saranno alti e bassi non indifferenti.
Anche Nettuno, la confusione e l'incertezza, in 7a casa di riv. non dice un gran che bene della politica estera del Giappone nel prossimo anno.

A volte le RS si dimostrano meno terribili di come si annunciano, speriamo sia questo il caso, non mi seccherebbe affatto aver visto sbagliato anzi...pur di sapere che le condizioni del Giappone non saranno poi così malridotte ci starei proprio a fare la parte dell'astrologo che non ci prende con le previsioni...


venerdì 11 marzo 2011

La saga di Facebook e del suo fondatore Mark Zuckerberg

La data più attesa del 2012 sarà per molti il 21 dicembre (presunta data della fine del mondo e inizio di una nuova era secondo il calendario Maya) ma per moltissimi altri sarà invece il giorno in cui Facebook entrerà nel listino delle società quotate nella Borsa di New York.

Facebook è al momento la preda più ambita nel mondo della New Economy, la società è stata valutata fino a 20 miliardi di Dollari...e il suo fondatore, inventore, presidente e padrone maggior azionista, Mark Zuckerberg,  ha resistito fino ad oggi ad ogni offerta fattagli dai magnati dell'alta finanza americana per strappare la società  dal suo controllo, sembra ormai, dopo l'annuncio che la società sarà quotata in borsa a partire dal 2012, che l'unico modo per riuscirci sarà quello di rastrellare le azioni sul mercato azionario pubblico, niente trattativa privata.

Chi diavolo è Mark Zuckerberg innanzitutto? come è cominciata la storia di quello che è stato dichiarato dalla rivista Fortune come il più giovane miliardario del mondo?
Beh...tutto sommato non è che si sappia molto di lui...anche se è appena uscito un film pseudo-biografico basato su un libro altrettanto pseudo-biografico che racconta la sua storia, o almeno quella che si vuol far passare per la sua storia, visto che il protagonista al riguardo sembra abbia detto semplicemente "...solo scemate, è tutta una invenzione..."
Una cosa però è certa, Mark Zuckerberg (in italiano farebbe Marco Montezucchero....) è nato il 14 Maggio 1984 a White Plains, New York, USA , l'ora non è conosciuta, e più sotto troverete il grafico del suo tema natale eretto per le ore 12:00.
Di lui comunque si sa abbastanza poco , e la sua vita, malgrado un libro, un film, un mare di dollari e 500 milioni di utenti al suo sito, si può raccontare in poche righe e questa la dice lunga su quanto il nostro Mark sappia e voglia comunicare.
Figlio di un dentista e di una psicologa, dimostra fin da piccolo (ma và...!) un grande interesse per i computer e comincia a programmare ancora alle medie fornendo a suo padre un programma di messaggistica da usare per i clienti dello studio dentistico, sviluppa altri programmi per divertimento, inventa giochi e già alle superiori è così famoso come inventore e sviluppatore di programmi per computer che diverse società vogliono assumerlo.
E' proprio alle superiori che Zuckerberg scopre l'uso di pubblicare all'interno della scuola, ogni anno, per ogni corso, dei quaderni con le foto e i dati biografici di ogni studente, in modo da dare a ciascuno a possibilità di mettersi in contatto con qualsiasi altro studente, anche a distanza di tempo, per riunioni e feste , una consuetudine  questa molto comune in America, molto più che in Italia.
Questi quaderni sono l'idea che sta alla base di Facebook

Nel 2002 però si iscrive ad Harvard e inizia a lavorare per un sito internet universitario chiamato Harvard Connection che intendeva promuovere più modernamente e velocemente la socializzazione tra gli studenti, mettendo su internet le stesse informazioni (foto e dati bio) che venivano raccolte a mano o messe all'albo, però Zuckerberg, una volta capito che l'idea poteva essere sfruttata meglio per conto proprio, abbandona questo progetto per lavorare ad uno tutto suo chiamato inizialmente "thefacebook".
Dopo alcuni contrattempi iniziali il 4 Febbraio del 2004 viene lanciato ufficialmente Facebook sul sito della università e nel giro di poche settimane , per quanto il sito si rivolga solo ed esclusivamente agli studenti universitari,  la voce si sparge così in fretta che il sito raggiunge una dimensione tale da richiedere l'aiuto di due colleghi programmatori e sopratutto da aver bisogno di essere operato a tempo pieno, in maniera professionale.
Nel giugno del 2004 i soci si ritirano dall'università e si spostano in un appartamento in affitto a Palo Alto, che diventerà la sede del più grosso (ma fino ad oggi ancora senza profitti) Business di internet degli ultimi anni.

Le vicende dal 2004 ad ora sono più che altro un susseguirsi di problemi legati al rapidissimo accrescimento del sito, che richiede sempre nuovi capitali per essere mantenuto operativo, con nuovi investitori che cercano di prendere controllo della società e si trovano davanti un osso duro che ogni volta dice " io cerco soldi solo per la società, per me stesso non ho bisogno di soldi (è verissimo, non possiede vestiti nè scarpe, solo magliette, jeans e sandali di plastica, vive in un appartamento ufficio un pò squallidino che fa anche da dormitorio/ostello per amici e collaboratori) quindi non vendo la società....cosa me ne faccio dei soldi se l'unica cosa che voglio fare è badare al mio sito"

Dopo una prima causa con i promotori del sito da lui abbandonato, che dicono di essere stati derubati dell'idea, e conclusa con un accordo che prevedeva il pagamento di 20 milioni di dollari da parte di Mark Zuckerberg, sembra che la stessa causa sia stata riaperta con nuove richieste (della serie "piatto ricco mi ci ficco!").

Della breve permanenza di Mark Zuckerberg ad Harvard sono note alcune cose: che non fosse un tipo socievole, che passasse tutto il suo tempo chiuso in camera a lavorare al computer, che avesse un bruttissimo carattere e che per questo piacesse poco ai colleghi maschi e proprio niente alle ragazze.

Non pochi dicono che l'unico motivo per cui Mark Zuckerberg si è tanto dedicato a sviluppare un sito di socializzazione tra studenti fosse proprio la sua incapacità a socializzare di persona...una personalità assolutamente egocentrata con empatia verso il prossimo pari a zero.
Di lui anche si parla, o meglio si... sparla, come del più ricco malato al mondo che soffre della sindrome di Asperger, una malattia che qualche medico definisce semplicemente come una forma molto leggera di autismo.
La sindrome di Asperger, dal nome del medico austriaco che la definì negli anni '40, prevede una serie piuttosto vasta di sintomi alcuni anche molto lievi che però sono solo il corollario a due sintomi ben precisi e facilmente riconoscibili; uno è la fissazione maniacale del soggetto su un settore della vita molto specifico e ristretto che diventa l'interesse della sua vita e prende la totalità del suo tempo, una vera e propria mania, l'altro è l'assoluta mancanza di interesse per le reazioni degli altri alle sue azioni, una assoluta mancanza di empatia verso il prossimo, mancanza di empatia che mette parenti, amici ed estranei tutti allo stesso livello.
Impossibile dire se quanto sopra corrisponde al vero o meno, il film a detta di molti non rispetta un gran chè la verità e sembra che anche il libro non sia proprio un esempio di obiettività ma è indubbio  che certe esagerazioni volute dagli sceneggiatori hanno avuto come spunto di partenza proprio le deficenze caratteriali del soggetto.

Comunque dal 2006 Mark Zuckerberg è legato, con fortune alterne ad una studentessa di medicina di famiglia cinese, Priscilla Chan, se non altro il nostro Mark ha trovato qualcuno con cui imparare a comunicare di persona....


Guardando il suo tema natale, malgrado ci manchi la possibilità di fare una correlazione tra caratteristiche del suo cielo natale e gli eventi della sua vita, in quanto senza l'ora precisa di nascita non riusciamo a calcolare le case zodiacali, possiamo lo stesso trovare degli spunti molto interessanti su cui meditare perchè questo tema è senz'altro molto speciale.
Non faremo la solita analisi delle posizioni dei pianeti nei segni e aspetti relativi ma andremo a vedere le particolarità del tema e ce ne sono veramente tante.

Innanzitutto si nota subito come manchi la componente Aria nel tema, ci sono solo pianeti in segni di terra, fuoco e acqua, con una prevalenza dello Scorpione piuttosto inquietante (gli stellium in Scorpione sono sempre un pò inquietanti....)
Questo è un primo indizio di poca capacità comunicativa, almeno verso l'esterno, per l'empatia invece diciamo che lo Scorpione non è il massimo specie se ha come intermediari Saturno, Marte, e Plutone...certo c'è la Luna ma guardate come è mal messa...ci torneremo sopra ma non troveremo alcun aiuto.

Poi noteremo la preponderanza di segni fissi con relativa definizione di grande forza di volontà, resistenza contro influenze esterne e incapacità a trovare compromessi (si può riassumere in una parola sola: testa dura).
La mancanza quasi completa di segni mobili aggiunta alla preponderanza di fissi, fa presupporre che ci sia poco o niente da fare per chi voglia fargli cambiare idea su qualcosa su cui ha già preso una decisione.
Nel complesso diciamo poca predisposizione a comunicare, del resto i suoi colleghi studenti dicevano di lui "è come parlare a un muro...non ti sta a sentire..."

Notiamo poi che in questo tema ci sono ben sei pianeti retrogradi, il che capita solo a meno del 5% delle persone circa.
Prendiamo il minimo comun denominatore di questa famiglia di ...retrogradi e vediamo che si tratta ancora una volta di una certa durezza di carattere e incapacità di stare ad ascoltare gli altri, ogni pianeta contribuisce a suo modo, ovviamente.

Sole in Toro, peregrino e congiunto al suo dispositore Venere e trigono a Giove ma anche opposto a Saturno a Marte e alla Luna...direi un sole un pò imbarazzato, con legami felici ai pianeti della fortuna e infelici a quelli della sfortuna...che parte prevarrà...? mancano purtroppo le case a dire la loro.

Luna in Scorpione, in esilio dunque, ma questo sarebbe ancora niente se non fosse che la Luna quì è "assediata" dai malefici, doppiamente assediata il che è abbastanza raro, poichè presa in mezzo da un malefico antico e uno moderno per parte, da un lato Plutone e Saturno e dall'altro Marte e Urano...già la Luna saturnizzata perde gran parte della sua capacità empatica che avrebbe fatto molto comodo al soggetto viste le premesse di cui abbiamo parlato sopra, se poi la consideriamo nel suo stato di assediata dobbiamo solo prendere atto che stiamo parlando di una luna assolutamente inefficace, anzi controproducente...
Unica nota lieta il sestile con Giove che per quanto unico aspetto favorevole è pur sempre benefico, anche se qui Giove non può dare il massimo essendo in caduta in Capricorno, è pur sempre Giove ed è anche un Giove toccato solo da aspetti positivi incluso un ottimo trigono a Venere.

Tutto sommato una persona con un carattere evidentemente difficile e sfortunato a cui però non verrà mai a mancare un pò di fortuna...

Il massimo a mio parere della singolarità di questo tema viene però raggiunto quando si considera che possiede ben due pianeti senza aspetti maggiori.
Mercurio in Ariete e Urano in Sagittario (Mercurio sarebbe in opposizione con Plutone ma i segni in cui si trovano i due pianeti non sono in opposizione tra loro ma in quinconce quindi secondo la tradizione non è un aspetto valido, per ulteriori particolari vedi qui mio post sull'argomento).

I cosidetti pianeti "single" cioè senza aspetti maggiori (tolemaici) con altri pianeti, sono abbastanza rari, e due assieme nello stesso tema ancora più rari, ad ogni modo non tutti gli astrologi sono concordi sul significato da dare a tale anomalia.
Alcuni parlano di pianeti senza un obiettivo, confusi, altri di pianeti incapaci di comunicare e di agire, altri preferiscono aumentare l'orbita degli aspetti fin tanto che non prendono dentro anche quelli e così risolvono il problema alla radice....
Personalmente preferisco da sempre usare il concetto di pianeta focalizzato al massimo, come un raggio laser, su un aspetto solo della vita, a volte in maniera estremizzata o alterata, ma quale? per saperlo bisognerebbe sapere che casa governa e che casa occupa...

Peccato ancora una volta non avere l'ora precisa di nascita però una idea possiamo farcela lo stesso dato che i pianeti non possiedono solo significati in quanto si trovano in una certa casa o la governano, tutti i pianeti a volte sono anche usati come significatori generali e quindi possiamo tranquillamente dare a Mercurio il significato tradizionale di pianeta della comunicazione e a Urano quello di pianeta della innovazione.
Se consideriamo anche i segni in cui si trovano mettiamo pure un accento sul lato battagliero del soggetto quando si tratta di difendere le proprie idee e sull'essere alquanto individualista e poco amante dei vincoli imposti da altri.

Se qualcuno si domanda come possa un individuo senza un minimo di capacità empatica e con una disposizione così difficile verso la comunicazione ad occuparsi proprio di comunicazione creando il più grande social network desistente su internet...beh io consiglierei di riflettere bene sulla differenza che esiste tra saper comunicare e lavorare per la comunicazione creando solo strumenti di comunicazione, Mark Zuckerberg è interessato a controllare il suo sito, la sua società, non a comunicare con i suoi clienti....il suo interesse alla comunicazione è quello dello Scorpione, lui cerca il controllo sugli altri attraverso la raccolta di informazioni sugli altri e Facebook è oggi, a detta di molti osservatori, il più grande centro di raccolta dati personali del mondo, altro che sito di socializzazione...

Una parola anche per la società Facebook, il lancio del sito avviene come detto il 4 febbraio 2004 ma l'ora non è nota, però il fatto che questo sia stato il sito su internet con più successo di ogni altro deve a mio avviso essere visibile nel tema natale, se analizzato secondo le regole dell'Astrologia Elettiva, per cui dopo averci dato un'occhiata piuttosto curiosa, mi pare che l'ora più giusta da scegliere durante quel 4 febbraio per aiutare a far diventare un sito, che poteva finire come tanti altri nell'anonimato, "Il sito" più visitato e con più soci al mondo, potesse essere le 10:25 a.m...

Notare come la Luna, il significatore generico del tema e significatore di colui che fa nascere l'evento sia quasi arrivata alla fine del Cancro, per ore successive alle 10 e 25 la Luna ha solo la possibilità di fare aspetto applicativo di opposizione con Mercurio o di quadratura con Marte sul confine tra due segni, aspetti ben poco appetibili entrambi...anzi da evitare assolutamente come primo aspetto.
Per ore precedenti le 10 e 25 invece la Luna ha come primo aspetto applicativo un trigono con Venere e dunque un inizio felice per l'impresa e per Mark Zuckerberg.
A questo punto resterebbe solo, per un astrologo incaricato di trovare il miglior momento per far cominciare questa impresa, dare una buona posizione nelle case agli interpreti principali del tema, noi andremo invece ancora a ritroso.
Come già spiegato qui nel mio post sull'astrologia elettiva non esiste un momento assolutamente privo di controindicazioni, nessun momento è mai perfetto, però se il giorno è il 4 febbraio 2004 allora le posizioni dei pianeti sono molto buone solo per un ora vicina alle 10 25.

Intanto avremo la Luna fortificata in casa angolare, sole in casa angolare e sopratutto il significatore principale del "business" cioè Urano governatore della casa 11a (i gruppi, i club dove entrano solo i soci, le riunioni di persone che si trovano per socializzare) è fortificato in quanto si trova proprio in 11a, Venere governatore dell'Asc nella stessa casa del significatore principale, il governatore della 10a casa in trigono con Urano, Mercurio governatore della 2a (soldi) e della 3a (comunicazione) in 10a casa sestile a Venere.
Inoltre abbiamo l'ASC in Toro che corrisponde al segno solare del soggetto e anche questa è una buona posizione.

Per ore precedenti i pianeti perdono ad un ad una le loro posizioni angolari e significative ed il tema si indebolisce, per cui io sarei rimasto a questa ora, minuto più minuto meno...

Se questa è la carta del momento della nascita di Facebook resta sempre il problema di cosa succederà dopo un primo avvio a tutto gas (sestile luna venere) come è infatti avvenuto, gli aspetti successivi della luna prima di lasciare i segno li abbiamo già visti e sono entrambi molto negativi, quadrato verso Marte (governatore della 12a= nemici occulti e della 7a= nemici ufficiali, soci) e opposizione con Mercurio (soldi), e ciò che si prospetta quindi per questa impresa è di andare a finire male per mancanza dei liquidi necessari a sostenersi da sola, probabilmente cambiando radicalmente modo di gestione.

venerdì 25 febbraio 2011

Libia, verso la fine di una dittatura

Il turbine politico e sociale che ha sconvolto e sta tuttora sconvolgendo molti paesi arabi sta portando alla fine un'altra dittatura dopo quelle della Tunisia e dell'Egitto; la Libia ha visto anche oggi il suo leader nascondersi e allo stesso tempo , al riparo  in un bunker come Hitler a Berlino, minacciare altre morti,  quel Mu'ammar Abu Minyar al Qadhadhafi , più noto in Italia e all'estero come Colonnello Gheddafi, che da oltre 40 anni sta tenendo in pugno le redini del paese, della cui brevissima storia è ormai divenuto parte integrante e principale.


La storia della Libia come nazione è infatti molto recente, nasce dalla volontà di Mussolini di annettersi tutta la regione che comprendeva i territori e popoli di Cirenaica, Tripolitania  e Fezzan; una vastissima ma quasi disabitata regione che dal tempo degli Egizi aveva subito invasioni e dominazioni da parte di tutte le nazioni che si erano succedute nel predominio sul Meditterraneo, cominciando dai Greci, seguiti dai Romani, poi i Vandali, Bizantini, Normanni, Spagnoli, Ottomani, Turchi.

Gli Italiani avevano iniziato l'annessione nel 1911 con Giolitti ma l'impresa si era rivelata subito ben più ardua del previsto e le truppe non erano riuscite a conquistare che le regioni sulla costa, la Tripolitania e parte della Cirenaica, fu solo nel 1931 , sotto Mussolini, che l'impresa fu portata a termine e tutta la regione, da qui in poi  denominata Libia, passò sotto sovranità dell'Italia.


Dopo la fine della 2a Guerra Mondiale la Libia venne affidata al  controllo di Francia e Inghilterra, in seguito nel 1949 l'ONU approvò una risoluzione con la quale si garantiva l'indipendenza alla Libia a partire dal 1951.

Nel 1950 l'emiro Sayid Idris el-Senussi, a capo della tribù che più di ogni altra si era opposta all'annessione da parte dell'Italia,  fu nominato dall'Assemblea Nazionale futuro Re del Regno Unito di Libia, con il titolo di Re Idris I di Libia,  e l'indipendenza venne proclamata il 24 dicembre 1951.

Nel 1969 un colpo di stato capitanato dal...allora capitano Muammar Gheddafi (non si era ancora  fatto promuovere direttamente a colonnello) mise fine alla monarchia, secondo i golpisti troppo amica dell'occidente, e diede inizio alla Repubblica Libica Araba, il resto son cose dei nostri giorni....

Per poter analizzare da un punto di vista astrologico le vicende della Libia dovremo prendere in esame il tema di nascita della Libia, e qui ci sono due alternative, la data ufficiale della entrata in vigore della indipendenza della nazione libica nel 1951, 24/12/1951 ore 00:00,  e la data in cui  il capitano Gheddafi  annunciò alla radio libica  il successo dell'insurrezione, la fine del Regno e l'inizio di una nuova era per il popolo libico, 1/9/1969 0re 06:26 (ora ufficiale 06:30 da me rettificata a 06:26), per tutte due le date viene presa come località la capitale Tripoli.

Il primo tema può essere preso come tema generale della nazione Libica, indipendentemente da chi la governa, il secondo come tema particolare della dittatura di Gheddafi.

Tema del Regno Unito di Libia

Tema della Repubblica Araba di Libia

Nel tema di una nazione i pianeti e le case hanno significati un pò diversi da quelli che vengono normalmente impiegati per i temi natali delle persone fisiche, ma nella nostra analisi ci preoccuperemo solo dei pianeti e case più coinvolti nelle vicende di questo periodo.

Per cominciare l'Asc del tema, assieme alla prima casa, rappresenta il corpo della nazione, cioè il popolo, le genti che vivono, lavorano e votano (dove è permesso) in quella nazione, e che di quella nazione seguono le leggi e le tradizioni, si guarda alla prima casa per sapere della "salute" del popolo.

La casa 10a rappresenta invece il Governo, le forze al comando, il potere costituito.

La 4a casa ha diversi livelli di interpretazione, rappresenta sia le radici, le tradizioni delle genti di una nazione, i padri della patria, ma anche , essendo opposta alla 10a, le forze che si oppongono al Governo, in maniera  costituzionale nel caso di paese democratico o nell'ombra nel caso di dittatura che non prevede nella costituzione la presenza di un partito di opposizione, rappresenta anche gli edifici che appartengono alla nazione come il Parlamento.

Qui possiamo vedere che le due carte hanno entrambe l'Asc in Vergine, mostrando una coerenza nelle caratteristiche della gente di Libia che conferma la bontà della scelta delle due date.
La differenza la fa il governatore dell'Asc, Mercurio, che nella prima carta è in 4a casa in Sagittario, mettendo in evidenza un attaccamento alle proprie radici delle genti che avevano abitato quelle regioni ora riunite in una unica nazione/casa; mentre nella seconda è invece in 2a casa e qui non si può non vedere l'accento posto sulle risorse del paese e sulle ricchezze in genere, come se il paese fosse, nel breve tempo trascorso dalla proclamazione dell'indipendenza, già passato dalla cultura tradizionale agricolo/artigianale delle genti berbere ad una  tesa a sfruttare in maniera molto più intensiva le risorse della terra, la casa 2a è anche significatrice del Denaro pubblico, entrate e fondi per il mantenimento della nazione (compresi i danni di guerra chiesti all'Italia).

Il governo della Nazione Libica è rappresentato in ambedue i casi dal segno dei Gemelli e quindi da Mercurio, lo stesso pianeta governatore dell'Asc, però Gemelli è segno d'aria e mobile, ben diverso dal segno della Vergine che è di terra e fisso, la Libia nasce dunque come un paese dove i Governi sono molto leggerini  e destinati a far da semplici portavoce  a chi comanda nei fatti , Re o Dittatore che sia.

Il Sole nel tema di una nazione retta da regimi non democratici sta a indicare il Re o il Duce o il Kaiser o il Gran Timoniere ecc. ecc. colui cioè che ha pieno potere sulla nazione stessa: nella prima carta il sole è in 4a casa mostrando una persona e una carica fortemente legate ai valori tribali da cui è nata la nazione e non a caso posta nella stessa casa dove è posto il governatore dell'Asc cioè il significatore del popolo,  nel secondo caso la carta mostra un sole congiunto all'Asc che indica un capo che influenza e comanda il popolo, che sta sopra il popolo, che pensa di essere lui il popolo, uno spostamento di valori con il sole della carta precedente abbastanza evidente.

Per capire un pò la portata degli eventi odierni possiamo fare un 'analisi delle Rivoluzioni Solari per il 2010/2011 utilizzando le due carte
RS 2010/2011 del Regno Unito di Libia

RS 2010/2011 della Repubblica Araba di Libia

Il ritorno solare per il Dicembre 2010 del Regno Unito di Libia ci parla della Libia come Nazione, presenta un Asc radix in 4a di rivoluzione, che pone l'accento su problemi riguardanti la casa opposta alla 10a, la democrazia opposta all'autorità costituita, l'opposizione che che sfida il potere.
I problemi per l'autorità, per chi sta al governo, sono invece segnalati da Saturno in casa 10a.
Ma è lo stellium del Sole con Marte in 1a casa assieme a Plutone a indicare grossi problemi per il popolo libico, e dove c'è Marte, dio della guerra,  incidenti, rivolte, sangue e morti mancano raramente.

Il ritorno solare per il Settembre 2010 della Proclamazione della Repubblica di Libia ci parla del Governo Gheddafi, con l'Asc in 12a casa non ci possono essere dubbi sulla gravità della situazione, la 12a casa porta problemi a 360° gradi, è la casa cosidetta della propria rovina, dell'autodistruzione, con carceri e ospedali in primo piano, ma anche intervento di spie e agenti infiltrati, è la casa dei nemici nascosti, che agiscono nell'ombra.

Il sole in 2a casa mette l'accento sul fatto che ci saranno enormi danni economici per il paese, e lo stellium con i due malefici in 3a casa non solo garantisce la prima pagina su tutti i quotidiani del mondo ma sopratutto parla di problemi con i "vicini" , essendo la casa 3a la casa dei paesi limitrofi, non a caso tutto parte dalla Tunisia e poi l'Egitto..., con quel che sta succedendo a Tripoli in questi giorni dire semplicemente che i paesi  vicini hanno portato dei problemi alla Libia sembra alquanto riduttivo.

Come sempre una analisi a posteriori si dimostra abbastanza agevole, ma non c'è dubbio che gli avvenimenti di questi giorni diano una buona conferma della validità dell'astrologia mondana quando si vuole, come era chiesto spessissimo agli astrologi del passato, cercare di capire l'evoluzione della storia politica e sociale di uno stato o nazione.


mercoledì 16 febbraio 2011

Astrologia Oraria; comprerò la casa?

Tra tutte le domande di oraria possibili, quelle sugli acquisti di immobili sono, almeno per me, le meno ostiche a cui rispondere.
I trabocchetti in cui è facile cadere durante l'esame del tema restano sempre tanti, intendiamoci, ma almeno viene risparmiato all'astrologo il dubbio iniziale su quali significatori scegliere per la materia in esame.

E chi ben comincia è a metà dell'opera...o quasi.

Una persona mi ha chiesto un mese fa se sarebbe riuscito a comperare una casa di cui sta trattando direttamente l'acquisto con il proprietario; è un pò che ne parlano e si son visti da poco, sono rimasti in parola che si risentiranno a breve, ma l'esito dei colloqui non è stato soddisfacente e il consultante non è sicuro che l'affare vada a buon fine, a suo parere c'è qualcosa che non và, gli pare di aver capito che la famiglia del venditore non sia d'accordo per vendere.



Il tema a primo acchito sembrerebbe non valido o come si suol dire in oraria "non radicale" in quanto il governatore dell'ora (Giove) e il governatore dell'ASC (Luna) non si trovano in segni della stessa triplicità; ma poichè so per certo che il richiedente ha il sole in Cancro, considero che il tema rappresenti sufficientemente la domanda e vado quindi avanti con l'interpretazione.

Il tema inizialmente si presenta così: il richiedente è rappresentato dall' Ascendente e dal suo governatore che in questo caso è la Luna.
La materia oggetto della domanda è rappresentata dalla casa 4a (beni immobili in generale, case, appartamenti) che cade in Vergine e quindi il pianeta significatore è Mercurio.
Il venditore è rappresentato ovviamente dalla casa 7a (l'altro, l'opponente, il compratore se si vende, il venditore se si compra) che cade in Capricorno e ospita il Sole; pertanto il significatore principale del venditore sarà Saturno con il Sole come significatore secondario.

La prima occhiata bisogna darla sempre alle dignità/debilità dei significatori per capire con quale forza e quali attitudini si mostrano l'uno all'altro e qui le cose non stanno messe molto bene per il consultante: la Luna, cioè il suo significatore è peregrina in Ariete, posizione molto debole, in più è in casa succedente, neutra, non molto buona per far cominciare le cose, praticamente non ha possibilità di far andare gli eventi a suo modo ma è in balia del volere degli altri, anche perchè la Luna è in esaltazione e triplicità del Sole.

Saturno è in esaltazione in Bilancia ed è anche in sua triplicità e decano, quindi si sente molto potente, anche più di quanto non sia in realtà, è però in caduta del Sole quindi è in contraddizione con se stesso, probabilmente ha dei dubbi, è in 5a casa, casa succedente, quindi con meno possibilità di decidere di quanto vorrebbe far credere.

Il Sole è anchesso peregrino ma nella signoria e nei termini di Saturno che è il significatore principale del venditore, possiede buone dignità accidentali essendo in 7a casa angolare.
La diversa valenza di Saturno e Sole potrebbe anche voler rappresentare la situazione del venditore all'inizio e alla fine della trattativa.
Resta comunque il fatto che il venditore è nel tema molto più forte del compratore.

Il significatore della casa, Mercurio è mal messo, in esilio in Sagittario, in casa sfortunata la 6a , in procinto di cambiare segno e casa, quindi si può dedurre che la casa è in cattive condizioni, ma che in ogni caso sta per cambiare o proprietario o abitanti o comunque sta per cambiare le presenti condizioni di mantenimento, è nei termini e nel decano del Sole quindi almeno al momento è nelle disponibilità del venditore anche se considerata solo un investimento temporaneo di capitali.

Adesso che abbiamo chiara la situazione della "salute" dei significatori controlliamo gli aspetti.
Per prima cosa controlliamo l'ultimo aspetto avuto dalla luna, ciò che spiega la situazione attuale mostrandoci come ci si è arrivati.
La luna è appena uscita da un quadrato con il sole, e tanto per conferma, prima di questo quadrato c'era stata una opposizione con Saturno.
Due aspetti ambedue difficili con i significatori del venditore non portano buone nuove, dicono che la trattativa è nata male e sta procedendo tra molte difficoltà.

Seconda cosa da controllare è che il significatore del richiedente e quello della cosa richiesta siano in aspetto tra loro (contano solo gli aspetti tolemaici) e siano in grado di formare questo aspetto esattamente al minuto secondo.

La Luna qui è sì in aspetto di trigono con Mercurio, aspetto che si farà esatto all'ultimo grado del Sagittario...ma...ma qui entra in ballo una delle regole che rendono affascinante e al tempo stesso irritante l'astrologia oraria.

Prima che la Luna formi esattamente trigono con Mercurio essa formerà quadrato con Marte e quindi per effetto di ciò che in gergo tecnico viene chiamata "interferenza" ci sarà sicuramente un ostacolo che provocherà ritardo nell'ottenimento della cosa richiesta o anche esito totamente negativo.
Per sapere se si tratterà di ostacolo solo temporaneo o di definitivo stop bisogna guardare e giudicare simbologia e stato celeste del pianeta che interferisce.

Marte è governatore della 11a casa che è sì la casa dei progetti e speranze del consultante ma anche la 5a casa derivata del venditore, la casa dei figli (il venditore ne ha uno).
Marte è esaltato in Capricorno ed è anche nei suoi stessi termini, molto forte dunque almeno al momento, inoltre è signore dell'Ariete segno in cui dimora la Luna e quindi ne dispone sia come governatore della casa che come signore del segno, Marte essendo nell'esilio della Luna è evidentemente poco attento alle sue necessità.

La mia risposta è stata che al momento non c'era nessuna speranza di acquistare la casa poichè il venditore avrebbe cambiato idea dietro pressione del figlio, però il fatto che sia Marte che Mercurio fossero negli ultimi gradi del loro segno poteva indicare che, dopo un pò di tempo, con Marte in Aquario e Mercurio in Capricorno, la casa e il figlio sarebbero ritornati sotto completo dominio di Saturno,  e il venditore avrebbe convinto il figlio ad accettare l'idea della vendita della casa.
Poichè il trigono di Mercurio con la Luna a quel punto sarà già passato è probabile che sia il compratore a questo punto a non voler più concludere l'affare.

Nel giro di un paio di settimane il consultante mi ha confermato lo stop alle trattative dopo una telefonata ricevuta dal figlio del venditore che gli comunicava la decisione di soprassedere alla vendita, per il resto si vedrà.....



martedì 8 febbraio 2011

Gli aspetti nella tradizione classica.

I segni zodiacali si guardano
Gli aspetti tra i pianeti sono tra le prime nozioni che si imparano sui manuali di astrologia e purtroppo sono causa di molti problemi tra i neofiti che non riescono a trovare tra i tanti testi disponibili una linea comune di interpretazione, nè tanto meno riescono a darsi una spiegazione valida della loro origine.

Eppure basterebbe andare a spulciare un pò di testi classici per ritrovare il bandolo della matassa.

1) L'origine degli aspetti

Il termine "aspetto" diventa di uso comune solo nel tardo medioevo, viene dal latino medioevale "aspicio" cioè vedo, guardo, ed ha la stessa origine del verbo auspicare cioè augurare, infatti nell'antica Roma erano chiamati àuspici o àuguri i sacerdoti incaricati di fare previsioni guardando il volo degli uccelli o usando altre forme di manzia. 
Aruspici erano coloro che facevano le loro previsioni sul futuro guardando le interiora degli animali sacrificati.
Aspetto quindi significa "sguardo, vista" e nell'astrologia classica ciò significa che solamente gli elementi del tema che sono in vista tra di loro, cioè in comunicazione tra loro, possono interagire gli uni con gli altri.

I primi a scrivere degli aspetti sono Marcus Manilius (ca 100 AC)  Tolomeo (ca 150 DC) e Firmicus Maternus (ca 350 DC), e per capire ciò che intendevano questi classici dobbiamo guardare allo schema con cui sono state assegnate le "qualità" ai segni dello zodiaco.

Gli aspetti nascono come modi di intendere e dare significato alle relazioni geometriche tra i segni, gli aspetti tra i pianeti ne sono una conseguenza successiva,  i segni trasferiscono per così dire le loro caratteristiche ai pianeti che ne occupano i gradi, se due segni sono in aspetto tra loro, questa condizione di aspetto viene trasferita con tutte le sue qualità ai pianeti che sono all'interno dei confini di quei segni.

In definitiva, se si vuol capire qualcosa della natura degli aspetti bisogna partire dalla natura dei segni.
I segni in base alle loro caratteristiche, si dividono in vari modi, principalmente dividendo il totale dei 12 segni in 2, 3 o 4.
Il numero 2 suddivide i segni in Maschili (ariete, gemelli, leone, bilancia, sagittario, aquario) e Femminili (toro, cancro, vergine, scorpione, capricorno, pesci).
Il numero 3 ci dà la suddivisione in Cardinali (ariete, cancro, bilancia, capricorno), Fissi (toro, leone, scorpione, aquario) e Mobili (gemelli, vergine, sagittario, pesci), le cosidette Quadruplicità.
Il numero 4 suddivide infine lo zodiaco in segni di Fuoco (ariete, leone, sagittario) di Terra (toro, vergine,capricorno) di Aria (gemelli, bilancia, aquario) e di Acqua (cancro, scorpione, pesci), le cosidette Triplicità

Gli aspetti secondo la tradizione classica sono quindi quelle relazioni angolari tra i segni che si possono ottenere dividendo il cerchio zodiacale un numero intero di volte utilizzando i divisori appena menzionati e cioè 2, 3 e 4, utilizzare altri divisori significherebbe uscire dalla perfetta simmetria dello zodiaco e non si riuscirebbe più ad iscrivere nel cerchio quelle figure geometriche che sono l'origine delle denominazioni degli aspetti.

Grafico degli aspetti tra i segni del 17° secolo
Divisione del cerchio zodiacale

360 diviso 2 dà 180 l'opposizione

360 diviso 3 dà 120 il trigono

360 diviso 4 dà 90 il quadrato

360 diviso 6 (2x3) da 60 il sestile

questi sono gli aspetti che vengono ancora oggi chiamati Tolemaici, prima assegnati ai segni e poi ai pianeti che si trovano nei segni,  e sono gli aspetti principali e chiaramente verificati dall'esperienza di almeno un paio di millenni di astrologia, gli unici veramente indispensabili all'astrologo ancora oggi.
 
Qualcuno avrà notato come nella lista manchi l'aspetto di congiunzione, infatti tradizionalmente la congiunzione non era considerata facente parte degli "aspetti" in quanto essa può esistere solo se parliamo di pianeti ma non ha alcun senso quando parliamo di aspetti tra i segni (come fà un segno ad essere in congiunzione con se stesso?).

Ad ogni modo aspetto significa "vista, sguardo" e poichè due pianeti non riescono a guardarsi se sono congiunti, anticamente essi venivano invece considerati  non già in vista o aspetto tra di loro ma in "matrimonio" o "accoppiamento" o in "contatto corporeo" con tutte le simbologie del caso, nessuna esclusa .
Con il passare dei secoli anche la congiunzione venne inclusa tra gli aspetti malgrado questa differenza sostanziale con gli aspetti veri e propri, oggi pochi conoscono questa diversa natura della congiunzione.

Stesso grafico semplificato
Due pseudo-aspetti usati oggi da alcuni astrologi non compaiono nella lista e sono il semisestile (30°) e il quinconce (150°), indicati dai segni zodiacali in nero sul disegno.
Qualcuno potrebbe chiedersi perchè mai Tolomeo e compagnia non abbiano preso in considerazione questi due aspetti che avrebbero così contribuito a chiudere il cerchio dando la possibilità ad ogni segno di essere in aspetto con ogni altro.
Presto detto: il semisestile non poteva essere considerato aspetto in quanto essendo formato da due segni affiancati non riesce a formare un angolo (consideriamo per esempio la parte finale di un segno e quella iniziale del seguente che sono a contatto).

Per il quinconce vale il concetto che 150° non trova giustificazione matematica in quanto 360 non è divisibile per nessun numero intero che dia 150.

Sia il semisestile che il quinconce erano anche chiamati dagli antichi, che ben li conoscevano ma che non li usavano, "disgiunti, alieni, stranieri" e da ciò si può ben capire che cosa ne pensavano, in pratica secondo l'astrologia classica due segni in aspetto di semisestile o di quinconce semplicemente non si vedono, non si parlano, non interagiscono, restano stranieri tra loro.(Tetrabiblos, I,17)

Per quanto riguarda altri aspetti minori oggi usati da qualcuno in vena di complicazioni, come il semiquadrato (45°) o il sesquiquadrato (135°) entrambi considerati "difficili", essi hanno il difetto, lo chiamerei genetico, di riuscire a mettere in aspetto "difficile" due pianeti che stanno in segni tra di loro in aspetto "facile".
Ad esempio un pianeta al 20° di Ariete è sì in aspetto, da un punto di vista strettamente geometrico, di semiquadrato con un altro pianeta posto al 5° dei Gemelli, ma astrologicamente per gli antichi ciò significava proprio un bel niente, infatti Ariete e Gemelli sono tra di loro in aspetto di sestile e veniva difficile da capire come si potesse definire in aspetto "difficile" due pianeti quando i segni che li contengono sono invece in aspetto "facile".

2) Le qualità degli aspetti

Le qualità degli aspetti dipendevano e dipendono ancora oggi dalle caratteristiche dei segni coinvolti.
Come si sa (o si dovrebbe sapere) ogni segno veniva dagli antichi  caratterizzato dall'elemento che lo contraddistingueva, elemento che, secondo la scienza del tempo, possedeva una certa temperatura e umidità.

I segni di fuoco sono caldi e secchi
i segni di terra sono freddi e secchi
i segni di acqua sono freddi e umidi
i segni di aria sono caldi e umidi

I trigoni mettono in comunicazione segni che hanno in comune lo stesso elemento, e pertanto la stessa temperatura e umidità, Leone e Sagittario per esempio ambedue segni di fuoco, oppure Vergine e Toro ambedue segni di terra, sono segni in aspetto di trigono (120°),  riescono a  comunicare bene e vanno perfettamente d'accordo tra loro, il trigono quindi è un aspetto che facilita, che rende possibile il realizzarsi di un evento, che sgombra il campo dagli ostacoli.

L'aggettivo più corretto da usare per qualificare l'aspetto di trigono è  dunque "facile" e non "buono o positivo" come la maggior parte degli astrologi moderni oggi definisce questo aspetto.
La bontà o positività del trigono dipenderà solo dai pianeti coinvolti e dal contesto.

Il quadrato (90°) mette in contatto segni di elementi diversi che hanno diversa temperatura, non essendo in perfetta armonia tra loro questi segni non possono quindi andare molto d'accordo pur avendo stessa umidità, Bilancia e Capricorno ne sono un esempio, così come Gemelli e Sagittario.
Terra e Aria non vanno molto d'accordo così come Fuoco e Acqua.
I quadrati sono quindi aspetti chiamati "difficili" poichè consentono uno scambio tra i segni solo a patto di molti sforzi.
Anche qui è sbagliato chiamare questo aspetto negativo o cattivo, tutto dipenderà dai pianeti coinvolti e dal contesto.

Il sestile mette in contatto segni della stessa temperatura ma con diversa umidità, l'accordo è maggiore che per il quadrato ma minore che per il trigono, dunque il sestile è considerato un aspetto abbastanza "facile" ma non privo però di ostacoli che richiedono di essere superati.

L'opposizione mette in contatto due segni che hanno la stessa temperatura ma diversa umidità come il sestile ma poichè si trovano opposti e lontani l'uno all'altro non riescono a trovare un modo per comunicare, c'è sempre un alternarsi di attrazione e repulsione che impedisce un accordo tra i due, da qui il carattere "difficile" di questo aspetto.

Come detto in precedenza la congiunzione non è un aspetto possibile tra due segni ma possiamo, con la stessa logica usata dagli antichi, immaginare che due pianeti vicino tra di loro nello stesso segno non possono che vedere le cose nel resto del mondo dallo stesso punto di vista, sentire l'altro come simile a sè.

La congiunzione è quindi "facilitante" il che naturalmente non significa che le cose tra due pianeti in congiunzione siano sempre facili, nè che il risultato di questa combinazione sia sempre positivo per chi ce l'ha, ciò dipende, per questo aspetto più che per tutti gli altri, dai pianeti e dalla loro natura.

3) Orbite degli aspetti

Qui la confusione e l'incertezza regnano sovrani, più testi si leggono e meno idee chiare si hanno.
Eppure anche qui basterebbe un pò di studio dei classici per capire praticamente tutto ciò che serve sapere sull'argomento.

Diciamo subito che all'inizio e per parecchi secoli il concetto di orbita degli aspetti è stato un concetto del tutto assente dalla pratica astrologica, due pianeti posti in due segni in aspetto erano anchessi in aspetto, qualunque fosse il grado occupato nel segno, niente di più niente di meno.

Col tempo si cominciarono ad adottare le orbite per migliorare l'esattezza delle previsioni sopratutto in astrologia oraria, dove i pianeti sono considerati in modo dinamico ed è necessario sapere quando due pianeti entrano effettivamente in aspetto tra di loro.
Sembrava anche logico e naturale che più due pianeti erano vicini tra loro a causa di una effettiva vicinanza nel cielo per la congiunzione o per proiezione dei raggi negli altri aspetti, più forte dovesse essere l'efficacia, la forza dell'aspetto stesso.

Da qui l'introduzione del concetto di orbita, ma in modo molto diverso da oggi.

Orbita viene dal latino "Orbis" che significa "cerchio, sfera, mondo" e basterebbe questo a far capire ai più che il modo con cui viene usata questa parola oggi in astrologia non è corretto.

Gli antichi usavano questa parola per definire la sfera virtuale attorno ad un pianeta entro la quale la forza del pianeta si faceva ancora sentire, immaginiamola come l'atmo-sfera attorno alla nostra terra, definita da un raggio che è la distanza entro la quale la forza di gravità riesce a trattenere l'aria che respiriamo.

Ogni pianeta ha una sua orbita entro la quale esercita la sua forza, come fosse una estensione del suo diametro effettivo, ogni pianeta entra in contatto con un altro pianeta quando le loro orbite si toccano.

Non è quindi necessario, per esempio,  che due pianeti siano esattamente nello stesso grado di un segno per essere dichiarati in aspetto di congiunzione ma basta che siano ad una distanza pari alla somma delle metà delle rispettive orbite, chiamate anche moiety.

La tabella qui esposta, ricavata da Dariot dovrebbe chiarire meglio la cosa.

Pianeta          Orbita di influenza (per lato)          1/2 Orbita(moiety)

Sole                            15°                                 7°30'
Luna                           12°                                  6°
Saturno                        9°                                  4°30'
Giove                           9°                                  4°30'
Marte                           7°                                  3°30'
Venere                         7°                                  3°30'
Mercurio                       7°                                  3°30'

Se per esempio Luna è a 10° Cancro e Mercurio è a 19°30' Vergine essi possono essere dichiarati in aspetto di sestile in quanto la distanza tra i due è di 69°30' dove 9°30' è esattamente la 1/2 orbita della luna (6°) sommata della mezza orbita di Mercurio (3°30')

Sole e Luna, come luminari, venivano considerati possessori di una orbita di influenza maggiore degli altri pianeti, poi venivano Saturno e Giove , quindi Marte, Venere e Mercurio.

Sul valore di questa orbita di influenza dei pianeti c'erano delle differenze a seconda degli autori, la tabella riportata è una tra quelle più usate fino all'inizio del '900.

Per tutti comunque valeva il concetto che la sfera di influenza appartiene al pianeta, è definita dall'importanza del pianeta stesso e deve essere calcolata a partire dal medesimo.

Solo nel '900 si ebbe la progressiva scomparsa del concetto di orbita come sfera di influenza del pianeta sostituita dal concetto di orbita come angolo di influenza di un aspetto.
Se ci si pensa bene è solo più facile da memorizzare e da usare nei calcoli, non stupisce quindi più che tanto che abbia soppiantato il vecchio modello, l'uomo per sua natura non cerca tanto la verità quanto la comodità.
Un altro motivo per cui questo concetto non è più in uso è perchè con tale sistema non è possibile usare la miriade di aspetti minori che differiscono a volte l'uno dall'altro solo di pochi gradi e che quindi interferirebbero tra loro con le orbite tradizionali classiche che sono più larghe di quelle odierne.
Sull'uso di tutti gli questi aspetti minori come quintili, biquintili ecc. ecc. non vale nemmeno la pena parlarne, sono indice solamente della grande confusione che c'è in campo astrologico oggi.
Questi aspetti infatti pur essendo noti ai nostri illustri predecessori venivano impiegati esclusivamente nei calcoli delle direzioni, calcoli in cui non si usano le orbite.

Alcuni astrologi (come il sottoscritto) ancora oggi usano il tradizionale concetto di orbita, mentre la maggioranza, senza nemmeno sapere perchè usa il sistema moderno.
Nessuno però, nè tra gli astrologi famosi nè tra i meno, è capace di spiegare perchè mai un trigono debba avere un orbita più grande di un sestile o perchè un quadrato debba avere un orbita inferiore a quella di una opposizione, per non parlare delle orbite di uno o due gradi che si usano per gli aspetti minori.
Col passare dall'orbita dei pianeti a quella degli angoli, per amore della velocità, si è semplicemente passati da un minimo di logica al puro arbitrio.

Un consiglio che posso dare a tutti i lettori di questo blog è di provare ad usare gli aspetti così come ci arrivano dalla tradizione, possibilmente tenendo presenti anche le dignità dei pianeti, e ciascuno potrà rendersi conto di quanto abbiamo perso abbandonando la strada vecchia per la nuova.