mercoledì 20 luglio 2011

Giorgio Napolitano, breve analisi astrologica

Al mese astrologico che sta per finire, il Cancro, appartengono molti dei personaggi importanti presenti in ogni data base astrologico che si rispetti, più o meno un dodicesimo del totale, tra questi ho pensato di proporre, in questo periodo piuttosto difficile per il nostro paese, il tema natale di una persona che per carica istituzionale ci rappresenta tutti, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.Da un punto di vista strettamente astrologico dirò subito che il tema contiene delle particolarità molto interessanti.
Prima di tutto troviamo uno stellium in Cancro piuttosto notevole, formato da Sole Mercurio Venere e Plutone, tre pianeti personali e uno generazionale ma che diventa assolutamente importante a livello individuale in quanto, in questa carta natale, esso è strettamente congiunto all'ascendente.
Difficile dire se sia davvero Mercurio il più vicino all'Asc o piuttosto Plutone o Venere, quando ci troviamo di fronte ad un orario di nascita così arrotondato è lecito pensare che la nascita sia avvenuta qualche minuto prima o dopo, anche 10/15 minuti sono una normalità in questi casi....
Perchè preoccuparsi tanto di quale pianeta è il più vicino all'Asc? perchè secondo le antiche regole dell'astrologia il fattore che maggiormente influenza il cattere, il modo di mostrarsi agli altri e anche la fisionomia di una persona è il pianeta (se c'è) o i pianet,i se ce n'è più di uno, congiunti all'Asc , solamente come secondo fattore viene considerato il segno all'Asc e il suo governatore; a mio avviso il binomio Sole-Plutone rappresenta meglio il carattere e la fisionomia di Napolitano, più di Mercurio senza dubbio e quindi prenderei per buona un'ora di nascita anticipata di qualche minuto.
Dalla biografia (qui) veniamo a sapere che in gioventù il presidente Napolitano era soprannominato "Re Umberto" per la somiglianza fisica col Re (piuttosto notevole) e sopratutto per le sue doti di riservatezza, pacatezza e lo stile elegante e composto, sobrio ma carismatico, quasi da nobile, con cui riusciva a muoversi in qualsiasi ambiente trovandosi sempre a suo agio.
Teniamo comunque presente che lo stellium attorno all'Asc partecipa interamente alla definizione della personalità del soggetto, ogni pianeta lo fa in proporzione alla sua vicinanza al grado ascendente, avremo quindi, oltre alla componenti principali plutoniana/solare, anche quella mercuriale e quella venusiana...un bel mix se teniamo presente anche la coloritura data dal segno in cui si trovano tutti e cioè il Cancro, segno importante non certo perchè vi si trova il sole ma per la duplice ragione di essere il segno all'Ascendente e di contenere uno stellium molto numeroso.

Ma la particolarità di questa carta natale è ben un'altra, infatti se si eccettuano  Nettuno e Saturno tutti gli altri pianeti sono congiunti agli assi ASC/DISC e MC/IC o sono comunque in case angolari.
Tutti i pianeti dunque (anche il Sole pur se dalla 12a è congiunto al ASC) sono estremamente forti, a prescindere dalle loro dignità essenziali e come tali tendono a far sentire il loro effetto in maniera decisa e chiara, senza ambiguità, se non quelle derivanti dall'eccesso di stimoli anche contraddittori tra loro.
Una delle idee largamente condivise da tutti gli astrologi di qualsiasi scuola è che i pianeti sugli assi hanno "necessità di esprimersi" e trovano sempre il modo di riuscirci.
Questa è il tema di una persona che non se ne sta in un angolo a subire gli avvenimenti ma vuol parteciparvi attivamente, che vuol sempre dire e fare la sua parte, spesso con incarichi secondari come si conviene ad un Sole in 12a, ma rivestendo sempre un ruolo di attore e mai di comparsa.

La vita di Giorgio Napolitano, laureato in Giurisprudenza, è stata spesa interamente in campo politico ma quali sono le basi su cui ha costruito tale carriera?

Intanto troviamo Urano strettamente congiunto al MC, in Pesci per cui avremo l'abbinamento Urano-Giove-Nettuno come governatori della 10a (carriera) e significatori principali del suo destino in seno alla società, senza dimenticare il duo Sole-Plutone (potere pubblico e potere occulto) congiunto all'Asc e il Sole governatore della 2a casa (talenti,capacità) e ancora Nettuno in 2a e Giove (politica, Legge) governatore della 6a casa (luogo di lavoro)-

Sole e Plutone insieme danno una idea molto precisa di potere derivante dalla politica, molti autori moderni abbinano Plutone alla 8a casa (scorpione) e danno a questo pianeta una valenza di potere occulto e passionalità per le proprie convinzioni, che ben si addice a chi si occupa di politica, il Sole è sempre stato il significatore dei Re, Imperatori, Presidenti con valenza molto più aperta e accessibile di Plutone.
Anche Napolitano è uno di quei soggetti destinati a ricoprire la prima carica di uno stato pur avendo il sole in 12a , vedi anche George W. Bush.
Sembra proprio che lo studio statistico sull'importanza dei pianeti vicini agli assi fatto da Gauquelin
abbia in Napolitano una ulteriore conferma di validità.
Giove dal canto suo è anche significatore generico di alte cariche, di Legge e Giustizia e non deve quindi sorprendere il sapere che il presidente è laureato in giurisprudenza.
Nel caso specifico Giove in 7a casa (il partner) rappresenta anche, su un altro livello ovviamente, la moglie di Napolitano anch'essa laureata in giurisprudenza.
Sposati dal 1959, ecco che la 7a casa in capricorno mostra la capacità di Saturno di rendere stabili e durature le unioni, specie se si trova in cuspide di 5a casa, la casa dell'amore.

Ritornando alla carriera non dobbiamo dimenticare Urano che è il pianeta rivoluzionario per eccellenza ma che in questo tema oltre a voler significare, con la sua posizione in Pesci, l'appartenenza al partito comunista italiano fin dalla fine della guerra, sta a mostrare la continua trasformazione del suo pensiero politico, che , stando al suo stesso giudizio, è cambiato profondamente e radicalmente nel corso degli anni, e della sua posizione in seno alla società stessa, da partigiano attivo e combattivo a moderato ricercatore di equilibri e unità in seno agli organi di governo e alle forze politiche del paese.

Per finire Nettuno è, secondo gli astrologi moderni che si occupano di astrologia mondana, il pianeta che meglio di tutti si presta a rappresentare i movimenti socialisti e loro derivati marxisti, così come il segno dei Pesci, anche se non abbiamo ovviamente la possibilità di verificare quanto sopra con i testi classici per la solo recente scoperta di Nettuno e la altrettanto recente invenzione dei partiti politici così come li troviamo oggi.

Altre note sparse: Luna in 4a casa, quella della casa, della Patria, delle tradizioni...ecco dove sono i bisogni più intimi del nostro presidente...scrive in vernacolo napoletano ed è appassionato di dialetti...quel mercurio all'Asc è responsabile assieme alla luna anche di questo, oltre che di qualche apparizione come attore di teatro quando era ancora un giovane universitario.
Ma la qualità di quella Luna che più si manifesta nella sua vita pubblica  è a mio avviso la capacità di mediazione, di vedere le cose anche al di sopra dei propri interessi o convinzioni, la capacità di accettare i problemi cercando di capirli e poi risolverli senza perdere la testa, Luna in Bilancia non vi sono dubbi...
Rendiamoci conto di quanto sia importante questa Luna considerando anche che è il governatore del tema sia secondo le tecniche moderne che secondo il metodo di Alcabitius.
Saturno quadrato a Marte, ottimo e raccomandabile aspetto per frenare le intemperanze di Marte...
Saturno infine trigono al Sole come a voler mettere un suggello di stabilità e solidità oltre che di onestà intelettuale su tutto il tema.

Due i punti critici, molto sensibili di questo tema, Giove dal Disc opposto allo stellium sull'Asc e Nettuno senza aspetti.

Mentre il sistema composto da Giove e i pianeti in opposizione è facilmente interpretabile secondo le tecniche comuni dell'astrologia, una parola va spesa per la condizione di Nettuno.

Questo pianeta è senza aspetti maggiori (tolemaici) e gli autori moderni, abituati ad usare aspetti di tutti i tipi, dagli angoli più strani e dai nomi i più difficili da pronunciare e praticamente impossibili da interpretare non sanno cosa dire quando un pianeta è senza aspetti, a loro non capita mai...

Il fatto è che un pianeta senza aspetti, lungi dall'essere un pianeta debole o inattivo in un tema è al contrario un punto molto importante del tema poichè "focalizza" tutte le sue energie, cioè i suoi significati simbolici, su una casa soltanto, senza mescolarsi con le energie, significati simbolici, di altri pianeti, diventa una idea fissa, un programma ben preciso e definito per tutta la vita.

Nettuno è qui l'idealista, il socialista, il teorico della uguaglianza tra gli individui, ed è messo in 2a casa,  la casa del denaro, dei beni, di ciò che ci serve per sopravvivere, un incontro tra idealismo e materialismo, ecco "l'idealista pragmatico", e nessuna altra combinazione di aggettivi se non questo ossimoro può a mio avviso meglio descrivere una persona che dentro al suo partito partecipava alla corrente soprannominata "migliorista" per la costante ricerca della " proposta migliore per la classe lavoratrice, e non importa da che partito o persona viene, basta che migliori le condizioni del popolo", una posizione che lo portò a scontrarsi con l'ala più a sinistra del partito che voleva mantenere una linea invece fedele ai principi marxisti senza cedimenti.

Nel complesso una carta assolutamente notevole come si conviene per una persona notevole...
Qui il post sulla sua rielezione a Presidente della repubblica
 

martedì 28 giugno 2011

Astrologia Oraria, la radicalità di una carta

William Lilly
Tra le tante, tantissime regole dell'oraria, la più sfuggente e meno compresa, quindi la meno seguita di tutte è sicuramente quella che definisce la radicalità di una carta.A questo proposito alcuni astrologi moderni, come John Frawley ad esempio, preferiscono saltarla a piè pari giudicandola come un retaggio di abitudini medioevali, altri come Anthony Louis consigliano l'uso del buon senso e se possono ci passano sopra senza troppi rimorsi, altri ancora infine, come Deborah Houlding, la considerano parola sacra e come tale non abrogabile senza giusto motivo...ma vediamo intanto di cosa stiamo parlando.

L'astrologo che deve rispondere ad una domanda usando le tecniche dell'astrologia oraria, stende una carta per l'ora e il luogo in cui si trova al momento in cui "comprende la domanda stessa" ma prima di iniziare l'esame della carta per dare il suo giudizio cioè la sua risposta, deve seguire quelle che Bonatti e Lilly chiamano "considerazioni prima del giudizio" e tra queste (ve ne sono più di una) c'è la definizione di carta radicale o non radicale in base alla congruità tra il pianeta governatore dell'ora (del momento cioè per cui è stata eretta la carta) e la carta stessa rappresentata dal segno ascendente.

Se Asc e governatore dell'ora vanno d'accordo la carta è considerata radicale, radicata cioè nella domanda, e quindi può essere letta e interpretata secondo le regole, se l'accordo non c'è allora la carta viene giudicata non radicale, non adatta all'interpretazione, come se il mancato accordo tra l'Ascendente e il momento scelto per erigere la carta stesse a significare che non non vi è sufficiente sintonia tra il richiedente con la sua domanda e l'astrologo con il suo tema di risposta, come se le stelle cioè si rifiutassero di collaborare facendo mancare la loro testimonianza di sincronicità, ciò che sta in alto non corrisponde più a ciò che sta in basso, manca cioè il collegamento tra cielo e terra.

Come si giudica l'accordo di cui sopra? esistono a questo proposito regole abbastanza dettagliate ma non coincidenti tra i vari autori antichi, chi ha fatto uno studio sull'argomento come la Houlding qui preferisce usare la formula allargata che tiene in considerazione il maggior numero di casi favorevoli alla radicalità.

Una carta di oraria si può quindi considerare radicale e atta alla interpretazione se viene soddisfatta almeno una delle seguenti condizioni:

1) il governatore dell'ora e il governatore dell'Asc sono lo stesso pianeta.
        (es. Luna governatore dell'ora con Ascendente della carta in Cancro)
2) il governatore dell'ora e il governatore dell'Asc sono della stessa Triplicità
        (es. Venere governatore dell'ora e Ascendente in Vergine di giorno)
3) il governatore dell'ora e il governatore dell'Asc sono in segni della stessa triplicità
        (es. Giove governatore dell'ora si trova in Gemelli con Asc in Leone e Sole in Bilancia)
4) il governatore dell'ora è dello stesso tipo "umorale" del segno in cui si trova.
        (es. Mercurio governatore dell'ora si trova in Capricorno, entrambi "freddi e secchi")

la regola 2) si spiega anche dicendo che il governatore dell'ora è il governatore della triplicità (in carta diurna o notturna o entrambe a seconda dei casi) a cui appartiene il segno all'Asc.

la regola 4) trova interpretazioni leggermente dissimili per la non perfetta coincidenza delle attribuzioni di umore ai pianeti e segni nella tradizione astrologica, si preferisce in genere attenersi alle indicazioni date da William Lilly nel suo Christian Astrology.

E adesso? come deve comportarsi l'astrologo che si trova davanti ad una carta non esattamente radicale? la risposta è sempre nelle mani o, meglio, nella testa dell'astrologo stesso che deve giudicare caso per caso se la carta dopo tutto mostra di avere un accordo con la domanda stessa oppure nò, ed è questa per molti autori, come anche per mè, la regola da seguire in questi casi.

Se la carta mostra di aderire alla domanda, ne riflette l'essenza, rispecchia il carattere o caratteristiche peculiari del consultante o della materia consultata allora andiamo pure avanti con l'interpretazione, tenendo però sempre presente che anche la mancata radicalità della carta secondo le antiche regole fa parte della risposta, e l'astrologo deve tenerne conto nel suo giudizio.
In che modo? questo non è possibile stabilirlo ed è più questione di sensibilità personale dell'astrologo che non di raccomandazioni o suggerimenti provenienti dai sacri testi dell'Arte, il concetto base è che qualcosa non è perfettamente in sintonia e per trovarla c'è da cercare tra i fattori che intervengono nel giudizio stesso, l'astrologo, il consultante, la domanda, la materia inquisita, o infine le altre persone o cose o eventi che sono abbastanza rilevanti da meritarsi un proprio significatore nel tema in oggetto.

Non mi resta quindi, in caso di carta oraria non radicale, che dare all'aspirante astrologo il consiglio di manzoniana memoria "adelante Pedro,....adelante con juicio";  avanti, avanti ma con cautela...

lunedì 30 maggio 2011

Firdaria, riscopriamo un antico metodo di previsione

pagina di un libro di Abu Ma'shar
Gli astrologi sono sempre stati affascinati dalla possibilità di identificare in anticipo i periodi della vita di una persona secondo il tipo di avvenimenti che vi si manifestano, periodi felici o infelici, attivi o inattivi, fortunati o sfortunati, portatori di ricchezza o di povertà, litigiosi o pacifici, dediti allo studio o ai piaceri,  ecc. ecc. e a questo scopo hanno ideato e messo in pratica dozzine di sistemi di previsione.
Uno dei più antichi ma non il più antico è il metodo chiamato delle Firdarie.

In pratica ad ognuno dei 7 pianeti tradizionali, con l'aggiunta dei Nodi Lunari,  viene assegnato un certo numero di anni, diversi per ciascun pianeta (e Nodo) che sono dichiarati sotto il suo dominio, il pianeta diviene cioè per quel periodo un chronocrator, signore del tempo, dopo di che il comando viene passato al pianeta che segue nell'ordine, sempre lo stesso ordine per tutti (l'ordine caldeo dei pianeti tanto per intenderci) ed alla fine del ciclo dei pianeti vengono posti i nodi lunari nord e sud.

A seconda che la carta sia diurna o notturna, di soggetto cioè nato con il sole posto sopra o sotto l'asse Asc/Dsc, il ciclo parte dal Sole o dalla Luna, vi sono cioè solo due cicli principali.
Ogni ciclo completo conta 75 anni, sia in caso di carta diurna che notturna, dopo di che si ricomincia da capo (ma non si conosce nessuno che sia vissuto per due cicli interi di firdaria...)


Questi periodi di dominio dei pianeti vengono chiamati Firdarie, parola persiana che vuole significa proprio "periodo" e furono introdotti per la prima volta nella pratica astrologica dal famoso astrologo di scuola persiana Abu Ma'shar da molti conosciuto come Albumasar, attivo nel nono secolo, tra la fine del periodo Ellenistico/Romano e l'inizio del periodo Medioevale.
Di lui ci sono arrivati solo i commenti sul suo primo libro e alcune traduzioni dei libri seguenti, molti astrologi lo hanno pedissequamente citato ma la difficile disponibilità dei testi originali ha fatto si che nei secoli si sia perso il riferimento preciso del calcolo e le regole esatte di interpretazione dettate dall'autore; la discrepanza più eclatante è l'ordine in cui inserire i periodi governati dai nodi lunari che nelle carte notturne, quelle inizianti con la Luna, alcuni inseriscono dopo Marte e altri invece, più giustamente secondo le ultime fonti, alla fine del ciclo dei sette pianeti.

Tutto parte da una cattiva interpretazione prima da parte di Alcabitius e poi di Guido Bonatti che lo cita pari pari, fortunatamente il ritrovamento recente di testi originali antichi e la loro traduzione da parte di studiosi americani e inglesi, ha portato in questi ultimi anni alla accettazione da parte di noti astrologi come Robert Hand o Steven Birchfield della alternativa che prevede i nodi lunari posti in fondo al ciclo sia in carta diurna che notturna.

                              Carta Diurna                              Carta Notturna

                           Sole           10 anni                       Luna          9 anni
                           Venere         8 anni                      Saturno    11 anni
                           Mercurio    13 anni                     Giove       12 anni
                           Luna            9 anni                      Marte         7 anni
                           Saturno      11 anni                      Sole          10 anni
                           Giove         12 anni                      Venere       8 anni
                           Marte           7 anni                      Mercurio  13 anni
                           Nodo Nord  3 anni                     Nodo Nord  3 anni
                           Nodo Sud    2 anni                      Nodo Sud   2 anni
                                       _________                                _________
                            Totale       75 anni                        Totale     75 anni

Detto questo non esistono degli studi fatti da astrologi di una certa scienza ed esperienza che possano dire l'ultima parola su quale dei due sistemi di firdaria per le carte notturne funzioni meglio ed io lascio che ognuno decida da solo quale sistema usare.

L'obiezione più comune che viene posta al sistema delle Firdarie è che con questo sistema le vite delle persone sono divise in periodi così lunghi che non possono certo corrispondere alle alterne vicende della vita di ogni persona che a volte si snodano a intervalli brevissimi se non proprio una dietro all'altra, e poi c'è la questione della troppo semplicistica divisione dei soggetti tra quelli nati di giorno e quelli nati di notte, queste obiezioni sembrerebbero fondate se non fosse che restano da dire alcune cose che rendono la materia ben più complessa di quanto non sembri.

Prima di tutto i periodi di ciascun pianeta vengono a loro volta suddivisi in sette sotto periodi uguali, nuovamente assegnati ai sette pianeti tradizionali, cominciando da quello della firdaria principale, e posti sempre nello stesso ordine caldeo, queste sotto-firdarie diventano quindi dei periodi abbastanza brevi che vengono governati contemporaneamente da due pianeti, il governatore della firdaria e quello della sotto firdaria.
I cicli delle firdarie sotto la signoria dei Nodi Lunari non vengono divisi in sotto firdarie in quanto sono già dei periodi molto brevi.


 Firdaria principale               Calcolo                     durata sotto-Firdarie

Sole          10 anni        10x365:7=521,43       1 anno+  5 mesi+   4 giorni (ca)
Venere        8 anni          8x365:7=417,14       1 anno+  1 mesi+ 22 giorni(ca)
Mercurio    13 anni         13x365:7=677,86       1 anno+10 mesi+   9 giorni (ca)
Luna           9 anni          9x365:7=469,28       1 anno+  3 mesi+ 13 giorni(ca)
Saturno     11 anni         11x365:7=573,57       1 anno+  6 mesi+ 26 giorni(ca)
Giove        12 anni         12x365:7=625,71       1 anno+  8 mesi+ 18 giorni(ca)
Marte          7anni           7x365:7=365           1 anno     0 mesi     0 giorni


In secondo luogo i significati dei pianeti non sono (solo) quelli che vengono naturalmente assegnati ai pianeti dalla tradizione astrologica, ma principalmente quelli ricavati dalle simbologie che possiedono nel tema natale della persona in oggetto (signorie, posizione nelle case, governatorati).

Un periodo governato da venere/saturno vuol dire una cosa se nel tema natale venere e saturno sono, per esempio, i governatori della 4a e 7a casa e, sempre per esempio, congiunti in 10a, ma vogliono dire una completamente diversa se invece sono i governatori della 1a e della 8a e sono situati in 12a.

Questo modo di interpretare le Firdarie è abbastanza moderno, se non modernissimo, dettato dal buon senso e dai risultati di esperimenti di pochi astrologi di buona volontà, e se da una parte riesce a dare una netta individualità ad ogni carta natale d'altra parte contribuisce non poco a rendere molto soggettivo l'uso di questo sistema e quindi difficile da studiare da parte di coloro che vogliono apprenderne l'uso.

Il fatto è che purtroppo ad oggi non è pervenuto alcun testo che riporti le regole di interpretazione usate dai maestri antichi con cui potersi confrontare.
L'unico testo arrivato a noi con degli aforismi relativi ad ogni firdaria è molto tardo ed è più una fonte di divertimento che uno strumento di qualche utilità per l'astrologo volonteroso (Johannes Schoener : Libro III sul Giudizio delle Natività).

Ad ogni modo, non è mai sbagliato voler tentare di imparare, e per spiegare come funziona il metodo delle firdarie prenderò come esempio il tema natale di Dominique Strauss-Kahn, da me trattato ampiamente nel post precedente (qui).



Il tema è diurno, e se sommiamo gli anni delle varie Firdarie cominciando da quella del Sole troveremo che al momento del suo arresto a New York per tentata violenza carnale il soggetto si trovava (e si trova ancora) nella Firdaria principale di Giove e sotto-Firdaria di Saturno, si può dire più semplicemente che il soggetto è sotto Giove/Saturno.

La Firdaria di Giove è iniziata per il soggetto il 24 Aprile del 2000 e terminerà dopo 12 anni giusti il 23 Aprile 2012, il 24 Aprile 20012 inizierà la Firdaria di Marte, ricordiamoci che le Firdarie principali vanno sempre da compleanno a compleanno.

La firdaria principale di Giove comincia con la sotto-firdaria di Giove e finisce quindi con quella di Saturno, la sotto firdaria di Saturno per il nostro soggetto (potete fare da voi i calcoli con le tabelle date sopra) è iniziata il 7 Agosto 2010 e terminerà, assieme alla Firdaria principale di Giove, il 23 Aprile 2012.

Il 24 Aprile 2012 assieme alla firdaria principale di Marte avremo il contemporaneo inizio della sotto firdaria di Marte (ancora una volta ricordo che i sette cicli delle sotto firdarie cominciano sempre con il sotto-ciclo retto dallo stesso pianeta che regge la firdaria principale).
Pertanto dal 24 Aprile 2012 al 24 Aprile 2013 il soggetto sarà governato da Marte/Marte.

 Giove è nel tema natale di Dominique Strauss il governatore della casa 6a (lavoro) e della casa 9a (estero, viaggi), Saturno è invece governatore della casa 7a (moglie, noie legali processuali) e 8a (soldi della moglie, i soldi degli altri, debiti con lo stato).
Giove è in casa 7a (vedi sopra) e Saturno in casa2a (soldi), opposto alla 8a.

Per quanto riguarda il futuro dopo il 24 Aprile 2012 la firdaria Marte/Marte non promette molto di buono visto che Marte nel tema natale è governatore della 5a casa (sesso fuori dai rapporti col proprio legittimo partner) e della 10a (carriera) e si trova in 10a (carriera)

Mi sembra che non occorrano altre parole per dimostrare come si possano impiegare le Firdarie come sistema di previsione, ovviamente assieme ad altri sistemi quali direzioni, ritorni solari ecc. ecc.


giovedì 19 maggio 2011

Strauss-Kahn, se Marte non sa starsene in disparte...

Che potesse finire sui giornali a causa dei suoi istinti da donnaiolo impenitente lo avevano già messo in preventivo da tanto tempo un pò tutti queli che lo conoscono, amici e nemici, ma che potesse finire in galera (e starci) per violenza sessuale forse non se lo immaginava nessuno.

Fatto sta che uno degli uomini più potenti della terra, il presidente dell'FMI, Fondo Monetario Internazionale, l'ente che decide della sorte di tutti i paesi (e sono tanti oggi) con forte debito e a rischio bancarotta, che rilascia o nega prestiti di miliardi di dollari, che impone misure economiche impopolari ai paesi che ricorrono ai suoi prestiti, che decide del destino di valute nazionali e governi, e quindi degli equilibri economici del mondo intero, ecco proprio il gran capo di questo ente, Dominique Strauss-Kahn, è oggi ospitato dal governo americano in una cella, dopo essere stato arrestato all'aereoporto mentre partiva per ritornarsene a casa, in Francia, accusato di violenza sessuale verso una inserviente dell'albergo di New York in cui era alloggiato.

scortato in manette in Tribunale
Checchè se ne possa dire, non stiamo parlando un uomo qualunque, la sua biografia parla di famiglia molto ricca, di discendenza ebrea, una infanzia tra Francia e Marocco, poi Montecarlo, quindi gli studi superiori a Parigi, laurea in Diritto Pubblico, dottorato in economia, non passa l'esame per entrare alla famosa Scuola Nazionale di Amministrazione ma non si ferma certo, entra invece in politica, e riesce negli anni a costruirsi una posizione tale da diventare Ministro delle Finanze durante il governo Jospin, costretto poi a dimettersi per uno scandalo che lo coinvolge in una società di assicurazioni, nel 2007 viene nominato presidente dell'FMI di cui sembra sia stato un capo veramente capace e competente, oltre che attivissimo e instancabile negoziatore.

Fino a tre giorni fa era il candidato più favorito alla corsa per l'Eliseo contro l'uscente Sarkozy, probabilmente, a sentire voci provenienti dalla Francia, la decisione di rimettersi in gioco politicamente in casa, approfittando del prestigio ottenuto con la nomina alla presidenza dell'FMI, gli ha fatto diciamo così trovare una trappola sulla sua strada, trappola che, date le sue inclinazioni, non ha saputo vedere e a cui non ha saputo sfuggire, ma come dice quel vecchio proverbio... tanto và la gatta al lardo....sicuramente la zappa sui piedi se la sarebbe data da solo, prima o poi, ma si sà, i tempi in politica contano molto e quindi...

Piroska Nagy
Il nostro ex-presidente dell'FMi aveva già dovuto tempo fa sopportare lo scandalo di una relazione con una sua più giovane collaboratrice, l'economista ungherese Piroska Nagy, tacitata con una buonuscita e trasferimento ad altro incarico; poi una tentata violenza ad una giornalista, c'erano state quindi le voci e la minaccia di pubblicare foto che lo ritraevano mentre usciva da un Club Privè specializzato in scambi di coppia...elencare tutta la serie di scandali soffocati sul nascere, grazie al potere nelle mani del soggetto e ad un mal applicato diritto alla privacy porterebbe ad un elenco un pò troppo lungo anche se forse non proprio noioso....


con l'attuale moglie

Tipo piuttosto iperattivo, tre volte sposato, la prima volta a diciotto anni mentre era ancora a scuola (chi è abituato a pensar male qui è pienamente autorizzato a farlo) e quattro figli, una passione per il lusso, le belle donne,  i gadget tecnologici e i viaggi, mai fermo nella stessa città per più di qualche giorno, sempre con la valigia in mano, adesso gli tocca un pò di riposo forzato dato che gli è stata negata la libertà provvisoria e si prevede che ne avrà per un bel pò prima che la situazione si chiarisca in un modo o nell'altro, ma tanto per sapere di cosa stiamo parlando, il protagonista di questa storia, Dominique Strauss-Kahn, rischia fino a 75 anni di carcere.

Ma astrologicamente parlando, come si può vedere questa sua propensione per il potere, per il denaro, per la politica, per il sesso a tutti costi, costi quel che costi....?

Se non avessi il rispetto che ho per il sapere tramandatoci dagli astrologi del passato e anche per l'intelligenza delle persone che mi leggono potrei cavarmela con due righe o forse meno e mi basterebbe buttare là una frase così cara ai sostenitori della (pseudo) astrologia segno-solare tanto di moda oggi, potrei dire "è un soggetto toro evidentemente compensato, che si comporta come uno scorpione, ma non sempre, a volte come un toro a volte come uno scorpione....".

Naturalmente i segni compensati non esistono se non nella testa di quelli che non avendo imparato le basi dell'astrologia non sanno più che pesci pigliare quando si tratta di leggere un tema un pò più complicato del normale, la frase "è un segno compensato" vuol solo dire "non ci capisco niente ma non ho il coraggio di ammetterlo".

Lasciando perdere le amenità dell'astrologia segno-solare, notiamo subito nel tema natale, eretto per Neuilly-sur-Seine il 25 aprile 1949 con ora di nascita 11:10 am, data di nascita e ora classificati AA su Astrodatabank, che l'ASC è al primo grado del Leone. Sarà veramente così o con un piccolo ritocco dell'ora di nascita ce lo portiamo indietro in Cancro? Direi che il soggetto, da sempre alla ribalta, sempre in primo piano nel bene e nel male, attivo e sempre circondato di sostenitori e seguaci, amante del lusso e del potere (qualcuno lo ha definito il Re Sole del XXI secolo per il potere che controllava) è una persona dal comportamento assolutamente riconducibile al Sole, governatore del segno ascendente.
Per chi non ne fosse al corrente, l'astrologia ha sempre guardato all'Asc per capire il modo di comportarsi della persone, sia fisicamente che psicologicamente, e certo non al segno solare, invenzione questa dell'astrologia del XX secolo e, bisogna dirlo, assolutamente fuorviante nella maggioranza dei casi.
Non dobbiamo però dimenticarci, come di regola, di modificare le qualità del pianeta governatore del segno Ascendente con gli attributi forniti dal segno in cui si trova, per cui terremo conto che questo Sole in Toro è evidentemente, oltre che Leoninamente autorevole e centralizzante, anche molto simpatico e amichevole, dedito alle piacevolezze della vita, alla conquista e possesso di cibo, donne e denaro.

Un'altra caratteristica è la predominanza di pianeti alti nel cielo tra la 9a e la 11a casa, sinonimo, dicevano gli antichi, di nascita fortunata, di successo nella vita.

Per la sua carriera di avvocato, politico, economista basta andare a guardare per prima cosa la Luna (politica) congiunta al MC ma dalla 9a casa (legge, paesi esteri), poi il pianeta sorto davanti al Sole cioè Marte (avvocato) in 10a (governo, amministrazione pubblica) e in Toro (banche, soldi, sesso), il governatore della 6a casa Giove (politico, economista) in Acquario (socialismo) in 7a casa (consulenza, servizi legali) il governatore della 2a il Sole (capo, presidente, oro) che è anche in 10a casa e in Toro come Marte.
Tutti questi sono pianeti possibili candidati come significatori della carriera e come capita spesso alle persone con molti talenti diversi può essere che la carriera si sviluppi utilizzando le caratteristiche di tutti i significatori senza escluderne nessuno.

Per quanto riguarda le sue fissazioni c'è da notare Mercurio in Toro senza alcun aspetto maggiore con altri pianeti, eccetto un aspetto di antiscia con Plutone in 1a casa in Leone.

Di solito la mancanza di aspetti significa che le attenzioni di un pianeta sono tutte rivolte in maniera maniacale verso un settore solo della vita.
Maniera rappresentata dal segno (di terra, prosaico, godimento, soldi, sesso), settore invece rappresentato dalla casa (amici, progetti, associazioni, gruppi, partiti).
Mercurio in Antiscia a Plutone significa che i due pianeti si comportano come in congiunzione, ma contemporaneamente in tutte e due le case e con modalità "segreta, nascosta, nell'ombra".
Ecco che Plutone, pianeta del potere nascosto, ancora più potenziato dall'essere in Leone e in 1a casa (forte egoismo), dona autorità e disprezzo delle regole ad un Mercurio che è governatore della 12a casa (la casa delle disgrazie) ed essendo in 11a segnala pericolo di tradimento da parte di amici, abbandono dal proprio gruppo, rovesciamenti di posizione, progetti e speranze deluse....

Ma il bello è ancora da scoprire, Luna quadrata a Urano dalla 12a (la casa di ciò che è tenuto nascosto, della prigionia oltre che delle disgrazie) è il massimo della imprevedibilità, dei fallimenti improvvisi, degli scandali, dei cambiamenti di vita, per un uomo instabilità affettiva, eccitabilità emotiva, sentimenti perversi e affari clandestini, volubilità nel matrimonio e in genere problemi e dispiaceri dalle donne...con la Luna in 9a anche da donne straniere o conosciute in viaggio, con Luna congiunta al MC donne conosciute per lavoro o nel lavoro.

Marte in Ariete è sempre scalpitante, un pò sopra le righe, ma quando è angolare, congiunto al Sole e al Nodo Nord lunare, quadrato a Giove, allora i problemi possono farsi seri.
Marte è pianeta classificato Caldo e Secco così come il segno dell'ariete, quindi insieme l'effetto aumenta, poi la combustione del Sole aumenta ancora calore e secchezza e nasconde Marte nella sua luce rendendolo subdolo, quindi la congiunzione partile con Nodo Nord che ha le qualità di Giove di aumentare, moltiplicare gli effetti di un pianeta però senza modificarne le qualità, quindi il quadrato  con Giove, altro pianeta della Triplicità di Fuoco, che aggiunge una ulteriore dose di impulsività, spregiudicatezza, mancanza di giudizio e di limiti, megalomania, ....beh non c'è da stupirsi se il Marte del personaggio in questione è segnato da pericolosa avventatezza, eccessi ed esagerazioni ed ogni tanto perde letteralmente il controllo di sè nel tentativo di abbassare, diciamo così, la sua temperatura, nel modo più consono a lui, che non per caso nel tema è governatore della 5a casa, per gli antichi la casa dell'amore e del sesso.
Marte non è necessariamente sempre violento, ci mancherebbe, ma a volte, nelle sue espressioni più esagerate e meno controllate può diventare per un istante il guerriero preda dei propri istinti che non riesce a vedere niente al di là della loro immediata soddisfazione, che non sa accettare un nò come risposta e non calcola le conseguenze dei suoi atti.

Manca qualcosa...? ah sì,  ci sarebbe da aggiungere il contributo di Venere in Toro congiunta al Sole in 10a...ma non vorrei esagerare....


giovedì 5 maggio 2011

Osama Bin Laden, l'enigma della nascita e della morte.

Ci sono poche persone della nostra epoca di cui si sia saputo così poco ma scritto così tanto e per così tanto tempo come il capo di Al-Qaeda appena eliminato, così almeno dicono le fonti ufficiali, dalle forze speciali USA nel suo rifugio pachistano.

Osama Bin Laden, noto anche come Usama bin Muhammad bin Ladin, il Principe, l'Emiro, Abu Abdallah, Mujahid Shaykh (Sceicco), Hajj, the Director (il Direttore) è stato per 10 anni l'uomo più ricercato del mondo, i mandati di arresto per assassinio, terrorismo, cospirazione e furto a mano armata erano stati rilasciati in USA ancora nel 1998 assieme ad una taglia di 5 milioni di dollari per notizie che potessero condurre al suo arresto.
La taglia venne poi aumentata nel 2006 a 60 milioni di dollari.
A poche ore dalla sua morte una cosa è sicura, nessuno saprà mai con certezza come e quando Bin Laden è stato ucciso e da chi, visto che è stato fatto sparire il suo corpo possiamo dire solo che "quasi" sicuramente è morto ma questo è tutto.

Non voglio certo addentrarmi in una analisi politica o militare della vita di Osama bin Laden o delle circostanze che hanno visto finire la caccia al temuto capo di Al-Qaeda ma solo mettere in evidenza come questo uomo sia stato un vero enigma per tutti dalla nascita fino alla sua morte.

Cominciamo infatti con il dire che nessuno possiede una data certa per la sua nascita.
Tutte le date che troverete su internet, a prescindere dalla serietà del sito, sono da considerarsi DD (Dirty Data, dati sporchi, non attendibili)  come mette ben in evidenza il sito di riferimento di tutti gli astrologi, cioè astrodatabank.

Purtroppo l'abitudine di tutti gli internauti di utilizzare informazioni senza citarne la fonte fa sì che dopo un pò di tempo nessuno possa più capire se una data informazione è valida oppure nò, e questo vale nel nostro caso per la data, 10 Marzo 1957,  erroneamente usata da molti gli astrologhi di tutto il mondo per dire sciocchezze sul conto di Bin Laden, assieme ad altre date altrettanto risibili come serietà che vanno dal luglio 1957 all'ottobre 1957 al gennaio 1958 ecc. ecc. e chi più ne ha più ne metta.

L'unica fonte certa , cioè Bin Laden stesso, ha solo detto in una intervista, a Jamal Abdul Latif Ismail per Al-Jazeera, di essere nato nell'anno 1377 dall'Egira, cioè ha dato il suo anno di nascita secondo il suo calendario, ovviamente quello Islamico.

Diciamo subito che passare dal calendario Gregoriano a quello Islamico non è proprio semplice ed immediato come potrebbe sembrare.

Il calendario Gregoriano, usato non solo in occidente ma in tutto il mondo come calendario ufficiale, prende il Sole come astro di riferimento e ha gli anni con un numero di giorni, 365 o 366, tale da coincidere con una rivoluzione della terra attorno al sole ed inizia per consuetudine il 1° gennaio.

Il calendario Islamico usa invece la Luna come astro di riferimento e l'anno islamico conta 354 o 355 giorni corrispondenti a 12 cicli lunari di 29,5 giorni, e quindi ogni anno ha un capodanno spostato indietro di 10/11 giorni rispetto al precedente anno (se visto dal punto di riferimento del Sole ovviamente).

Non solo esiste questa differenza ma in aggiunta l'inizio dell'anno viene calcolato partendo dal giorno in cui si vede per la prima volta la falce di luna dopo la luna nuova, di solito dopo uno o due giorni, il che porta ad avere delle date variabili dell'inizio anno anche tra paesi islamici diversi.

Infine, accanto alla indeterminatezza del giorno in cui viene vista la prima falce di luna nuova bisogna tener presente che i giorni non vengono contati come in occidente a partire dalla mezzanotte ma bensì a partire dal tramonto...del giorno prima...figurarsi la precisione richiesta dagli astrologi dove va a finire...

Comunque sia, l'Egira (la migrazione di Maometto alla Mecca) ha avuto luogo il 16 Luglio 622 (Gregoriano) e da questa data si deve cominciare a contare quando si fanno i calcoli per passare da un calendario all'altro.

L'anno dichiarato da Bin Laden corrisponde quindi al 1957, ma attenzione che l'anno islamico 1377 comincia il 28 o 29 (forse il 30) Luglio 1957 e finisce il 16 o 17 Luglio 1958, pertanto qualsiasi data presa come data di nascita di Bin Laden anteriore al 28 Luglio 1957 è da considerarsi errata (e anche di molto).

Attenzione poi che nei paesi arabi, specialmente nelle famiglie e comunità più tradizionaliste, non esiste quella smania prettamente occidentale di festeggiare i compleanni, la data di nascita non viene ricordata ne registrata in quanto priva di importanza, a loro basta ricordarsi del mese di nascita, figurarsi se qualcuno tiene conto dell'ora...

Per comprendere quanto poco conti il giorno di nascita per gli arabi del medio-oriente basti pensare che esiste l'usanza per moltissimi di loro di dichiararsi nati il 15 del mese, a metà mese cioè, tanto per far capire come un giorno valga l'altro.

E' pertanto sicuro al 99,999% che Osama Bin Laden non sapesse affatto in che giorno e ora fosse nato e non potesse importargliene di meno!

Resterebbe da chiedersi, e molti se lo sono infatti chiesto, come siano saltate fuori tutte la date spacciate per vere ma assolutamente impossibili che circolano su internet, il fatto è che di solito sono date arrivate da fonti che citano altre fonti che portano in campo altre fonti, oppure da astrologi che arrivano a date che loro ritengono giuste per averne verificato l'affidabilità (sic) con la rettifica a mezzo progressioni o direzioni primarie.... la data del 10/3 invece sembra arrivi da fonti vicine (mai direttamente !) alla CIA che sembra abbiano questa data nei loro registri, per me una ragione in più per dubitare,...una informazione sfuggita dai registri della Cia, figuriamoci!

Solo che se consideriamo, come si deve assolutamente fare se non si vogliono prendere cantonate, che si sta parlando del terzo mese islamico cioè del "rabi al-awwali" e non di Marzo, allora una data possibile diventa dal 3 al 5 ottobre 1957, e sembrerebbe quasi uno scherzo che le date 3/10 e 10/3 siano semplicemente il modo diverso di scrivere la stessa data in europa e in USA, considerato però come gli americani sono stati capaci di mandare all'aria uno sbarco di un robot su Marte per aver scambiato il sistema metrico europeo con quello imperiale ancora in uso negli USA...tutto sommato, forse ....chissà...

Resta il fatto che nessuna data conosciuta fino ad oggi è certa.

Se trovate quindi qualche astrologo un pò superficiale che vuole far passare Osama Bin Laden per un Pesci oppure per un Leone o anche Bilancia se non addirittura un Capricorno (qualcuni ipotizza una data di nascita nel gennaio 1958) vi consiglio di non dare troppo peso a quella che non può essere altro che una semplice esercitazione di retorica astrologica.


mercoledì 27 aprile 2011

Principe William e Kate sposi il 29 aprile, ma l'astrologo dov'era?

Da che mondo è mondo le famiglie reali hanno sempre utilizzato i servizi dell'astrologo di corte per scegliere le date più propizie per celebrare matrimoni e incoronazioni, ma a guardare la carta eretta per il giorno e l'ora annunciati più di sei mesi fa per lo sposalizio del Principe William e la sua, da lungo tempo, promessa sposa Kate Middleton, sembra proprio che gli sforzi dell'astrologo, sempre che ci siano stati, abbiano prodotto un risultato abbastanza deludente.
O la corte inglese non dispone più di un astrologo di fiducia, oppure come io credo, le sue indicazioni sono state disattese e la data è stata scelta in funzione di altre priorità, dei programmi degli altri membri della Famiglia Reale, del governo ecc. ecc. e l'astrologo ha dovuto far buon viso a cattiva sorte scegliendo l'ora tra le meno peggio di quelle che restavano disponibili.
E' vero che l'astrologia elettiva ha molte regole e un astrologo che volesse trovare il giorno e l'ora perfetti per i suoi clienti non sopravviverebbe a lungo visto che la carta perfetta con la data perfetta non esiste, ma è altrettanto vero che esistono invece molte carte pessime con date terribilmente sbagliate e contrarie alle aspettative del cliente, è sufficiente per l'astrologo evitare queste ultime e sapersi accontentarsi di una data che garantisca almeno un discreto successo se non proprio il verificarsi dell'evento del secolo...

Nel caso del matrimonio in casa Windsor ciò che possiamo vedere come risultato è una carta certamente non magnifica, con alcuni aspetti positivi e molti altri, forse troppi, negativi.
clicca sull'immagine per ingrandire
Prima regola aurea dell'astrologia elettiva che è stata purtroppo disattesa: mai cominciare qualcosa di importante durante il periodo in cui la Luna è "vacua cursus" cioè  senza aspetti applicativi maggiori (Tolemaici) verso i pianeti tradizionali.
Se non si può garantire almeno questa condizione è praticamente inutile andare a cercare di migliorare il resto del tema, una Luna senza aspetti nella maggioranza dei casi significa un progetto che non decolla o se lo fa, i risultati sono opposti a quelli attesi...considerando che stiamo parlando del matrimonio di un erede al trono di Inghilterra non sembrerebbe proprio il caso di rischiare, invece....
Qualcuno tra i più moderni seguaci dell'Astrologia potrebbe obiettare che nel tema esiste un aspetto applicativo di congiunzione a Urano, il chè è vero ma prima di tutto chiariamo che Urano è uno dei pianeti moderni e l'astrologia Elettiva è una tecnica antica che ha costruito le sue regole nei secoli senza l'uso dei pianeti ultra-lenti, secondo chiariamo che in ogni caso la congiunzione avviene ben al di fuori del segno in cui si trova la Luna, significatrice secondaria del promesso sposo e pianeta governatore del tema. La Luna pertanto deve cambiare segno per poter congiungersi a Urano, pianeta co-governatore moderno della casa7a assieme a Saturno e quindi significatore sia del matrimonio che della promessa sposa...
Quindi io non considero questa congiunzione fuori segno come un aspetto valido, e comunque non la considero sufficiente a ribaltare il presagio così poco entusiasmante dato dalla Luna vacua cursus cioè senza aspetti.

NOTA AGGIUNTA
modifico quanto scritto sopra a proposito della Luna senza aspetti in quanto negli anni ho constatato la validità della regola menzionata da W. Lilly nel suo Christian Astrology a pag. 122 del capitolo XIX .
Qui Lilly dice che la Luna senza aspetti funziona egualmente bene se è in Cancro, Toro , Sagittario e Pesci.
Io invece, al tempo in cui ho scritto questo post, seguendo la consuetudine più moderna,  consideravo favorevole la Luna solo se in Toro e Cancro (i suoi segni di signoria ed esaltazione) ma negli anni ho dovuto ricredermi e includere anche i segni governati da Giove. il gran Benefico.
Con gli anni si impara sempre qualcosa di nuovo, mi sembrava giusto non far cadere anche i miei lettori nello stesso errore.
Pertanto la principale obiezione da me fatta circa il momento scelto per il matrimonio non è più valida e alla prova dei fatti sembra che tutto sommato il matrimonio funzioni senza grossi problemi.


Seconda regola importante che non è stata seguita: fortificare la Luna.

In questo tema non solo la Luna è inefficace in quanto senza aspetti ma è anche peregrina in Pesci quindi priva di dignità essenziali, in casa cadente e anche in fase calante: tutto questo sta a indicare una accentuata debolezza dello sposo all'interno del matrimonio, ed una implicita debolezza di tutta la carta e perciò della situazione.

Terza regola importante : fortificare il pianeta significatore naturale dell'evento, in questo caso Venere, e far sì che sia in favorevole spetto applicativo con i pianeti significatori degli sposi (Sole e Saturno).
Venere è in Esilio in Ariete, debilitata essenzialmente, però in 10 casa quindi forte come dignità accidentale ma... non fa alcun aspetto con il Sole (lui) ed è opposta a Saturno (lei).
Non andiamo niente bene, sembra quasi che il matrimonio, una volta celebrato, venga a perdere interesse per lui e diventi come un problema per lei...

Quarta regola importante : fortificare sempre il significatore accidentale del matrimonio che secondo le antiche regole qui è Saturno.
Saturno è forte e ben dignificato data la sua posizione in esaltazione in casa 4a, però è anche retrogrado, questo potrebbe voler dire una semplice perdita di entusiasmo ma potrebbe essere anche altro, di questo Saturno retrogrado c'è da fidarsi poco, gli antichi si ponevano come regola aurea di non scegliere mai come significatori principali i pianeti in retrogradazione, visto che tendono a comportarsi al contrario di come dovrebbero.

Comunque, poichè Saturno è anche il pianeta che rappresenta la sposa abbiamo che ella risulta essere, nel complesso, più forte dello sposo, che è in questa carta rappresentato oltre che dalla Luna anche dal governatore dell'Asc cioè il Sole. Il Luminare è sì in 10a casa ma è lontanissimo dal MC e in un segno diverso, quindi poca o nessuna forza dal punto di vista della posizione nelle case, inoltre è peregrino in Toro e non possiede quindi nessuna dignità essenziale.
Veramente un brutto piazzamento per il significatore principale dello sposo dopo che anche il significatore secondario (la Luna) ha dimostrato di essere abbastanza debole.

Se non bastasse questo esiste anche un brutto aspetto di quinconce tra Sole e Saturno, i significatori degli sposi, questo aspetto pur se minore è usato sia in astrologia oraria che elettiva per controllare ciò che non và e andrebbe perciò aggiustato, due pianeti in quinconce non si vedono, non si parlano...vedi mio post sugli aspetti qui.
Se andiamo anche a considerare che nella astrologia moderna il pianeta Urano e il segno Acquario sono significatori generali delle rotture contrattuali e dei divorzi, non si poteva andare a prendere un segno peggiore per la settima casa.

Per finire se andiamo a guardare le carte natali degli sposi per vedere dove sono i pianeti personali dei due nella carta del matrimonio, noteremo che dei pianeti personali del Principe William, nato con Sole e Luna in Cancro e l'Asc in Sagittario, nessuno dei due tra Luna e Giove possiede dignità essenziali.
D'altra parte Mercurio, governatore della 7a, la fidanzata/sposa nel tema natale del Principe William è nel tema del matrimonio in 10a casa e ben dignificato, un'altra conferma del miglior stato astrologico della sposa nel tema rispetto allo sposo.

Non esiste una ora di nascita per Kate Middleton e quindi non è possibile calcolare l'Asc di nascita, ma sappiamo che è nata il 9 Gennaio e quindi ha il sole in Capricorno e quindi ha Saturno come pianeta personale, un Saturno che abbiamo visto essere forte in 4a casa, anche se, in fase di retrogradazione.
Comunque, anche dai pianeti personali viene un ulteriore indicazione di una situazione migliore per la sposa che per lo sposo, una sposa quindi con più voce in capitolo in casa di quanto non ne abbia il marito, diciamo pure che capita spesso, ma trattandosi del matrimonio di un erede al trono non credo proprio sia la situazione più augurabile, anche se ammetto di non essere un grande esperto dei problemi di convivenza nelle famiglie reali...

Altra regola importante, per fortuna non trascurata, usare segni fissi per gli angoli principali di un tema matrimoniale, qui l'asse formato da Asc e Dsc insiste su Leone e Acquario quindi viene favorita una lunga durata del matrimonio. 
Brindiamo agli sposi!

Tirando le somme, quella che abbiamo analizzato è una carta di astrologia elettiva non proprio ben riuscita (vedi nota finale qui sotto) , si deve però ricordare che una brutta o bella carta di elezione non possono ribaltare completamente la sorte di un evento che avrà degli sviluppi determinati principalmente da altri fattori, però può rendere le cose più facili o più difficili, in questo caso è un peccato non essere riusciti a facilitare ulteriormente il percorso matrimoniale scegliendo una data un pò meno...mediocre.

Come considerazione finale ricordo che l'ora con cui si dovrebbe  erigere la carta del matrimonio è quella in cui gli sposi pronunciano il loro Sì (o formula equivalente), per cui può benissimo capitare che l'ora preannunciata delle 11:00 non sia poi quella effettiva ma si discosti di qualche minuto, staremo a vedere... incrociando le dita...

NOTA FINALE
Come da mia modifica riportata all'inizio del post la carta non era da giudicare assolutamente così negativa ma invece abbastanza discreta, mancando la nota più negativa e cioè la luna sì senza aspetti ma che si trova in segno favorevole.

martedì 19 aprile 2011

Yuri Gagarin e il primo volo nello spazio.

Yuri Gagarin
Il 12 aprile 1961 alle ore 9:07 (ora di Mosca) dal cosmodromo di Bajconyr, nell'allora URSS oggi Kazakistan, veniva lanciato un razzo con una navicella ed un uomo a bordo destinato ad essere il primo uomo a lasciare la terra per compiervi un giro completo attorno, al di fuori dell'atmosfera terrestre, e poi ridiscendere.
Il volo durò poco meno di due ore, la velocità massima fu di 27400 km/h,  l'orbita percorsa ebbe un apogeo di 340 km da terra ed un perigeo di 175 km.

A distanza di cinquant'anni, dopo lo sbarco sulla Luna , gli Shuttles ecc. l'impresa dell'allora maggiore dell'areonautica Yuri (Ijurj) Alekseeviç Gagarin (Юрий Алексеевич Гагарин) non sembra più così eccezionale e il suo nome dice ben poco alla maggioranza delle persone, solo quelli di una certa età ricordano l'eco enorme che la notizia provocò in tutto il mondo, e le reazioni entusiaste o incredule e proccupate che suscitarono di quà e di là della cortina di ferro; erano quelli gli anni della guerra fredda.

Il tema per il momento del lancio può essere letto come un qualsiasi tema riguardante un evento ormai accaduto, per controllare la veridicità dei fatti e contemporaneamente per verificare le tecniche astrologiche.

Innanzitutto la scelta dei significatori: è vero che l'astrologia classica non fa menzione di navicelle spaziali, razzi vettori, paracaduti  e rientri nell'atmosfera ecc. ecc..ma è anche vero che usando le opportune similitudini potremo risalire facilmente ai significatori di oggetti sconosciuti all'astrologo di qualche secolo fa, del resto se lo stesso significatore una volta usato per il cocchio o la carrozza trainati da cavalli può oggi essere usato  per l'automobile, e il significatore dei lunghi viaggi per mare è tranquillamente impiegato per significare lunghi viaggi per aereo, ci sarà modo di dare un significatore anche agli attori e ai mezzi di questa epica impresa spaziale.

Il nome "navicella" che indica l'angusto veicolo in cui il temerario astronauta è rimasto rinchiuso durante il volo già dice chiaramente che dovremo considerarla come fosse una nave che solca gli oceani e dunque ci serviremo delle spiegazioni che William Lilly dà nel suo Christian Astrology (pag 157-165) a proposito delle domande poste per conoscere la sorte capitata ad una nave di cui non si ha notizia, come si possa cioè per mezzo dell'astrologia avere una idea abbastanza precisa dello stato di una nave, del suo equipaggio e dei beni trasportati.
Schema della navicella Vostok1
Come si può ben immaginare nel '600 i viaggi per mare non erano così facili e sicuri come quelli odierni, assomigliavano molto di più ai primi lanci spaziali russi e americani degli anni 60' e 70', con molti razzi persi e con loro anche molte ben più preziose vite umane.
La nave, in questo caso il Vostok 1 (Oriente 1)  questo era il nome della navicella, è rappresentata nel tema dalla Luna mentre il governatore della prima casa dovrebbe essere il significatore delle persone a bordo della nave, dato l'Asc in Cancro la Luna è chiamata in causa ben due volte, non ci si può sbagliare quindi su quanto stretto fosse il legame tra veicolo e l'equipaggio, come dire che la sorte dell'uno doveva essere per forza la sorte anche dell'altro.
Non deve stupire, se consideriamo l'importanza che aveva l'argomento "navigazione" nel passato, che gli astrologi del '600 impiegassero dei significatori supplementari sia per le diverse parti della Nave che per le persone dell'equipaggio, così da poter stabilire se e dove fossero i danni alla nave e la sorte toccata agli uomini, nel nostro caso il problema sta solo nel dare il giusto significato all'incarico del maggiore Gagarin in quel volo.
Lancio del Vostok 1

Il volo fu totalmente comandato da terra (più che un volo fu uno ...sparo nello spazio) e l'unico incarico dell'astronauta fu di controllare la strumentazione per segnalare eventuali anomalie e comandare la sua espulsione dal veicolo alla fine del rientro in modo da poter atterrare con il paracadute.
Fu un vero comandante della sua nave o solo un membro (l'unico) dell'equipaggio? Perchè , stando a Lilly, come comandante gli spetta come significatore il segno dell'Acquario, mentre come equipaggio gli tocca il Sagittario...ma direi che la definizione di membro dell'equipaggio mi sembra un pò troppo riduttiva vista la indubbia valenza dell'uomo e la portata dell'impresa, quindi opterò senza incertezze di alcun genere per l'Acquario.

Cominciamo con l'osservare che tutti i pianeti sono sopra l'orizzonte, segno considerato dagli antichi molto ma molto fausto, sinonimo di "tutto e tutti ancora a galla" cioè viaggio/volo senza che niente sia andato a fondo/sotto terra.

Luna significatrice della navicella è in 9a casa e non potrebbe essere in un luogo migliore essendo la casa dei lunghi viaggi, ed è vicina al MC cioè allo zenit, ed è allo Zenit, ma in 10a casa, anche il governatore della terza casa, Mercurio, qui preso come significatore secondario di veicoli e mezzi trasporto in genere, questo è un altro segnale che la navicella è arrivata con successo dove doveva arrivare cioè lassù, sopra la testa del resto del mondo.
La Luna significatrice di equipaggio e navicella è priva di dignità essenziali in quanto peregrina ma con buone dignità accidentali, è disposta da Giove pianeta benefico e governatore della sesta casa la casa dei servitori dello stato, le forze armate, in questo caso l'aereonautica militare.
Mercurio è sestile a Giove e quindi parimenti beneficato.

Il solo pianeta che sta vicino al suolo è Marte, che Marte sia all'Asc dalla 12a, non deve stupire più di tanto, il lancio è avvenuto con un razzo vettore che ha bruciato (marte) tonnellate di combustibile prima di essere sganciato e di precipitare al suolo e al rientro la stessa navicella è stata arroventata e bruciacchiata (marte) ben bene dall'attrito nell'atmosfera terrestre.
La capsula del Vostok 1 dopo l'atterraggio
Consideriamo poi il fatto che il pericolo di distruzione per surriscaldamento della navicella c'è stato veramente dato che, per un malfunzionamento, la capsula con il pilota prima di iniziare il rientro non aveva potuto effettuare la rotazione prevista per portare in avanti la parte appositamente progettata per resistere all'attraversamento dell'atmosfera. Non stupisce perciò che il segno che W.Lilly attribuisce al fondo della nave, cioè il Cancro, sia il segno in cui si trova Marte, il pianeta malefico che col fuoco ha trasformato in relitti non più riutilizzabili sia il vettore che la navicella e che Marte al Asc sempre secondo Lilly significhi gravi danni (alla prua) della nave così come Saturno in 7a (alla poppa).

Il capitano della missione spaziale, il maggiore Gagarin, è rappresentato come abbiamo visto dal segno dell'Acquario, Lilly insegna che per sapere della sorte del comandante si deve guardare se il segno che lo rappresenta è sotto influsso di pianeti malefici o benefici, in questo caso troviamo nel segno Giove pianeta benefico, peregrino ma con molte dignità accidentali, che garantisce una sorte fortunata per il nostro eroe, inoltre Giove è governatore della 10a casa (successo) e della 6a (forze armate).
Considerato che l'Acquario è anche il segno in cuspide di casa 8a (la morte) ecco un nuovo segnale su quanto Gagarin ci sia andato vicino, solo la presenza di Giove nel suo segno ha equilibrato le sorti, del resto Saturno, Signore del Capricorno e dell'Acquario e quindi governatore delle case 7a 8a è in dignità multipla per Signoria e Termini ed essendo in casa angolare è anche fornito di molte dignità accidentali, come insegnano gli antichi, quando un pianeta malefico ha grandi dignità può agire in modo benefico.

Come nota finale si può parlare della congiunzione dell'Asc con la stella Castore che è di natura mista Marte, Saturno e Venere e porta improvviso successo o fallimento, violenza e intrigo(imbroglio o trucco).
Abbiamo già visto la parte relativa al successo, alla violenza (danni) ma resterebbe il dubbio sul trucco.
Si può spiegare con il fatto che l'annuncio dato dalla Tass (l'agenzia sovietica di informazioni) parlava di rientro della navicella con il pilota a bordo mentre in effetti Yuri Gagarin si eiettò con il seggiolino fuori dalla navicella e scese per conto suo con il paracadute ben lontano dalla navicella; tutto questo per poter vedersi assegnato il record di primo volo nello spazio fatto da una navicella con pilota a bordo per tutto il viaggio e cioè dal lancio all'atterraggio, la verità saltò fuori solo in seguito.


venerdì 8 aprile 2011

Le Dignità Essenziali dei pianeti

Se un astrologo dei tempi passati, e non occorrerebbe andare indietro fino a Tolomeo o Bonatti, basterebbe uno che sia vissuto fino all'800, potesse prendere visione di uno qualsiasi dei tanti testi astrologici che oggi pretendono di insegnare l'Arte ai neofiti resterebbe prima sbalordito e poi indignato nel constatare che praticamente in nessuno di questi si fa adeguata menzione, spiegandone l'origine e l'uso, di tutte le cosidette "Dignità dei pianeti".

Come fanno questi sedicenti astrologhi, si chiederebbe molto confuso, a giudicare della capacità o meno di un pianeta ad esercitare le sue funzioni nel tema natale se non ne definiscono prima le condizioni di dignità?
Determinare le dignità dei pianeti era una necessità assolutamente primaria ai tempi della tradizione astrologica poichè tutto, ripeto, tutto ciò che contribuisce a formare il giudizio su una carta natale, oraria, elettiva o mondana, dipendeva, e dipende ancora oggi,  per prima cosa dalle dignità dei pianeti nei segni e nelle case.

Dignità, per un pianeta, significa capacità di esprimere la propria essenza.

Dignità è un termine che va preso con il suo significato di un tempo, dice della considerazione in cui uno è tenuto come persona nella società, come appartenente ad una famiglia, ad una tribù, ad una chiesa ecc. ecc. con uno status e quindi delle capacità, delle possibilità, di esercitare una influenza sugli altri componenti della famiglia, della tribù, della chiesa ecc.

Dignitari erano quei personaggi della corte che per la loro vicinanza al Re ne riflettevano la potenza, partecipavano alla amministrazione del regno, avevano potere...

Se hai dignità hai potere, se non hai dignità non hai potere.
Fine delle esercitazioni mentali.
Vale nella vita e vale in un tema astrologico...

Il contrario della Dignità di un pianeta è la Debilità, e come suggerisce la parola stessa, un pianeta debilitato è un pianeta con poca forza, poco potere...i concetti non potrebbero essere a mio avviso più semplici e facili da capire.

Le dignità e le debilità di un pianeta si giudicano dalla posizione dello stesso nei segni e nelle case, la dignità o debilità che deriva dalla posizione dei pianeti nei segni è chiamata essenziale, quella che deriva invece dalla posizione nelle case o dagli aspetti o dalla posizione ripetto alle stelle fisse ma anche dalla velocità relativa di rivoluzione, e da tante altre condizioni  particolari che non dipendono dai segni,  è chiamata accidentale, l'astrologia in definitiva è solo un problema di ubicazione dei pianeti, in "coelo" cioè nello zodiaco e in "mundo" cioè rispetto alla posizione dell'osservatore. 

Che differenza c'è tra dignità essenziale ed accidentale? la dignità essenziale è più importante, riesce meglio ad identificare il pianeta per come è e quindi per ciò che ha da dare, la dignità accidentale tiene conto delle effettive possibilità di agire del pianeta e non solo delle sue potenzialità.

Come porta ad esempio il noto astrologo J.Frawley, se un atleta molto forte, mettiamo che sia il detentore del record del mondo, vince i 100mt alle olimpiadi è come un pianeta con grandi dignità essenziali, ha vinto perchè non può che vincere, è semplicemente il più veloce....
Se un atleta vince la stessa gara alle olimpiadi perchè tutto il resto dei partecipanti è stato messo KO dall'influenza la sera prima, questo è come un pianeta con forti dignità accidentali, ha vinto perchè era il più forte in quella gara, con quei concorrenti, era cioè solo al posto giusto, nel momento giusto....

Potremo dire che la dignità essenziale è "la abilità/capacità di fare ciò che è giusto", la dignità accidentale è "l'occasione giusta per poter fare ciò che va fatto".

Le cose si complicano un pò se consideriamo le dignità essenziali e accidentali insieme, un pianeta con grandi dignità essenziali e nessuna dignità accidentale è come un nobile di grande casato che ha ereditato solo il titolo, ha quindi un nome che conta, ha una buonissima educazione e amicizie importanti ma è senza terre, senza casa, senza soldi, senza domestici...e gli tocca lavorare per mantenersi.
Un pianeta invece senza dignità essenziali ma con grandi dignità accidentali può essere considerato come un povero bracciante che ha appena vinto qualche milione di euro al superenalotto.

Chi sta meglio dei due? chi ha più potere dei due? chi ha più autorità dei due? chi dei due può "fare" di più?
Naturalmente dipende dalla situazione...e ciascuno dei due ha il pieno diritto di dire di essere lui il più fortunato ...

Un'altro esempio potrebbe essere quello di un bravissimo (grandi dignità essenziali) pilota di formula 1 alla guida della sua auto ma...ubriaco (grandi debilità accidentali) e di un neopatentato (poca o nessuna dignità essenziale) a cui il padre ha appena regalato per il compleanno una Ferrari (grandi dignità accidentali).

A chi dei due chiedereste un passaggio per farvi accompagnare a casa?

LE DIGNITA' ESSENZIALI





Esistono cinque tipi di dignità essenziali mentre due sono le debilità essenziali e dipendono alcune da quanto il pianeta è in accordo o in disaccordo con il segno in cui si trova mentre altre derivano da tradizioni oscure perfino per astrologi antichi come Tolomeo.

Sappiamo che ogni segno è definito da certe qualità (freddo, caldo, umido, secco, maschile e femminile, diurno o notturno), vedi mio post sugli aspetti in cui parlo della natura dei segni qui, e poichè anche ogni pianeta è definito dal qualità simili, ecco che non sarà difficile capire perchè Saturno si sente più a suo agio in Capricorno mentre la Luna nello stesso segno soffre alquanto, è esattamente in opposizione di segno, in un caso si parla di dignità per Domicilio nell'altro di debilità per Esilio...un pò più complicate a dire la verità, ma nella stessa logica di abbinamento felice o infelice tra gli elementi/qualità di pianeti e segni, sono le definizioni di dignità per Esaltazione (Saturno in Bilancia per esempio o la Luna in Toro) o debilità per Caduta (Saturno in Ariete oppure  la Luna in Scorpione).
Tolomeo è abbastanza oscuro nella sua spiegazione delle Esaltazioni e quindi, per opposizione di segno, delle Cadute, trattando l'argomento più dal punto di vista della posizione dei pianeti rispetto ai punti cardinali.
Le dignità di domicilio ed esaltazione con le debilità di esilio e caduta sono le uniche oggi conosciute dagli astrologhi moderni, si trovano su tutti i libri (e non starò ad illustrarle)  e se è vero che sono le più importanti è altrettanto vero che se prese da sole non servono proprio a niente.

Le dignità che seguono non sono più assegnate sulla base delle affinità tra pianeti e segni, ma seguendo criteri diversi, .
Dopo l'esaltazione , come ordine di importanza, c'è la dignità dovuta al signore della Triplicità,  che viene assegnata ad alcuni pianeti a turno denominati signori delle triplicità cioè di quei tre segni che sono tra loro affini per qualità (terra, acqua, fuoco, aria), signoria che per alcuni pianeti vale solo di giorno per altri di notte, per altri infine vale tutto il giorno (anche qui esistono almeno tre sistemi in uso).
Per esempio Giove è il governatore o signore notturno dei segni di fuoco e Saturno il signore o governatore diurno dei segni d'aria.

Segue la dignità dovuta alla Signoria per Termini (o confini o territori), i termini sono parti di segno che derivano dalla suddivisione  di ogni segno in cinque parti diseguali, ognuna governata da un pianeta diverso, siccome i metodi per determinare i vari governatori sono stati variati nei secoli anche in funzione dei paesi in cui erano usati ne esistono almeno cinque serie di cui le più usate sono quella di Tolomeo e la serie Caldea.

Per ultima la dignità chiamata Decano o Decanato, di origine Egizia , è una suddivisione dello zodiaco in parti uguali corrispondenti a 10°, quindi ogni segno zodiacale si viene a trovare diviso in tre parti.
In origine i decani erano usati per un computo più preciso del tempo tanto che ad ogni decano si faceva corrispondere la levata di una stella diversa, in seguito furono incorporati nello zodiaco come suddivisione simbolica dei segni, perdendo molto del significato originale.
Ad ogni ripartizione di 10° è assegnato un pianeta signore del Decano che vi ha dignità, anche se a dir il vero l'importanza dei decani è sempre stata poco considerata rispetto alle altre.
dipinto funerario egizio con i 12 segni Zodiacali
A questo punto si può capire meglio la debilità di cui non abbiamo ancora parlato e cioè quella di pianeta Peregrino, dato che ciò che significa semplicemente un pianeta privo di qualsiasi Dignità Essenziale (le cinque appena descritte) e allo stesso tempo non debilitato nè per Esilio nè per Caduta.

Ogni autore antico ha usato una sua tabella numerica di valutazione per dare in maniera precisa un valore alle varie Dignità, cosa che viene utile quando si fa astrologia oraria, per la genetliaca basta ricordarsi dell'ordine di importanza che è il seguente: Domicilio, Esaltazione, Triplicità, Termini e Decani (anche se per Tolomeo la dignità per Triplicità era più importante di quella per Esaltazione).

Le Debilità contano ovviamente in maniera negativa però mentre tutti gli autori concordano nel considerare più negativo l'Esilio della Caduta, per la debilità di Peregrinità invece alcuni propendono per dare una valenza pari a quella dell'esilio mentre altri le assegnano una valenza neutra come se non fosse nè positiva nè negativa (Morin de Villefranche) ma intermedia tra dignità e debilità.

Per capire i concetti di dignità e debilità possiamo anche usare queste similitudini tratte da situazioni di epoche magari un pò lontane nel tempo.

Un pianeta che possiede dignità per Domicilio o Signoria è come un uomo che sta nella sua casa, sulla sua terra, in mezzo ai suoi familiari, domestici, ecc.  è il padrone e si sente a suo perfetto agio.

Un pianeta con dignità per Esaltazione è come un uomo chiamato come ospite d'onore alla corte del Re, è in un ambiente più ricco e sfarzoso della sua casa, può chiedere ciò che vuole, tutti lo riveriscono ma... è pur sempre un ospite, soggetto alle regole dell'etichetta...la sua autorità è più forma che sostanza, è solo un riflesso di quella del Re che lo ospita...non sua.

Un pianeta con dignità per Triplicità è come un uomo che sta in casa del fratello, è al sicuro ma, per quanto bene sia trattato, non è come se fosse a casa sua, ha comunque molta autorità basata sui legami di sangue.

Un pianeta con dignità per Termini è come un uomo a casa di amici, per quanto bene possa trovarsi non è lui il padrone di casa e quindi non ha certo autorità, però può contare sui favori che possono essergli elargiti per fiducia, stima e amicizia, a volte ciò può essere più che sufficiente.

Un pianeta con dignità per Decano è come un uomo ospitato per affari in casa di estranei, anche se è un uomo ricco al suo paese, qui non possiede alcuna autorità, può solo attendersi di ricevere quanto prescritto dai doveri dell'ospitalità e dalla convenienza dettata dagli affari.

Un pianeta Peregrino è come una persona in viaggio da una città all'altra, un viandante che non ha una casa a cui tornare, conduce vita precaria ma indipendente, non ha autorità sugli altri ma nessuno ha autorità su di lui, vive contando sulle sue capacità personali.

Un pianeta  in Esilio è come un uomo ambizioso che, essendosi messo contro il suo Re, è stato accompagnato con la forza fuori dal regno, lontano dalla patria e da parenti e amici, in terra straniera, ha grosse difficoltà ad esercitare l'autorità rimastagli e poche possibilità di agire, è la posizione peggiore di tutte.

Un pianeta in Caduta è come un nobile che ha perso gran parte dei suoi possedimenti e a cui è rimasto poco oltre al nome, se è di carattere positivo baderà ad utilizzare al meglio ciò che gli resta per se e la sua famiglia, se è di carattere negativo perderà anche ciò che gli è rimasto per cercare di rifarsi.

In definitiva conoscere la dignità di un pianeta in un tema astrologico è la chiave per poter interpretare in maniera corretta il tema stesso, se non si conoscono le potenzialità dei pianeti non si può descrivere la loro influenza sul tema.